In questi
ultimi tempi accadono misteriosi fenomeni nei cieli di tutto il globo e
spesso vediamo comparire strane sfere luminose, oggetti che cadono dal
cielo, sfere incandescenti e raggi laser sparati nello spazio. a volte
registrati anche dalle telecamere (canale live streaming NASA) in
diretta dalla ISS. Qual è il loro significato e perché si verificano
questi insoliti fenomeni?
Un esempio
di ciò che sta accadendo e nessuno sa il motivo, sono le ormi famose
“colonne di luce”, tipicamente osservate nelle regioni polari,ma ora
sono state segnalate anche a latitudini più basse in occasione di
temperature fredde. La maggior parte di questi fasci di luce sembrano
essere sparati dal basso verso l’alto, generando strisce verticali di
luce non molto densa. Ad esempio nessuno è riuscito a spiegare il famoso
raggio di luce che è stato visto sprigionarsi dalla punta della
Piramide Kukulkan, fotografata da Hector Siliezar il 24 luglio 2009,
mentre era in vacanza in Messico con la famiglia.

Sembra
improbabile che tutte queste colonne luminose possano essere attribuite
solo a dei fenomeni naturali, al malfunzionamento della fotocamera o a
un problema tecnico della sensore digitale della fotocamera. Alcuni
hanno avanzato l’ipotesi che la radiazione solare, interagendo con il
campo magnetico terrestre, possa creare un campo di ionizzazione quando
questa aderisce alle linee magnetiche del pianeta, trasformandosi cosi
in ciò che vediamo come un raggio di luce, costituito appunto da
particelle ionizzate cariche e che vengono trasportate dal vento solare
fino nella nostra atmosfera.
Per il
fisico Slobodan Mizdrak che si interssa delle piramidi in Bosnia,
asserisce che questi fasci di luce, non sono altro che fasci di energia
che arrivano dall’alto verso il basso, ovvero dallo spazio, e come si
avvicinano alla Terra, questi si amplificano di più aumentando la loro
potenza.

Secondo il
ricercatore Massimo Fratini questi flussi di energia, di solito non
sono visibili ad occhio nudo, ma effetti meteo- transitori come i
temporali e fulmini, possono attivare questi flussi, diventando cosi
visibili per pochissimi secondi. Questi flussi sono parte della griglia
globale di energia o comunemente chiamate Ley Lines. Una volta attivate
da una scarica elettrica (in questo caso un fulmine) oppure dalla
radiazione solare e cosmica, questi flussi possono attivarsi di
conseguenza creando”portali megnetici o stargate”. Avolte questi
Stargate o tunnel spazio temporali, sono visibili come “colonne di
luce”

Dopo il
misterioso avvistamento di un fascio di luce fotografato ad Agosto 2015 a
Catania (Sicilia), ora la strana storia si ripete. A segnalare
l’avvistamento è il quotidiano “Il Giornale” a firma di Alvaro Porfido,
che appunto dedica un articolo al misterioso avvistamento.
Questa
volta il fascio di luce viene avvistato e immortalato in Trentino,
precisamente a Bolzano, nella villa del magnate Marzio Calvinista.
“Stavo tagliando il prato con i miei figli, quando, a un certo punto, una grande luce ha investito me e le mie auto. Subito mi sono voltato e ho visto questo fascio enorme stagliarsi nel cielo. Ho pensato fosse un tornado e ho immediatamente urlato a mia moglie di mettere al riparo i bambini. Ma, ben presto, mi son reso conto che si trattava di qualcos’altro, un fenomeno che non mi so ancora spiegare. Questa luce viola è stata completamente ferma per almeno trenta secondi; ho scattato una foto col mio smartphone. Avevo letto da poco la notizia di Catanzaro e, a dire il vero, la visione diretta di un fenomeno apparentemente inspiegabile mi ha lasciato pietrificato. Sono ancora oggi atterrito”.

Queste le
parole dell’imprenditore settentrionale che aprono uno scenario di
mistero sulla vicenda. A parlare, anche una vicina di Calvinista:
“ Ero fuori a fumare quando mi sono accorta di quella cosa. Non so bene come definirla. Da vicino, sembrava un grande mostro venuto giù dal cielo. Credevo fosse arrivata la fine del mondo. Sono due giorni che non dormo per l’accaduto”.
Gli studiosi, intanto, stanno ancora analizzando
il fenomeno che sembra stia verificandosi, in tempi sempre meno
dilatati, in molte zone del mondo oltre che dell’Italia.

Dichiarazioni
importanti vengono dal geologo Gianni Laroccia: “Con il mio team stiamo
confrontando il fenomeno di Catanzaro con quello di Bolzano. Sono
emerse importanti affinità fra i due: i fasci di luce si presentano
sempre in assenza di Sole; sono di un colore violaceo; hanno
un’estensione di anche 10 metri; spariscono in pochi secondi dalla loro
apparizione. Nei prossimi giorni, analizzeremo i rilievi presi dal
territorio in cui si è scatenato il fenomeno. Forse ne sapremo di più”.
Nei prossimi giorni vedremo se altri fasci di luce si manifesteranno
nel nostro Paese.

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