martedì 19 agosto 2014

Il colesterolo


COS’E’ ESATTAMENTE IL COLESTEROLO
Il termine colesterolo venne usato per la prima volta nel 1894, ed è una sostanza avente come formula chimica bruta C27H45OH. E’ di colore bianco ed ha la consistenza simile alla cera delle candele. La parola deriva dal greco chole (bile) e stereos (solido).

Il corpo umano ha un totale di 150 grammi di colesterolo. L’organismo produce per biosintesi autonoma la maggior parte del colesterolo necessario alla vita, che è di 1-2 grammi al giorno. Il colesterolo è sostanza-base per la sintesi degli ormoni steroidei (aldosterone, cortisone, testosterone, estradiolo).



COLESTEROLO BUONO E CATTIVO TRA INFARTI E ICTUS
Il colesterolo HDL è considerato buono e infarto-ictus-riducente, poiché le lipoproteine dense fanno da scopa lipidica, rimuovono il colesterolo in eccesso dalle arterie e lo trasportano fino al fegato, dove viene eliminato. Può essere aumentato smettendo di fumare, perdendo il peso in eccesso e facendo una vita più attiva. Al contrario, il colesterolo LDL o lipoproteina a bassa densità è dannoso in quanto porta il colesterolo dal fegato ai vasi sanguigni, depositandolo sulla superficie interna dei vasi sanguigni finché le placche ostruiscono le arterie e restringono il foro utile di passaggio provocando infarti (necrosi tessuto per mancanza di flusso sanguigno) e ictus (ictus deriva dal latino colpo, o dall’inglese stroke, e sta per colpo apoplettico, per accidente cerebro-vascolare o per coma delle funzioni cerebrali).

IL COLESTEROLO TOTALE E’ FORMATO NON SOLO DA LDL E HDL
Il colesterolo totale è composto da lipoproteine o lipoprotidi derivati dalla combinazione di una proteina con lipidi di varia natura, che sono il colesterolo LDL (low density lipoprotein), lil colesterolo HDL (high density lipoprotein), gli esteri del colesterolo (colesterolo esterificato e condensato), i chilomicroni, i fosfolipidi, le VLDL (very low density lipoprotein) e le IDL (intermediate density lipoprotein).

NON TUTTO È NEGATIVO NEL COLESTEROLO
Molto spesso si sente parlare del colesterolo alto come di un nemico per la nostra salute. In realtà il colesterolo di per se è una molecola molto importante per l’organismo umano. Basti pensare che esso è un componente fondamentale della membrana cellulare a cui conferisce rigidità strutturale. Inoltre è il precursore degli ormoni steroidei e degli acidi biliari, e come tale svolge quindi un ruolo chiave in importanti processi fisiologici, nel metabolismo e nella digestione.

FAR CALARE IL COLESTEROLO, SOPRATTUTTO MEDICALMENTE, È UN BUSINESS STRATOSFERICO
Prodotti ipo-colesterolemizzanti, sia cibo che farmaci, vengono utilizzati da molte persone. Data l’entità del problema, vi è un interesse pubblico e tutti possono trarne beneficio. Siamo di fronte a un inganno planetario fatto di statistiche manipolate, di indagini sbrigative e convenienti che sono state definite e presentate come prove, e che alla resa dei conti si sono dimostrate in netto contrasto con i fatti. Ma nessuno si è preso cura di informare e di pubblicare questi fatti sfavorevoli e contrari agli interessi delle multinazionali.


COLESTEROLO E TRIGLICERIDI
Sia il colesterolo che i trigliceridi sono un fatto naturale del corpo e nel sangue, e diventano dannosi solo a livelli elevati. I trigliceridi sono grassi immagazzinati nelle cellule adipose e vengono rilasciati nel sangue come liberi acidi grassi. Il colesterolo invece è una sostanza simile a una cera di tipo alcolico e gioca un ruolo importantissimo nel corpo umano, in quanto agisce da isolante e da separatore nei processi elettrochimici relativi alle cellule cerebrali e neuro-spinali, per cui la sua presenza nelle zone decisive del corpo è intensa.

TRIGLICERIDI
I trigliceridi sono dei lipidi presenti nel sangue. Quando mangiamo, il nostro organismo converte le calorie di cui non ha immediatamente bisogno in trigliceridi, immagazzinandoli nelle cellule adipose. Poi gli ormoni rilasciano i trigliceridi per fornire energia fra un pasto e l’altro. Assumendo più calorie di quelle che si riescono a bruciare, soprattutto le calorie facili e vuote a rapida combustione, carni, grassi animali, zuccheri raffinati e dolciumi, si va in stato di ipertrigliceridemia. Un livello di trigliceridi pari a 100 mg/dL (1.3 mmol/L) o inferiore, è da considerarsi ottimale per la salute del cuore.

