I depositi dei terroristi contenenti questi armamenti sono stati trovati ad Aleppo e nelle periferie orientali liberate di Damasco."Tutti i proietti e le granate trovate, armati con sostanze chimiche tossiche CS e CN, sono state prodotte dalla compagnia "Federal Laboratories" in USA… Mentre le sostanze chimiche al loro interno dalla "Cherming Defence UK" (UK) e dalla "NonLethal Technologies" (USA)" ha detto Mekdad.
Mekdad ha ricordato che secondo il quinto articolo della Convenzione sulla proibizione delle armi chimiche, queste possono essere usate solo nelle sommosse e nei disordini, e non in guerra.
"Quindi possiamo affermare con certezza che gli Stati Uniti e il Regno Unito, nonché i loro alleati nella regione, violano la Convenzione sulla proibizione delle armi chimiche, dando supporto alle organizzazioni terroristiche sul territorio siriano. Essi hanno fornito ai guerriglieri non solo armamenti convenzionali ma anche quelli illegali" ha aggiunto Mekdad.
In precedenza la coalizione capeggiata dagli USA contro lo Stato Islamico non han registrato uso di armi chimiche da parte dei guerriglieri, nonostante abbiano accusato Damasco di questo.Il rappresentate ufficiale del Ministero degli esteri della Russia, Maria Zakharova ha commentato questa dichiarazione. "Ecco a voi tutto l'impegno per il diritto internazionale e per il trionfo della democrazia. Nascondendosi dietro le foto dei bambini uccisi, forniscono armi chimiche ai terroristi, al limite dell'assurdo" ha scritto sulla sua pagina Facebook.
Le autorità siriane a loro volta hanno sottolineato di non aver mai usato armi chimiche contro civili o terroristi, e che l'arsenale di armi chimiche del paese è stato portato via dal paese sotto il controllo dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPAC).
fonte: https://sptnkne.ws/fkbb
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