lunedì 7 settembre 2015

SCUSATE SE INSISTO


Il post 'Evoluzione di Coscienza', che ho pubblicato qualche ora fa su facebook, ha creato qualche fraintendimento.

Questo è ciò che ho scritto:
"Evolvere la coscienza significa mutare gradualmente il proprio stato di coscienza, avviando una trasformazione graduale. 
Trasformare significa "cambiare" il tuo stato di coscienza, mutando tutto ciò che pensi di essere, come le abitudini, gli automatismi, le identificazioni, i tuoi lati oscuri, ecc.. 
Se considero, come base di azione, questa tesi, posso tranquillamente affermare che non avverrà MAI un cambiamento della coscienza di massa, soprattutto quando è basato sul cambiamento delle abitudini comuni che richiedono appunto il consenso della massa stessa. 
L'uomo fatica in maniera esagerata a muoversi contro ciò che ritiene comodo, piacevole e attraente. Staccarsi dalle abitudini e dalle identificazioni piacevoli procura un ATRITO cosi forte, che la ragione, da sola, non riesce ad affrontarlo.. Figuriamoci la massa..."
Ciò che ho esposto è una tesi basata su fatti, considerati da un punto di vista del lavoro su se stessi per un accrescimento graduale di coscienza. La personalità umana ordinaria è quello che è, e lo è sempre stata. 
 
Le masse non si muovono mai contro ciò che ritengono comodo, attraente e piacevole. Nessun ragionamento, per quanto sensato sia, potrà mai forzare le masse a smettere di compiere un azione che le procura grande soddisfazione.

Come è possibile dire ad una persona che sta "dormendo" se è convinta di essere vigile?

Com'è possibile dire ad un individuo che gran parte delle sue azioni avvengono automaticamente senza il suo minimo controllo, se è convinta di essere un io indivisibile e immutabile pieno della facoltà di decidere per se stesso?

Potresti mai dire ad un uomo che "dipende" completamente dalle condizioni esterne a sé, soprattutto se ha acquisito un coinvolgimento emotivo verso di esse?

Non posso parlare in questi termini senza aspettarmi reazioni contrastanti.

La mia parola, in questo senso è limitata, perché si scontra con le tue credenze che ti obbligano a difende ciò che tu definisci "libertà di scelta".

Ciò che tu chiami "Libertà di scelta" non è altro che una condizione legata alle tue emozioni, sono loro che ti spingono a decidere se questo "TI PIACE" o "NON TI PIACE", se questo è "VERO" oppure "NO".

Non hai una visione della realtà obbiettiva, non agisci in armonia con tutte le tue funzioni, quindi in un piano dove vige il dualismo , sei manipolato dalle condizioni della società in cui vivi, che ti stimolano per mezzo delle emozioni (che non controlli) a scegliere cosa "ti piace" o "non ti piace", pur di conformarti nella "realtà" che la vita sociale ti impone...

In verità sei SI libero di scegliere...
Sei libero di scegliere il tuo comportamento piacevole...
Non solo per te, soprattutto agli occhi degli altri...

Qualcuno, commentando il post, sostiene che l'arrivo di una civiltà aliena cambierebbe lo stato di Coscienza dell'uomo, dimostrando l'antitesi al concetto esposto. Ma come gli alieni potrebbero influire sulla evoluzione coscienziale? 
 
L'arrivo di una civiltà aliena, muterebbe le credenze di cui parlo, demolirebbe le religioni, gran parte della scienza ordinaria, ma come, potrebbe cambiare il livello di coscienza attuale basato sul possesso, ossia 'AVERE' e non 'ESSERE'?
 
E poi.. Siamo certi che la civiltà aliena abbia intenzione di aiutare l'uomo a crescere ed evolvere? 
 
Beh, la new age lo asserisce da decenni, ma questo è sufficiente per esserne certi? 

SI, il pensiero crea, sono d'accordo. (pubblicherò a breve il mio punto di vista su questo argomento). 

Ma partendo dallo stesso principio, ossia pensare positivo (ottimismo) e credere che un giorno tutto cambierà, con o senza alieni, quanto può influire sullo stato di coscienza ordinario attuale? 
 
Sostenere che il pensiero crea è lecito e corretto, ma se fosse cosi semplice, come mai il mondo peggiora e non migliora minimamente? Quante sono le persone ottimiste al mondo? Quanti sono i sostenitori della tesi new age delle entità superiore di luce, dei maestri ultradimenali, delle razze aliene buone e cattive? 
 
Sono tantissimi, pieni di speranze ottimiste.. E lo sono da decenni..

E in questi decenni, di quanto, (grazie a tutto questo pensiero positivo pieno di aspettative ottimiste) è cambiato lo stato di coscienza attuale ordinario? 

 
Serve rispondere? 


Ciò che scrivo non deve mettermi in mostra.
Ciò che scrivo non deve convincerti.
Ciò che scrivo devi solo comprenderlo. 

Grazie

 Claudio.
 
 

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