lunedì 2 novembre 2015

L'Incredibile Fortuna dell'Aspartame

 
L’incredibile ‘fortuna’ dell’aspartame, un edulcorante artificiale riconosciuto come cancerogeno e calcificante della ghiandola pineale (la preziosa sede dell’anima!) da noti istituti di ricerca ma ancora commerciabile ed inserito in numerosi prodotti alimentari e farmaceutici per bambini (guarda caso ...) e per adulti. Le agenzie a tutela della salute pubblica, come al solito, non tutelano alcunché, permettendo l’introduzione dell’aspartame ed altri edulcoranti cancerogeni nella catena alimentare umana.
 
Com’è mai? Non sarebbe meglio comunque sospenderne la produzione e l’utilizzo fino a prova contraria? Sapevate che DONALD RUMSFELD, ex famigerato Ministro della Guerra nell’amministrazione Bush junior, era un manager della ditta che produce proprio l’aspartame? Che nesso esiste tra le guerre sanguinose ed ingiustificate degli Usa e la produzione di un veleno neurotossico e cancerogeno per bambini?
 
Forse ben più di quello che vi aspettate ...
 
 
Alcuni interessanti estratti da una notizia dell’Adn Kronos:  

‘Oltre 6mila prodotti nel mondo sono dolcificati con l'aspartame, di questi 500 sono anche farmaci usati anche per i bambini. "E' un agente cancerogeno? Sì, diversi nostri studi l'hanno dimostrato. Nell'ultimo periodo fortunatamente il consumo è diminuito - spiega all'Adnkronos il Direttore Scientifico dell'Istituto Ramazzini di Bologna Morando Soffritti - ma resta nei farmaci antitosse e negli antibiotici tanto che consiglio, quando si acquistano, di chiedere che dentro non ci siano dolcificanti artificiali".

Nonostante l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (efsa) sostenga che l'aspartame è sicuro, diverse ricerche affermano il contrario. "Il primo nostro studio fu sui ratti nel 1997, la vita degli animali durò tre anni, tre anni e mezzo, analizzammo i tessuti e nel 2005 pubblicammo i primi risultati, dice Soffritti. E' emerso un effetto leucemogeno dell'aspartame soprattutto nelle femmine, oltre a un aumento significativo di tumori renali e del sistema nervoso periferico in particolar modo dei nervi craniali".
 
 
L'Istituto Ramazzini fece, poi, un secondo esperimento sempre sui ratti dall'inizio della vita fetale fino alla loro morte. "Qui l'incidenza di linfomi e leucemie fu ancora più elevata sia nei maschi che nelle femmine: numerosi i casi di tumori nella mammella". Provammo anche sui topi, dove emersero "tumori del fegato e del polmone".

Sull'aspartame disse la sua anche un gruppo di epidemiologi dell'università di Harvard, aggiunge il Direttore Scientifico dell'Istituto Ramazzini, che analizzò 50mila donne e 40mila uomini che assumevano bevande dietetiche contenenti aspartame. "Gli uomini, che ne bevevano più di una al giorno - rivela il medico - avevano un aumento significativo di linfomi non Hodgkin e di mieloma multiplo".

"Per un agente cancerogeno non esiste soglia - spiega - l'aspartame nel nostro corpo non esiste, ma viene metabolizzato nei suoi tre componenti che sono l'acesulfame potassico, la fenilalanina e il metanolo, che è quello che viene poi metabolizzato a formaldeide, un agente cancerogeno per l'uomo, quindi per l'aspartame non c'è soglia. (…) Ora stiamo monitorando il sucralosio che, commercialmente è chiamata Splenda - conclude l'esperto - stiamo aspettando i risultati dei nostri studi anche su questo."

Nonostante tutto ciò, osserviamo ancora mamme premurose che comperano ettolitri di bevande gassate e dolciumi per i propri figli contenenti aspartame 

...  

ATTENZIONE - L'ASPARTAME E' COMUNQUE PRESENTE NELLE ETICHETTE CON DENOMINAZIONI APPARENTEMENTE INNOCUE QUALI:

E 951 - ACESULFAME K - SUNETTE - NUTRASWEET
 
 

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