giovedì 14 agosto 2014

IL TERZO OCCHIO

SCIE CHIMICHE (ITALIA, 12 AGOSTO 2014)

E' un pensiero semplice e come tale lineare e senza possibilità di fraintendimenti. Nell'ambito del  genere umano esistono due tipi principali di persone: quelle che  seguono  buoni sentimenti e quelle che seguono interessi per i beni materiali. Due poli opposti di comportamento che condizionano ogni  scelta di vita e relazione. Esiste poi, e forse rappresenta  la maggioranza, una popolazione di individui che adottano comportamenti intermedi dove prevale una o l'altra condizione a seconda dell'opportunità del momento. Dato che riteniamo il genere umano  sia  l'unica presenza su questa terra dotata di libero arbitrio, vivere l'una o l'altra condizione, nonostante l'educazione e condizionamenti  ricevuti, è solo una scelta di responsabilità e consapevolezza individuale. Non serve giustificarsi attribuendo responsabilità ad altri.  

Brevemente si potrebbe riassumere che le persone che scelgono di convivere con sentimenti quali onestà, rispetto, generosità, verità , amore per la cultura e la natura, posseggono una dimensione interiore molto forte che ripudia compromessi, falsità e maschere varie. Si riconoscono dalla luce che hanno negli occhi, dal comportamento e dal linguaggio chiaro e  conciso. Coloro che scelgono di perseguire  gli  interessi materiali quale potere, ricchezza, possesso, violenza, successo,  li riconosci dalle  maschere dietro le quali cercano inutilmente di nascondere i loro sguardi vuoti e i loro sorrisi spenti, dai loro discorsi ricolmi di contraddizioni e di “ io “, dalle sfrenate ambizioni per  le quali ripudiano rispetto per sé  e per gli altri. Le persone che convivono coi sentimenti viaggiano contro corrente  circa i falsi valori proposti da chi gestisce il potere su  questo pianeta; le persone che scelgono di perseguire i valori materiali vivono di rumore e vengono comunemente risucchiate nel vortice delleillusioni, della prepotenza, dei compromessi  e  dagli sterili  miraggi del  potere che non sazieranno  mai la loro indole perversa. 

 
Esistono lupi, lupi  travestiti da agnelli ed esistono agnelli mandati in mezzo ai lupi... Ah , c'è  poi il terzo gruppo di persone, quelle che oscillano fra un polo e l'altro. Sono gli indecisi, gli ignavi,  coloro che si adattano alle situazioni del momento,  che un giorno sono allegri e un altro tristi, che sono dotati di personalità bipolari, che un momento ti dicono una cosa e poi  decidono per il contrario.  Sono coloro che non  scelgono e non vogliono essere consapevoli di se stessi. Persone nella maggior parte dei casi destinate a una crescente depressione e a una  vita di rimbalzi di umore e comportamenti contraddittori. Questo pensiero non è un giudizio   perché ritengo che  nessuno  possa  avere la presunzione  di giudicare il disegno della vita degli altri;  perché  questi disegni li vediamo  sempre e solo attraverso i confini degli  occhi materiali avendo  perso la capacità di percepire le realtà  attraverso gli occhi dello spirito o come altri lo definiscono il terzo occhio. Di certo però un assioma rimane: un albero si riconosce dai frutti che  da.
 
 
 
 

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