lunedì 21 settembre 2015

La lista della spesa (cosa comprare e cosa lasciare al supermercato)


Molti pensano che mangiare biologico voglia dire spendere tanto, ma con qualche accortezza si può risparmiare e restare in salute. Se non hai la possibilità di comprare dai produttori locali, anche al supermercato puoi fare una buona spesa.

Ecco qualche consiglio per evitare trappole e scegliere bene.

1 - Fai una lista dell'occorrente per non farti confondere dalle tante proposte commerciali; soprattutto non andare a fare la spesa a stomaco vuoto!

2 - Controlla bene le etichette! Se tra gli ingredienti ci sono sciroppo di glucosio, fruttosio, zucchero, olio di palma, grassi vegetali, codici e numeri, paroloni strani, meglio lasciare perdere.

3 - Evita di comprare i prodotti industriali (di solito sono nelle corsie interne, meglio fare il giro largo!); prediligi sempre quelli semplici che non abbiano subìto trasformazioni.
4 - Vai prima nel reparto frutta e verdura e scegli quelle di stagione.

5 - Passa poi nel reparto dei cereali e dei legumi; ormai quasi tutte le catene hanno una linea biologica e anche al supermercato si può trovare un vasto assortimento di cereali integrali di qualità. Puoi scegliere tra pasta integrale, miglio, avena, orzo, riso, grano saraceno, quinoa, amaranto, farro… e pensare di abbinarli ai legumi: borlotti, cannellini, fagioli dall'occhio, ceci, lenticchie, azuki, cicerchie ecc. Per chi va di fretta sono ottimi anche i fiocchi di legumi, avena e orzo, lenticchie e fave decorticate, che qualche volta ti permetteranno di accorciare i tempi di preparazione. A casa mia non mancano mai!

6 - Compra della frutta secca (prugne, albicocche, uvetta ecc.) da utilizzare al posto dei classici dolcificanti per preparare dessert naturali; ottima pure come snack spezza-fame, anche da portare in ufficio.

7 - Non dimenticare i semi oleosi: sesamo, lino, mandorle, noci, nocciole. Ricchi di acidi grassi essenziali, sono ideali per il muesli e le colazioni in genere, per arricchire insalate e impasti dolci e salati, per la preparazione di salse gustose o semplicemente per conferire una nota di croccantezza e tanto gusto ai tuoi piatti.

8 - Indispensabile la farina per preparare pane, pizza e dolci. Preferisci l'integrale e la semintegrale di tipo 2 o 1. Lascia sullo scaffale la 0, la 00, e gli amidi come la fecola. Inutili dal punto di vista nutrizionale perché impoveriti di tutte le parti nobili, queste farine sono anche dannose perché a indice glicemico troppo elevato.

9 - A casa mia non mancano mai il miso e la salsa di soia. Il primo è l'equivalente giapponese del nostro dado, ma essendo un alimento fermentato ha dei vantaggi: infatti aiuta il nostro apparato digerente a funzionare bene. La salsa di soia ormai da anni ha trovato fissa dimora nel mio frigo. Si utilizza per insaporire o in alternativa al sale. Essendo prodotta dalla fermentazione della soia con sale marino integrale, con o senza frumento, va scelta biologica e usata con moderazione.

10 - Erbe aromatiche e fiori commestibili secchi regalano ai piatti sapori e una nota di colore.

11 - Non dimenticare le alghe, alimento ricchissimo di omega-3, vitamine del gruppo B e mucillagini che aiutano a mantenere pulito l'intestino. Sono ottime nelle insalate e per insaporire tutti i piatti. Io aggiungo un pezzo di alga kombu all'acqua di cottura dei legumi per renderli più teneri e digeribili.



Federica Gif 

fonte: http://www.informasalus.it/it/articoli/lista-spesa.php

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