(Immagine presa dal web) |
Il linguaggio è, sicuramente, uno dei mezzi più importanti per la
comunicazione interpersonale. Ogni lingua possiede i suoi vocaboli
specifici ma, in pratica, si è visto come molti di essa vengano
utilizzati raramente. Ciò anche per esigenze di utilizzo di un
linguaggio comune che riesca ad essere scorrevole e comprensibile
all'interno di un discorso.
Spesso, però, le parole, lungi dall'aiutarci a vivere al massimo delle
nostre potenzialità, finiscono per sabotare e ostacolare la nostra vita,
rendendoci tutto più complicato. La parola è MAGIA. Usare le parole
giuste è importante sia per se stessi che nei rapporti con gli altri. Se
ad es. vi alzate al mattino a corto di energie, è inutile quanto
controproducente dichiarare di sentirvi "una merda schiacciata".
Quest'affermazione, lungi dall'aiutarvi ad uscire da quello stato
transitorio, non farà altro che portarvi il morale sotto i tacchi.
Nei giorni in cui vi sentite scarichi, provate invece a descrivervi come
"momentaneamente annoiati" oppure come "un pò fiacchi". Vedrete che,
così facendo, darete un altro comando al vostro cervello, permettendogli
di aiutarvi nel migliore dei modi a farvi uscire da quello stato al più
presto.
Quando la vostra vita risulta noiosa, provate ad esaminare le parole che
ripetete costantemente ed abitualmente. Presto, se farete attenzione,
vi accorgerete come tendete ad usare le stesse frasi contenenti le
stesse parole aventi un significato che vi porta ad annoiarvi o a
lamentarvi ancor di più.
Veniamo ora al titolo del mio articolo, che costituisce poi il succo del
discorso. Cosa significa vocabolario emozionale? Per spiegarvelo,
occorre accennare al fatto che ogni parola racchiude in se un
significato simbolico in grado di migliorare o peggiorare l'umore sia
della persona che la pronuncia sia di quella alla quale, in una
conversazione, essa è rivolta.
Proprio per questo, gente come Anthony Robbins parla di vocabolario
emozionale. Per farvi un esempio pratico di come esso funzioni, v'invito
a pensare solo per un attimo a come vi sentireste se qualcuno
v'insultasse, dicendovi che non valete nulla. Non bene, nemmeno adesso
che, pur non essendo oggettivamente accaduto, tuttavia lo state
immaginando.
Viceversa, v'invito adesso a pensare a come potreste sentirvi dopo aver
ricevuto dei complimenti da un amico/a, conoscente o da un semplice
passante. La storia cambia, non è vero? Ecco perché occorre cancellare
dal vostro vocabolario personale tutte le parole in grado di rovinare la
giornata sia a voi che a chi con voi si relazionerà.
Una domanda sorgerà certamente spontanea: come fare a capire se si usano
le parole giuste al momento giusto? Innanzitutto bisogna sapersi
osservare, occorre sentire come si sta nel corso della giornata, se si è
carichi di energie, aperti al mondo o se, invece, si è arrabbiati,
tristi, ansiosi, etc. Nel caso in cui ci si senta centrati e pieni di
motivazione nel fare, sicuramente si saranno utilizzati i vocaboli
giusti al momento giusto.
Nel secondo caso, quando le cose sembrano non andare per il verso giusto
o si sono, addirittura, perse le speranze, provate a cambiare il vostro
vocabolario emozionale. Cominciate, come già detto prima, con
l'auto-osservazione. Attraverso essa, potrete identificare le parole che
utilizzate maggiormente e che producono in voi risultati non voluti.
Dopo aver identificato i vocaboli da voi più comunemente utilizzati e
che vi creano una vita diversa da quella che avete sempre desiderato,
cominciate con l'eliminarli. Fate una lista scritta delle parole che vi
fanno sentire più a disagio, osservatevi quando siete giù per capire
quale parola vi state ripetendo in quel contesto. Dopo aver eliminato le
parole che utilizzate di più e che non vi permettono di vivere al
massimo delle vostre potenzialità, cominciate a sostituirle con delle
nuove MOTIVANTI.
A poco a poco, create un nuovo vocabolario emozionale che vi consenta di
utilizzare IL POTERE CREATIVO DELLA PAROLA per arrivare laddove non
avevate mai osato prima. Col tempo, e con la pratica, avrete la
possibilità di trasformare la vostra vita, il vostro lavoro e le vostre
relazioni al meglio. Tutto grazie alla parola giusta detta al momento
giusto.
La parola contiene in se uno spirito, ha una propria energia. Lasciamoci
trasformare da essa, permettendole di entrare a far parte della nostra
vita. Notate quanto è piacevole stare in compagnia di gente allegra, che
racconta barzellette ed è SEMPRE OTTIMISTA? Fate caso, invece, quanto
sia stancante, e demotivante, stare in compagnia di persone che non
sanno far altro che lagnarsi, piagnucolare ed essere tristi?
La prossima volta che siete in compagnia di una persona (amico/a,
conoscente, passante), cominciate ad osservare le parole da lui
utilizzate e l'effetto che hanno sulla sua salute, sul suo umore, sulle
sue relazioni sociali, lavorative ed amorose. Vi accorgerete quanto è
importante avere un vocabolario emozionale ricco di parole positive e
motivanti.
Una parola può cambiare la vita. Un vocabolario emozionale ricco di
parole positive può cambiare completamente la vostra esistenza,
permettendovi di riscrivere il vostro destino.
Vincenzo Bilotta
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