martedì 11 ottobre 2016

La Fine della Svezia, il destino dell'Europa

La Svezia era, assieme alla Scandinavia tutta, il luogo dei diritti acquisiti. Era una terra in cui esisteva un equilibrio raro tra ambiente, abitanti, diritti e doveri. Oggi, A.D. 2016, la Svezia si è trasformata in un incubo liminale. Grazie alle pratiche di ingegneria sociale clandestina, è stata invasa da giovani migranti maschi provenienti dal nord Africa, lontano e medio Oriente e, guarda caso, è schizzata al primo posto tra i paesi con il maggior tasso di abusi sessuali al mondo!
La stampa di regime (al soldo delle massonerie sataniche internazionali) tace colpevole sui criminosi atti di sangue e violenza perpetrati dai sedicenti migranti. Il caso svedese è emblematico. Ecco come si distrugge un paese un tempo considerato un porto sicuro per i diritti dell’individuo. Ecco quale sarà il futuro dell’Europa tutta se continuerà la pratica illegale e mostruosa di deportare milioni di individui maschi dai paesi mediterranei e centroafricani in Europa: sharia e religione musulmana imposta per legge.
Come ho già avuto modo di scrivere, i cosiddetti migranti (in realtà sarebbe più corretto definirli deportati) sono vittime inconsapevoli di tali disumane (letteralmente) pratiche clandestine di rimodellamento della biosfera. A loro deve andare comunque la nostra commiserazione. 
A proposito ma, il ricco stato di Israele, quanti immigrati ha in programma di accogliere ed integrare (a pari diritti) e quanti matrimoni misti prevede di celebrare, diciamo, entro dieci anni? Leggi e vedi l'interessante video, qui: 



fonte: http://offskies.blogspot.it/2016/10/la-fine-della-svezia-il-destino.html

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