I media Occidentali sono pieni di informazioni false
Ho
avuto l'opportunità unica di trascorrere alcuni giorni in tre diverse
parti della Repubblica Popolare Democratica di Corea, più comunemente
nota come Corea del Nord. È stata un'esperienza eccezionale che ha
sfidato molti dei preconcetti che io ed i visitatori occidentali che mi
hanno accompagnato da Pechino avevamo andando li. Qui sotto riporto
alcuni fatti sulla Corea del Nord che possono sorprendere, nello stesso
modo in cui molti hanno sorpreso me.
1. Gli Americani sono benvenuti e non odiati
I Coreani hanno un livello molto alto di coscienza di classe e non
accomunano il popolo Americano al nostro governo. Non fanno mistero del
loro disprezzo dell’imperialismo americano, ma se dici che sei
americano, la conversazione di solito verte sulla cultura o sullo sport
piuttosto che sulla politica.
Alla Casa degli Studi del
Popolo di Pyongyang (immagina la tua biblioteca pompata a steroidi: 30
milioni di libri!) il CD piu richiesto e’ il Greatest Hits dei Beatles,
ed i Linkin Park pure sono molto in voga tra i giovani locali. I ragazzi
sono affascinati dalla NBA, e conoscono molto piu che il solo Dennis
Rodman del nostro campionato.
2. La dogana e le guardie di frontiera sono un’esperienza semplice e veloce
La maggior parte degli occidentali che viaggiavano con me da Pechino
temeva che la procedura di ingresso nel paese sarebbe stata lunga e
complicata. Tutti quanti sono quindi rimasti abbastanza sorpresi nel
vedere che i nostri passaporti venivano esaminati ed i visti apposti
senza nessuna domanda, e che solo una manciata di passeggeri hanno avuto
i loro bagagli controllati. Prima del viaggio, le compagnie di viaggio
ti mettono in guardia di non portare con te nessun libro sulla guerra di
Corea o altri oggetti aventi la bandiera americana stampata. Può
sembrare un buon consiglio, ma alla frontiera nessuno sembrava troppo
preoccupato degli oggetti che entravano nel paese.
3. Pyongyang e’ bellissima, pulita e colorata
Pyongyang e’ probabilmente la citta’ piu’ bella del mondo ed e’
tenuta veramente bene. Considerando che la citta’ fu bombardata a
tappeto dalle forze americane durante la Guerra di Corea (da loro
chiamata Guerra di Liberazione della Madrepatria) e che solo 2 edifici
rimanevano in piedi nel 1953, e’ un risultato notevole. Le statue e gli
edifici grandiosi ispirano stupore, cosi come i grandi spazi verdi pieni
di persone che si rilassano. Ci sono molti edifici nuovi che spuntano
un po dappertutto e che fungono da appartamenti ma, anche quelli vecchi,
sono tutti mantenuti in buone condizioni. Si dice spesso che a
Pyongyang la notte e’ buia e, nonostante cio’ sia vero se paragonato ad
una citta’ occidentale, la citta’ ha luci bellissime che illuminano la
maggior parte del centro.
4. Il taglio di capelli alla Kim Jong Un praticamente non esiste
Sono riuscito ad individuare un uomo che portava i capelli come Kim
Jong Un mentre ero in viaggio dall’aeroporto al centro citta’, e
chiaramente non gli stava bene! Il taglio di capelli, dicevano la BBC ed
il TIME riportando una notizia apparsa su un giornale sudcoreano, era
obbligatorio per tutti i nordcoreani maschi maggiorenni. Questa notizia
non solo e’ falsa, ma lo e’ anche l’accusa che tutti gli uomini del
paese abbiano solo una varieta’ minima di tagli da cui scegliere, pena
altrimenti una “sanzione statale”. In realta’ la situazione e’ uguale
come da noi, con i parrucchieri che mostrano diversi tipi di tagli da
cui i clienti possono scegliere ed indicare il numero corrispondente
anche se, come succede a New York, cio’ non vuol dire che uno sia
limitato a quel particolare taglio
5. I Coreani del Nord ridono, sorridono e scherzano tanto.
Probabilmente ti starai domandando che lo facciano solo per
impressionare. Sarebbe un risultato incredibile il considerare solo una
farsa tutte le risate genuine che mi sono fatto con loro. E non solo,
dovremmo anche considerare la loro abilita’ nel sorridere non appena
vedono una macchina viaggiare a tutta velocita’ con a bordo degli
stranieri! I Coreani scherzano praticamente su tutto, dai Canadesi
all’Hockey su ghiaccio (‘perche i canadesi fanno sesso da dietro? Cosi
posso guardare la partita di Hockey’), dagli americani alla zona
smilitarizzata al confine con la Corea del Sud (un americano offre una
sigaretta ad un soldato nordcoreano oltre la linea di confine. Il
soldato la fuma ma l’americano gli chiede perche, se lui odia gli
americani, sta comunque fumando qualcosa che proviene dal’America. Il
soldato risponde: non la sto fumando, la sto bruciando).
