venerdì 21 marzo 2014

Herpes labiale, il nemico numero uno degli appuntamenti galanti

Herpes labiale, il nemico numero uno degli appuntamenti galanti

Evviva, finalmente il tanto atteso invito al cinema è arrivato e chissà, complice il buio, il film romantico, magari… Si magari. Magari perché proprio la mattina del giorno fatidico sentiamo sul labbro un prurito che non fa presagire nulla di buono. Questa è la modalità più comune in cui l’herpes labiale fa la sua comparsa in scena. Nemmeno le leggi di Murphy sono tanto precise quanto questo fastidioso disturbo che compare sempre quando abbiamo un impegno importante, poco importa che sia il giorno della nostra laurea, del matrimonio nostro o di qualche cara amica, o peggio che peggio di una serata romantica. L’herpes labiale non chiede il permesso e guasta le feste sempre e comunque. Ma perché compare e, soprattutto, come evitare di avere un labbro degno da KO?


Cos’è l’herpes labiale e come si manifesta

L’herpes labiale è causato da un virus che, solitamente, colpisce le labbra, ma non disdegna di altre mucose quali naso, interno dell’occhio e parti intime. Il virus dell’herpes simplex, una volta contratto, si stanzia buono buono e in silenzio tra i gangli nervosi spinali e resta li, in attesa del momento opportuno per manifestarsi e sconciarci i programmi. Le cause scatenanti sono tante, le principali sono imputabili a momenti di particolare stress in cui le difese immunitarie si abbassano. Se abbiamo in programma una serata speciale, almeno qualche giorno prima, cerchiamo di condurre uno stile di vita easy, rilassiamoci più possibile e riposiamo.

Anche l’esposizione ai raggi solari può causare la comparsa dell’herpes labiale, così come uno stato febbrile o, addirittura, un trauma alle labbra. Naturalmente l’herpes labiale è contagioso, per cui potrebbe essere anche colpa di chi, di recente, ha accostato le sue labbra affette dal disturbo alle nostre. Niente panico, nel giro di circa 5 o 6 giorni l’herpes sarà scomparso senza lasciare cicatrici, purtroppo però ci vuole un po’ di pazienza.

L’herpes labiale si manifesta con un prurito e una sensazione di gonfiore nella zona dove, al massimo il giorno dopo, faranno la loro comparsa delle vescicole. In principio sembreranno innocue brugoline, ma nel giro di poche ore si riempiranno di siero. Non scoppiamole! Il liquido potrebbe spargersi e infettare altre zone e, soprattutto, non tocchiamo le lesioni e subito dopo gli occhi. Stiamo calmi e fermi e non facciamo nulla di sconsiderato.

Dopo circa due giorni le vescicole saranno ben ben gonfie e daranno un discreto fastidio oltre al prurito che non ci abbandonerà fino alla totale scomparsa dell’herpes labiale. In concomitanza alla comparsa delle lesioni potremo avvertire una forte secchezza delle zone non colpite delle labbra. I terzo-quarto giorno le vescicole si romperanno da sole e lasceranno il posto a delle crosticine che non vanno rimosse. Possono cadere da sole accidentalmente e, talvolta, questo comporta una modesta sanguinazione. La pelle dove prima vi erano le crosticine apparirà di un rosa deciso e piuttosto sensibile. Verso il quinto o sesto giorno sarà tutto finito e le cicatrici delle lesioni scompariranno subito dopo.

Rimedi naturali e farmacologici per l’herpes labiale

L’herpes labiale è un disturbo fastidioso, ma di modesta entità che può guarire anche spontaneamente.

Se però vogliamo accelerarne il processo di remissione possiamo ricorrere a dei trattamenti farmacologici o a dei rimedi naturali. Il farmaco più utilizzato è una pomata a uso topico a base di aciclovir. Esistono anche delle compresse per somministrazione orale, che però vengono prescritte al medico solo nelle fasi acute o recidive di herpes labiale o, più spesso, per l’herpes zoster o meglio conosciuto come fuoco di Sant’Antonio.

Un rimedio molto efficace è il patch. Da qualche anno, infatti, si trovano tra i prodotti da banco dei piccoli dischetti adesivi che vanno posti direttamente sulla lesione. Non solo questi patch hanno una funzione curativa, ma preservano la zona da eventuali ulteriori infezioni e, udite udite, ci si può anche passare sopra il rossetto, mascherando egregiamente l’inestetismo.

Se però vogliamo ricorrere a rimedi naturali, possiamo provare con un impacco di succo di limone che, grazie all’acido citrico agevolerà la comparsa delle crosticine e quindi il processo di guarigione. Unico inconveniente, il limone sulle lesioni brucia parecchio, quindi animo, volere è potere. Meno traumatico l’utilizzo di una pomata a base di echinacea che facilita la guarigione dell’herpes labiale grazie alle sue proprietà immunostimolanti. Anche l’olio essenziale di eucalipto può sortire l’effetto desiderato. Un rimedio facile e pratico che invece servirà a calmare la fastidiosa sensazione di prurito quando stanno spuntando le vescicole è quello di applicare un cubetto di ghiaccio sulla parte lesa.

A ogni modo non cerchiamo mai di rompere le bollicine e se dovesse accadere in modo naturale puliamo velocemente la zona con dell’acqua ossigenata. Con un po’ di pazienza avremo di nuovo labbra a prova di bacio in pochi giorni..


Corinne Castagnotto


fonte: http://www.benesserefaidate.com/herpes-labiale/

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