Crediamo erroneamente di non poter cambiare il passato. Ma ci sbagliamo. Scopri come puoi rivisitare il passato per cambiare il tuo futuro.
Tutti pensiamo che il
passato sia qualcosa di granitico, immutabile. Crediamo che esista un
solo passato, uguale per tutti, e che quel passato sia scolpito in
maniera indelebile nel tessuto del tempo.
Niente di più sbagliato.
Abbiamo una concezione
del tempo che deriva dalla nostra limitata visione della realtà. Come ho
già avuto modo di dire in questo blog, viviamo in un sogno che creiamo
noi stessi, momento dopo momento, proiettando nel mondo fisico le nostre
credenze inconsce, finendo poi per credere che siano verità assolute.
Il problema con il tempo
è che crediamo che il passato esista davvero da qualche parte, e ne
siamo costantemente influenzati. Anzi, il nostro pensare alle cose
passate ci condanna a rivivere le stesse cose, dato che il pensiero è
creatore. Sei ciò che pensi, e quindi il tuo pensare costantemente al
passato ti fa rivivere costantemente il passato.
Siamo molto simili al
criceto che corre nella ruota, convinti di andare da qualche parte. Per
poterne uscire dobbiamo allora sgomberare il terreno da alcune false
credenze.
Bene, prima di tutto mettevi in testa che il tempo non esiste.
Lo avete sicuramente già letto su questo blog, ma qui ribadisco il
concetto dicendo che tutto ciò che crediamo sia il passato, in realtà
esiste solo nella nostra mente.
Pensateci un attimo. Dov’è andato a
finire il vostro ieri? E il vostro compleanno passato? Dove sono gli
eventi accaduti nella vostra ultima vacanza al mare?
Sono nella vostra testa.
Solamente nella vostra testa. Non esiste altro luogo nell’Universo dove
questi avvenimenti ancora esistano o siano mai esistiti. Tutto ciò che
esiste è il momento presente, il qui e ora.
So che non è facile
entrare in quest’ordine di idee, avendo da sempre creduto nell’esistenza
del tempo come un continuum lineare sul quale stiamo ‘viaggiando’ mano a
mano che avanziamo nella nostra vita. Pensiamo quindi che il nostro
passato esista, così come esiste la strada che ci lasciamo dietro quando
viaggiamo in macchina.
In quel caso sappiamo che la strada dietro di
noi esiste perchè la possiamo vedere riflessa nello specchietto
retrovisore. Ma pensateci, lo specchietto retrovisore della nostra
realtà è rappresentato solo dalla mente. I nostri ricordi sono solo
delle illusioni create dal nostro cervello, memorizzate e richiamate
alla mente attraverso dei processi chimici.
Processi chimici nel nostro cervello. Il passato non è che questo.
La fisica quantistica ha
dimostrato che il tempo non è una entità assoluta e lineare così come
la pensiamo noi. Lo sapevate che una particella può in determinate
condizioni esistere contemporaneamente in diversi punti dello
spazio-tempo? Di fatto nel microcosmo il tempo non esiste, o almeno non
esiste così come ce lo immaginiamo.
Stanco o confuso? Non demordere. Stai per scoprire come applicare tutto ciò nella tua vita.
Cambiare il passato è possibile
Allora, se il tempo è
solo una pia illusione, e il passato esiste solo nella nostra mente,
qual’è la logica conseguenza? La logica conseguenza è che possiamo
cambiare il nostro passato.
Cambiare il passato? Si,
hai letto bene. Se il passato è solo nella nostra mente, allora è anche
vero che siamo gli unici e completi padroni del nostro passato,
potendolo quindi anche cambiare.
Sì ma come?
La nostra
realtà è il risultato delle nostre convinzioni, quindi se siamo
convinti che un certo avvenimento passato è avvenuto in un certo modo,
creiamo mentalmente anche il nostro futuro come logica conseguenza del
nostro passato.
Ma attenti: stiamo creando il nostro futuro sulla
base di qualcosa che non esiste, che è solo rappresentato nel nostro
cervello fisico attraverso sostanze chimiche.
Ecco che allora possiamo cambiare le conseguenze del passato semplicemente… cambiando il passato.
Come
riuscirci? Beh, semplice, il passato è solo una rappresentazione nella
nostra mente. Cambiamo quella rappresentazione e avremo cambiato il
passato.
Ecco allora un esercizio
che vi suggerisco di fare tutte le volte che volete cambiare qualcosa
del vostro passato che non vi piace. Anzi, io vi consiglio di farlo ogni
sera, comunque.
La Rivisitazione del passato
Questo processo, che
chiameremo “Rivisitazione”, va fatto in una posizione comoda, per
esempio quando siete sdraiati la sera nel letto per dormire. Chiudete
gli occhi e rilassatevi concentrandovi sul vostro respiro. Cercate di
raggiungere uno stato di completo rilassamento rilasciando uno alla
volta tutti i muscoli del vostro corpo, dalla testa fino ai piedi.
A
quel punto ripensate ad un avvenimento della giornata appena trascorsa
che non vi è piaciuto, e che volete cambiare. Rivivetelo, ma come
avreste voluto che andasse, non come è andato davvero.
Se avete avuto
una discussione con qualcuno, per esempio, immaginate che tutti e due
pronunciate parole diverse, con toni più pacati, e che alla fine
pervenite ad un accordo finale, magari stringendovi la mano o
addirittura, se è il caso, abbracciandovi. Immaginate di ringraziare
quella persona e di usare parole di ammirazione e congratulazioni nei
suoi confronti.
Usate questo processo con molta attenzione.
Essendo uno strumento molto potente, la Rivisitazione non deve e non
può essere usata immaginando rivalse o vendette verso la persona o le
persone con cui siete entrati in collisione. La Rivisitazione funziona
solo se la usate per portare pace nella vostra vita e in quella degli
altri. Ricordate, il mondo lo state creando voi, e se create discordia,
non otterrete che altra discordia.
Usate la Rivisitazione
per ‘aggiustare’ il vostro passato, e anche se può sembrarvi strano o
assurdo, una volta che avrete rivissuto una versione piacevole di
avvenimenti spiacevoli, avrete di fatto cambiato la vostra realtà
(ricordate che la realtà è solo nella vostra mente). La conseguenza è
che state letteralmente riprogrammando il vostro futuro, al fine di portare più pace, serenità ed abbondanza nella vostra vita.
Ecco come uscire dalla ruota del criceto. Provare per credere.
Nessun commento:
Posta un commento