6. Una ideologia uniforme non significa personalita’ uniformi.
Un buon promemoria sul fatto che individualismo e individualita’ non
sono la stessa cosa. Infatti, osservando la gente interagire, ho avuto
l’impressione che una diversita’ di personalita’ fosse comune cosi come
nell’Occidente libero. Le persone hanno interessi diversi, dallo sport
alla cultura, e sono libere di scegliere tra quelli che piacciono loro o
no.
7. Le persone sono incredibilmente ben vestite in tutto il paese.
Anche in campagna i Coreani si vestono in modo molto elegante. Non
c’e stato un solo posto dove sono stato in cui abbia visto persone
vestite in maniera dismessa o indossare vecchi abiti. Uomini e donne non
vestono assolutamente allo stesso modo, come invece spesso pensiamo
noi. E’ molto comune vedere le donne vestite in abiti dai colori
sgargianti, da completi rosa ai tradizionali vestiti coreani. Gli uomini
indossano spesso la cravatta, camicie e giacche ma non e’ difficile
trovare alcuni di loro vestiti in modo sportivo, a seconda
dell’occasione.
8. I bambini iniziano ad imparare l’inglese a 7 anni
La padronanza della lingua inglese, specialmente tra le giovani
generazioni, è notevole. Mentre negli anni passati la scuola superiore
era il luogo in cui i giovani iniziano a studiare inglese, ora lo fanno
gia alle elementari. Nonostante alcuni bambini siano molto timidi (non
vedono molti stranieri dopotutto), sono stato in grado di stringere la
mano a qualcuno e persino scambiare qualche parola in inglese. Le lingue
piu studiate sono, oltre all’inglese, anche il Cinese ed il Tedesco.
9. Il turismo decollera’ nel prossimo futuro.
Uno degli aspetti dell’economia che sara’ una priorita’ del governo
nel futuro sembra essere il turismo. L’intero aeroporto di Pyongyang e’
al momento al centro di una vasta espansione e in costruzione. I coreani
sono contenti di aprirsi al mondo, ma sono sicuri di farlo in modo
molto diverso dai Cinesi (dopo essere stato a Pechino, l’onnipotenza di
alcuni tra i peggiori aspetti della cultura occidentale da’ loro ogni
buona ragione per essere cauti al riguardo). Air Koryo, la compagnia
Nord Coreana a cui Sky Trax ha assegnato solo una stella di giudizio, e’
in realta’ molto meglio in termini di servizio e comodita’ di almeno
una dozzina di altre compagnie con cui io abbia mai volato. Possiede una
flotta di aerei Russi nuova di zecca che volano tra la capitale e
Pechino, fornisce intrattenimento durante tutto il volo (il cartone
animato per bambini Clever Raccoon Dog e’ spassoso) e serve anche un
‘hamburger’ (non molto buono in verita’, ma commestibile) e un
assortimento vario di bevande quali caffe’, te’, birra e succhi di
frutta. L;’esperienza nel suo complesso la potrei valutare con almeno
tre stelle se dovessi dare un giudizio onesto!
10. I Coreani parlano del loro paese apertamente
Le persone sono molto aperte in merito ai problemi del paese e non si
ritraggono dal discuterne gli aspetti piu difficili. Per esempio, ti
parlano della "Arduous March”
(vedi il ‘Periodo Speciale” a Cuba) dove la carestia, la siccita’ e le
alluvioni sommate alla perdita quasi totale dei paesi partner nel
commercio, ha portato il paese indietro di molti anni. Un paese che
ancora nel 1980 aveva un tenore di vita piu alto dell Corea del Sud. Ti
raccontano anche della Guerra di Corea e sono favorevoli ad un
miglioramento delle relazioni con la Corea del Sud, in vista di una
futura riunificazione. Comunque, sono tutti molto convinti e decisi sul
fatto che non rinunceranno mai ai loro principi socialisti per favorire
l’unificazione.
11. La birra e’ considerata un analcolico e le birrerie artigianali sono ovunque
Quasi ogni distretto nel paese ha adesso una propria birreria
artigianale che rifornisce tutta l’area. Ce ne sono alcune di diverso
tipo che sono apprezzate in tutto il paese e la maggior parte dei pasti
vengono accompagnati da un po di birra. Allo Stadio Kim II Sung, dove
inizia e finisce la Maratona di Pyongyang, non e’ stato difficile vedere
nordcoreani bere una birra mentre guardavano la partita di esibizione
tra due squadre di calcio locali. Pensa allo stadio degli Yankee, ma
senza l’aggressivita’ della folla.
12. La maggioranza delle notizie dei giornali sulla Corea sono totalmente false
C’erano almeno un centinaio di americani a Pyongyang quando ci sono
stato, in larga parte corridori amatoriali attirati dalla possibilita di
competere per la prima volta alla maratona. Una coppia mi ha confermato
di essere alla seconda visita nel paese dopo l’anno precedente. Mi
hanno sottolineato di come fossero spaventati la prima volta che erano
venuti, subito dopo che era uscita la notizia su Kim Jong Un che aveva
ucciso la sua ex ragazza ed altre ragazze a causa di un video porno che
avrebbero girato.
