lunedì 7 luglio 2014

Interrogazione alla Commissione Europea


Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione
Articolo 117 del regolamento - Oreste Rossi (EFD)
 
Oggetto: Scie chimiche dannose per la salute
Secondo un blogger italiano, dal 1996 ad oggi si è intensificata la presenza di scie chimiche, dette anche chemtrails, fenomeno che molti ignorano. Tali scie, a differenza di quelle di condensazione, non si dissolvono in breve tempo nell'atmosfera. Inoltre, esistono prove che attestano la presenza nelle scie di elementi chimici dannosi. Alcuni ricercatori hanno studiato la composizione e gli effetti di questo fenomeno che, ai nostri occhi, sembra innocuo e comune. A detta di questi studiosi, le scie chimiche sono la conseguenza di operazioni sperimentali che hanno molteplici scopi. Gli obiettivi principali, seppur non dimostrati, spaziano dal settore della meteorologia a quello militare. Le analisi effettuate hanno accertato la presenza dei seguenti elementi nelle chemtrails: bario, alluminio, torio e cesio radioattivi, rame, titanio, silicio, litio, cobalto, piombo, etilene dibromide o dibromuro e alcuni agenti patogeni.

Le scie chimiche possono causare una sindrome definita Morgellons. Si tratta di un morbo che provoca un grave deperimento dell'organismo. Oltre a questa malattia, le chemtrails sono associate ad altre patologie come forme tumorali, morbo di Parkinson e disfunzioni cardiache.
Considerato che gli effetti sulla salute umana provocati dalle scie chimiche descritti dal blog sembrano essere molto gravi, può la Commissione far sapere se è al corrente degli effetti delle scie chimiche e quale sia la posizione dell'Unione europea per quanto riguarda gli scopi perseguiti che sono all'origine del fenomeno?
 
Risposta data da Janez Potočnik a nome della Commissione:
La Commissione è al corrente delle denunce relative ai chemtrails e ha risposto in diverse occasioni in merito a domande analoghe da parte dei cittadini o delle istituzioni (ad es. E-002455/07 di Erik Meijer e E-006621/11 di Nessa Childers). Tuttavia, essa non ha riscontrato prove delle affermazioni relative agli effetti negativi sulla salute umana.
La Commissione è a conoscenza di diversi programmi di ricerca nel corso dei quali piccoli quantitativi di sostanze di marcatura innocue vengono rilasciati per convalidare modelli di dispersione per la protezione civile (ad esempio emissioni accidentali di sostanze chimiche o di radioattività) o per le previsioni meteorologiche. Non vi sono prove del fatto che tali emissioni abbiano un effetto dannoso per la salute umana.
La Commissione non è a conoscenza di eventuali emissioni deliberate di sostanze tossiche quali metalli pesanti o sostanze patogene rilasciate da suoli, aeromobili o altro, che possano danneggiare la salute umana.

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