Tutto l'Uni - verso è una unica canzone che accade in Te come manifestazione della gioia di vivere, semplicemente di esistere. A volte è possibile che l'attenzione della Coscienza scivoli via dalle storie della mente e delle sue trame immaginarie e cada invece sullo sfondo, ovvero su se stessa, su quel Vuoto Silenzioso che ascolta ogni cosa e da cui ogni cosa si manifesta e si dissolve.
E' possibile allora cogliere l'armonia intrinseca della Vita stessa, in cui ogni cosa - positiva o negativa - si manifesta per far sorgere una bellezza che va oltre il bene o il male, che li abbraccia e li supera entrambi. In quell'armonia il senso del me, la sensazione di essere separati, si perde, essa stessa diventa solo parte di quello che appare.
Il fatto è che ogni cosa è in armonia perché ogni cosa è parte dell'espressione di un Unico Essere, ma non sempre siamo consci di questo fatto e quindi cerchiamo una giustizia e un'armonia accogliendo una parte e escludendo un'altra. Torniamo a combattere in quel momento quello che c'è, e nel farlo combattiamo contro noi stessi.
Quando per qualche motivo l'attenzione cade sullo sfondo allora ogni cosa è accolta e quella sofferenza di separare il giusto dallo sbagliato, il positivo dal negativo, il me dal resto del mondo, cade.
Se il senso di separazione ritorna esso può essere incluso nella scena come parte di ciò che sta accadendo: il rifiuto di quella contrazione egoica è proprio ciò che la mantiene, quel rifiuto è sofferenza stessa.
Se l'attenzione torna su quella contrazione e le sue storie potrebbe accadere l'accorgersi che quella contrazione stessa sta accadendo in qualcosa che è completamente in pace, ovvero che sta accadendo IN te non A te.
Il mondo o te stesso non hanno bisogno di alcuna correzione o bilanciamento, è il nostro sguardo che è distorto quando includiamo solo una parte e non il tutto. Quelle apparenti note stonate sono ciò che rendono la melodia affascinante e l'avventura degna di essere vissuta, e siccome tu sei TUTTO quello che appare, se le escludi dalla canzone soffrirai.
Lascia dunque che anche quelle note stonate siano suonate, ascolta la passione della rabbia e la dolcezza della tristezza, ascolta quella melodia che accade dentro e fuori, indistintamente. In quell'accogliere ogni cosa, che è vero amore, troverai una pace che non è influenzata da nulla, una pace incrollabile da cui puoi testimoniare la Vita stessa.
La Vita canta il tuo "Io Sono" in ogni istante, possa essere tu sempre in questo ascoltare.
Shakti Caterina Maggi
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