La coppia mi ha raccontato di come, entrando al Teatro
dell’Opera di Pyongyang, si sia imbattuta nelle stesse ragazze presunte
morte che erano sedute di fronte a loro. I morti che camminano,
insomma! Altre notizie recenti arrivate sulla stampa occidentale via Sud
Corea raccontano di esecuzioni di massa allo stadio e dello zio di Kim
Jong Un dato in pasto ad una muta di cani affamati, notizie che per gli
occidentali che frequentano abitualmente il paese e che conoscono la
situazione sono totalmente senza senso. Non dico questo per negare
l’esistenza dei campi di lavoro e di prigionia, ma una demonizzazione
sistematica del paese che ne distorce l’immagine completamente non e’ un
buon servizio reso al popolo Coreano.
13. I Coreani non esitano a farti partecipe dei loro divertimenti
Sono stati organizzati molti eventi nella capitale per celebrare il
compleanno di Kim II Sung, festa nazionale dove le persone hanno due
giorni di vacanza dal lavoro. Alcuni di questi sono pubblici, come ad
esempio i “balli di massa” dove centinaia di persone ballano nelle
piazze principali al ritmo di canzoni popolari coreane. Altri eventi
vedono persone impegnate in pranzi con le famiglie al parco mentre i
bambini comprano gelati dai venditori ambulanti e vecchie ubriache
ballano in maniera ridicola dopo avere bevuto troppo “soju” fatto in
casa. Ma, come in qualsiasi stato autoritario che si rispetti, tu devi
partecipare! L’essere timidi non e’ contemplato visto che ti tireranno
per un braccio e ti insegneranno ogni signolo passo di danza anche se
loro stessi non li sanno correttamente.
In breve, ho trovato i
coreani del Nord uno tra i i popoli piu calorosi e genuini che abbia mai
incontrato. Sarebbe stupido definire il paese come ‘Il paradiso dei
lavoratori” considerando la gravita’ dei problemi che corre. Ma come in
tutte le societa’, ci sono aspetti positivi e negativi. In ogni caso,
considerando che hanno attraversato secoli di dominazione imperiale, la
perdita di un quarto della popolazione nela Guerra di Corea, e
continuano a mantenere il loro sistema sociale nonostante uno stato di
guerra continuo, in definitiva hanno fatto qualcosa di estremamente
notevole. I risultati raggiunti nel campo dell’educazione universitaria,
la non esistenza del problema dei senzatetto, e l’immagine di un popolo
degno e orgoglioso dovrebbe essere mostrata al mondo al fine di avere
una piena e cosciente fotografia del paese.
Devo dire che il modo in cui la Corea del Nord e’ raffigurata nei
media borghesi occidentali ci dice in modo molto onesto quanto sia molto
piu efficace la nostra propaganda e le nostre tecniche di lavaggio del
cervello rispetto ai loro. Il fatto che io abbia anche scritto sulle
cose che ho visto e trovato nel paese evidenzia quanto poco sappiamo e
comprendiamo della Corea del Nord. I problemi che la Corea affronta non
sono mai contestualizzati come dovrebbero, e cioe’ quelli di una nazione
oppressa che mira a liberarsi dalla schiavitu delle grandi potenze che
cercano in ogni modo di incatenare ogni stato libero rimasto in questo
morente mondo unipolare.
Oh, e ho quasi dimenticato di parlare delle armi nucleari! Bene,
consideriamo per un momento che l’esercito Nord Coreano effettui
esercitazioni militari su base annua in prossimita’ della costa di New
York, simulando bombardamenti a tappeto su Manhattan e l’occupazione
dell’intero paese, del quale controllano gia’ la meta’ occidentale. Non
sarebbe un po comprensibile, dato il contesto, la voglia degli Americani
di sviluppare armi nucleari come deterrente? I Coreani non sono affamti
i guerra e nemmeno ‘ossessionati” dall’esercito o dai militari.
Comunque, visto il modo in cui la situazione si e evoluta in Libia, sono
tutti sempre piu convinti (e giustamente) che l’unica ragione per cui
il loro stato indipendente continua ad esistere e’ per via
dell’esistenza del loro arsenale nucleare. Per essere sicuri, non hanno
intenzione di usarlo a meno di essere messi in una condizione in cui
siano costretti a farlo.
Il mio desiderio piu sincero e che ci siano in futuro scambi
culturali continui tra i Coreani del Nord e i paesi occidentali.
Praticamente tutte le persone che sono ritornate con me a Pechino erano
stupite di come diversa sia stata la loro esperienza rispetto a cio che
si aspettavano.
Tutti, me compreso, abbiamo guadagnato molto dal contatto umanizzante
con i nord coreani. Nonostante gli occidentali siano relativamente piu
liberi di viaggiare dei nord coreani, trovo ironico di come i Coreani
sappiano molto piu loro di noi che noi di loro. Ciò dovra assolutamente
cambiare in futuro.
Marcel Cartier
Fonte: www.pslweb.or
Link: http://www.pslweb.org/liberationnews/news/correcting-13-misconceptions.html
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di NUNZIO PERNA
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=13328
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