RUOLO POSITIVO DEL COLESTEROLO
Il colesterolo serve nella fabbricazione di determinati ormoni (come quelli sessuali), e il suo maggior centro di produzione interna è il fegato che lo converte poi in sali biliari essenziali per la digestione dei cibi e per l’evacuazione. Il coinvolgimento del colesterolo nei meccanismi nervosi è riflesso dal suo significativo aumento in caso di stress.

DIFFERENZE STRUTTURALI E FUNZIONALI TRA HDL E LDL
Mentre il colesterolo HDL corporale è confezionato in un solubile ma solido involucro lipoproteico, l’LDL alimentare arriva confezionato in un fragile involucro grasso. Il primo, entrato nelle arterie, viene facilmente risucchiato fuori e rimandato al fegato in caso di eccessi, mentre il secondo no e rimane intrappolato nelle arterie stesse.
Il fegato può tollerare una certa quantità di colesterolo alimentare senza danni (specie se si tratta di grassi crudi e non cotti), ma se il livello aumenta è costretto a mandar fuori in circolo la parte eccedente di LDL che si depositano in placche grasse sotto la pelle, cristallizzandosi persino intorno all’iride degli occhi con quegli anelli bianchi chiamati arco senile.

MICIDIALE L’ACCOPPIAMENTO COLESTEROLO ALTO E OMOCISTERINA ALTA
Un’omocisteina a livello 6,3 dà rischio cardiaco 1. Ma se sta a livello 15, il rischio è quadruplo. Se sta a livello 20 il rischio è a livello ) (9 volte il livello 6,3).
L’omocisteina elevata incrementa la tendenza del sangue a coagularsi e a precipitare acute trombosi vascolari, facendo crescere i rischi cardiaci in modo esponenziale. Oltre la soglia 5-15 micromolecole/L (meglio tenerla però sotto il 7), l’omocisteina diventa sempre più tossica, e va a combinarsi col colesterolo LDL per promuovere micidiali ossidazioni.

INNOCUITA’ DEL COLESTEROLO NON OSSIDATO
Il colesterolo non ossidato sembra essere innocuo per i vasi sanguigni secondo gli ultimi studi. Innocuo persino a livelli piuttosto alti e fuori range. Ma basta una sua piccola ossidazione per renderlo agente di aterosclerosi. L’omocisteina alta si comporta in altre parole da enzima scatenante.

GLI ENORMI ED INCALCOLABILI DANNI PRODOTTI DAI DOLCIUMI
Il professor John Yudkin, ricercatore palesemente anti-dolciumi come tutti i salutisti, ha evidenziato come lo zucchero, sia negli uomini che in diversi animali testati, fa aumentare il livello di trigliceridi, fa aumentare il colesterolo e causa pure profondi cambiamenti a livello ormonale, agendo sul pancreas (insulina) e sulle adrenali (cortisolo). Occorre dunque puntare a una dieta che porti a un TSC intorno ai 100 mg% con predominanza di HDL.
Yudkin fa pensare a Benjamin Sandlers, l’unico medico al mondo capace di sconfiggere ogni forma di poliomielite, tirando via ai bambini contemporaneamente le schifezze dolci e quelle proteiche (vedi tesina “Il caso Sandlers e i conigli polio resistenti”, del 39/4/09.

OMOCISTEINA
Attenzione però a un paio di cose importanti. La prima riguarda l’omocisteina, ancora poco conosciuta in Italia. Essa ha un ruolo decisivo nei pericoli di infarto. Il test sull’omocisteina si fa a parte e merita di essere fatto per chi è a rischio. Ho scritto diverse tesine in proposito, come ad esempio “Cuore, metile ed omocisteina”, del 2/2/11, e “Omocisteina barometro funzionale del corpo umano”, del 6/12/11. La metà degli infarti che succedono al mondo, succedono paradossalmente a gente che ha il colesterolo su livelli normali e non alti. Come mai? C’entra lo zampino dei trigliceridi alti, ma soprattutto lo zampino dell’omocisteina.

ZUCCHERI, VINI E ALCOL VIETATI IN ASSOLUTO
La seconda cosa importante è che occorre prendere con le pinzette quanto dicono i cardiologi, anche quelli più bravi. Si parla di HDL benefico e di LDL malefico, e fin qui va bene. Abbassare l’LDL con dieta virtuosa è sempre cosa auspicabile. Non è invece concepibile aumentare l’HDL attraverso il consumo di zucchero e di alcol, come spesso succede.

