Strade asfaltate addio. Al loro posto, potrebbe esserci un manto di pannelli fotovoltaici, in grado di assorbire la luce ed emetterla all'occorrenza tramite un sistema a LED, o ancora capace di sciogliere ghiaccio e neve durante i mesi invernali.
Il progetto Solar Roadways, di cui avevamo parlato già nel 2010, punta a coinvolgere le arterie di tutto il mondo. E adesso è a caccia di fondi per decollare definitivamente entrando a pieno titolo nelle future smart city.
Dal computer rendering iniziale al primo prototipo di Solar Roadways realizzato dai coniugi Scott e Julie Brusaw sono passati ormai 8 anni. La loro idea è semplice: sfruttare l'energia solare accumulata nelle ore diurne per illuminare le strade anche di notte, sostituendosi agli attuali separatori di corsia e ai lampioni, ma non solo. Il sistema è stato studiato anche per indicare la presenza di un eventuale incidente o di traffico intenso ali automobilisti.
Sembra venuto fuori da un telefilm di fantascienza ma Solar Roadways è già funzionante a North Idaho,
che è rimasta libera da neve e ghiaccio per tutto l'inverno. E ora i
due coniugi Brusaw vogliono fare il passo successivo e lanciarne
definitivamente la produzione.
- Di che si tratta?
Solar Roadways è un sistema modulare in grado di rendere più moderne le attuali strade con un sistema intelligente. Formato da tanti piccoli esagoni resistenti, l'innovativo pannello forma una superficie strutturata in grado di garantire comunque la massima aderenza anche a grandi velocità. Al loro interno, vi sono tre livelli. Lo strato inferiore contiene gli elementi elettronici e i dati necessari per far funzionare il sistema. Al di sopra vi sono i LED, le celle solari e i sensori che rilevano eventuali pericoli della strada. Al livello superiore, a coprire tutto, uno spesso vetro in grado di resistere a carichi molto pesanti.Tra i numerosi vantaggi, elencati dagli ideatori, il fatto che i pannelli rotti possono essere sostituiti senza la necessità di ripavimentare un'intera sezione di strada. Basta sostituire un solo esagono.
- La campagna di crowdfunding
Ma per far partire la produzione ed espanderla livello mondiale, Solar Roadways ha bisogno di molto più denaro. Per questo ha lanciato una campagna di crowdfunding su Indiegogo. Il progetto ha già ricevuto due finanziamenti dalla US Federal Highway Administration per la ricerca e lo sviluppo di un sistema di pavimentazione.- Non solo strade
Il piano dei Brusaw è quello di portare il sistema anche nei parcheggi e nei marciapiedi. E l'elenco di possibili utilizzi è molto lungo. “La vostra casa potrebbe essere tutta o quasi off grid grazie ad un vialetto solare - che non è più necessario spalare - al patio o alle passerelle,” spiegano. Il sistema potrebbe essere realizzato anche in caso di calamità, come terremoti o tsunami, quando la mancanza di energia rende difficile i soccorsi. “Dopo il terremoto di Haiti, ci hanno chiesto se potevamo inviare alcuni pannelli. Purtroppo, non avevamo prodotti pronti”.
Francesca Mancuso
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