COSE DA FARE E COSE DA NON FARE, RIBADITE IN SINTESI
  1. Cibarsi di frutta acquosa e da guscio, verdura, fiori, semi, germogli, cereali, legumi, tuberi e radici, limitando la cottura alle patate e ai tuberi, ai cavolfiori, ai cavolini di Bruxelles, ai porri, alle cime di rapa, ai cereali integrali, usando sistemi protettivi e di buon senso.
  2. Minimizzare paste, pizze, pani (integrali), passati di verdure, e anticipare sempre ogni piatto di cotto con una terrina di verdure crude.
  3. Eliminare radicalmente fumo attivo e passivo, caffè, the, alcol, cole, bevande gassate e dolcificate.
  4. Eliminare radicalmente pesce, gamberetti, Omega-3 ittici (fanno malissimo al cuore, contrariamente a quanto certi medicastri sostengono). Gli unici Omega-3 capaci di sciogliere i grassi sono quelli delle mandorle, dei pinoli, delle noci e dei semini.
  5. Eliminare carni bianche, che sono peggiori di quelle rosse, proprio perché promosse dai medicastri e dai pollaioli di regime.
  6. Eliminare tutte le carni e tutti i latticini, soprattutto i salumi, i prosciutti, il grana. Una concessione si potrebbe concedere, senza però esagerare, ai formaggi prodotti a crudo e senza il caglio (frammenti di stomaco di vitello), e provenienti da mandrie non soggette a condanna a morte (vai te a cercartele). In ogni caso non siamo consumatori di caseina e non ci perdiamo niente, a parte l’eventuale gusto (una o due volte all’anno capita anche a me di trovare nel panino alle verdure dei tomini di Saluzzo).
  7. Eliminare lo zucchero (non quello della frutta ovviamente), in tutte le sue forme sintetiche.
  8. Eliminare sale da cucina o minimizzarlo in modo drastico. Idem con tutti gli integratori mineralvitaminici.
  9. Vino e aceto non fanno bene, contrariamente a quanto sostengono alcuni. Solo il vino appena pigiato, ovvero il mosto, ed anche il succo d’uva a breve conservazione è ottimo.
  10. Eliminare tutti i dolciumi, le marmellate, le merendine, i gelati dolci e al latte, le gomme da masticare, le mentine, i biscotti, i cioccolatini, i succhi di frutta pastorizzati.
  11. Consigliato l’uso intenso di tarassaco (per la diuresi), di cipolle e porri, di semini di lino (anche gli altri semini vanno vene comunque), di funghi e tartufi, di bietole, di spinaci, di topinambur, di arance, clementine e pompelmi, di mele ricche di pectina, di vitamina-C e vitamina-E allo stato naturale (L’esperimento di Cambridge ha dimostrato che col five-per-day di sola frutta la sconfitta del cancro e delle cardiopatie, i due maggiori killer mondiali, è garantita al 100%, mentre con le diete Mediterranea, la Zona, i Sanguigni, l’Antiglicemica di Montignac e tutte le altre diete commerciali, ti garantiscono sì, l’ospedale e la tomba anticipata).

TESINE
http://valdovaccaro.blogspot.it/2013/12/valori-sballati-disordine-alimentare-e.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2012/01/ipercolesterolemia-iperomocisteinemia-e.html
http://valdovaccaro.blogspot.com/2012/09/da-dukan-valdo-con-la-magia-del-sedano.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2013/04/colesterolo-alto-e-frustrazioni-di-un.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2012/09/colesterolo-in-picchiata-e.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2012/06/sorprendente-abbassamento-colesterolo.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2012/06/sorprendente-abbassamento-colesterolo.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2012/09/giardino-delleden-e-colesterolo-da-240.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2013/03/un-anno-di-veganismo-e-colesterolo.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2011/12/da-scarlattina-e-malattie-infantili.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2012/08/colesterolo-sgominato-e-acufene-meniere.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2012/10/serenita-interiore-colesterolo-in.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2012/06/colesterolo-alto-in-fase-di.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2012/06/miracolosa-guarigione-psoriasi-e.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2013/03/infiammazione-pareti-arteriose-da-carta.html
http://valdovaccaro.blogspot.com/2013/05/ossidazione-metilazione-omocisteina-ed.html
http://valdovaccaro.blogspot.com/2013/05/ossidazione-metilazione-omocisteina-ed.html
http://valdovaccaro.blogspot.com/2011/12/stop-alliperinsulinemia-senza.html
http://valdovaccaro.blogspot.com/2013/04/statine-danni-mitocondriali-e.html
http://valdovaccaro.blogspot.com/2013/10/recupero-igienista-di-mamma-depressa.html

http://www.bio-haus.it/index.php/valdo-vaccaro-official-fanpage/514-colesterolo
Valdo Vaccaro Official Fanpage

fonte: http://www.morasta.it/il-colesterolo/

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