Realtà o Fantasia ?!: Trascendere la paura per uscire dal tunnel della dualità

Esistono diversi "stati" di intensità emotiva che passano da una polatità a un'altra.

Le emozioni di paura che provi, ti proiettano immediatamente nel passato e subito nel futuro.

Da questo momento non sei più presente a te stesso/a e perdi la connessione con "l'IO SONO" perché ti identifichi con la paura.

I fattori fondamentali che generano e danno origine alla paura, sono la percezione e la valutazione che dài allo stimolo osservandone, più o meno, la sua pericolosità.

La mente cattura subito la tua attenzione e la orienta verso la difensiva e in un attimo, sia il tuo corpo fisico che il tuo Essere, si dimenticano della tua Divintà costringendola alla sola sopravvivenza.

In questo modo la separazione dal tuo Sé reale, è in atto (divisione) e così l'incantesimo può realizzare il suo piano di frammentazione (dualità)... .

Da più parti ci viene insegnato solo a come sopravvivere alla paura, ci viene insegnato a provare l'emozione della paura sulla paura, ci viene insegnato che quando un individuo è impaurito, è costretto, per difendersi, ad attaccare per primo... e così via... .

Comunque vada, c'è sempre una qualsiasi forma di attacco preventivo verso un nemico immaginato tale dalla mente duale e divisa, che nella 3D, ne rimane catturata e intrappolata, senza trovare alcuno sbocco. In realtà, l'unica via di uscita, sembrerebbe la morte (l'ultima illusione) perché la tua mente duale non può vedere soluzioni alternative.

Questo atteggiamento è naturale nel programma dell'ego che divide il tuo Sé anziché unirlo facendoti vivere costantemente sulla difensiva e contro te stesso/a.

Per quanto tempo pensi che il tuo corpo possa sopportare tale stress psico-emotivo?

Sessanta, settanta, ottant'anni se hai fortuna! (Tieni presente che la fortuna esiste solo se la crei tu con le forme pensiero, se sono di natura unitaria...).

Vivere in questa 3D con l'emozione della paura, porta il corpo a dover controllare ogni cosa e/o situazione che gli si presenta e purtroppo questo accade sempre perché ti sei frammentato/a e hai separato le tue parti da te non permettendoti di vivere la tua interezza nel qui e ora.

In questo modello mentale, la mente è sempre attenta e non si rilassa perché vede il pericolo ovunque che deve essere possibilmente combattuto e sconfitto... .

Questo accade sia nella sfera intima e personale che in quella collettiva dove vengono proiettate e così realizzate vere e proprie guerre... .

Nella mente collettiva, anche se non ce ne rendiamo conto, lavorando nell'interezza di tutto ciò che è e che accade, si scatenano tante paure inconsce, sia irrazionali che razionali, come ad esempio: la paura dell'ignoto (del cambiamento e della trasformazione), la paura della morte, la paura dello scorrere del tempo, la paura di invecchiare, la paura di non essere coscienti di sé, la paura di non essere in grado di farcela e così altre paure inesplorate.

La paura del trascorrere del tempo, non ti fa vivere nel qui e ora... .

Dentro la tua mente, tutte queste emozioni e sensazioni, si manifestano automaticamente e ripetutamente come un "loop" (ripetizione ciclica) che ti fa uscire fuori dalla consapevolezza e dall'"IO SONO" e ti fa allontanare, sempre più, da te stesso/a.

POSSIAMO AFFERMARE CHE:

LA PAURA È UN MOVIMENTO CHE TI ALLONTANA DA TE, DALL'UNO E DAL TUO CENTRO.

Il "movimento", che dovrebbe essere l'energia che muove il Tutto, se indirizzato verso l'"allontanamento" dal tuo Sé originario, ti porta ad amplificare la paura distaccandoti completamente, facendoti sentire solo, dalla realtà originaria del tuo Sé... .

In tempo reale, quindi, entri nella trappola energetica dell'incantesimo ed inizi a percepire la paura come dolore che purtroppo ti appartiene intimamente perché pensi che ormai sia una tua parte integrante... .

Quando osservi, partecipando a un evento doloroso (vedi un film o qualcuno che soffre) ti identifichi con esso e la tua mente inizia a creare il sogno di paura e separazione attraverso emozioni ripetitive che vivono anche le tue cellule.

Vieni catturato/a dalle tue stesse paure...

A questo punto, cosa accade? Succede che la paura e il dolore coltivano il PIACERE perchè la "paura" e il "piacere" sono in relazione tra di loro. Senza comprenderne uno, non puoi comprenderne l'altro (paura-piacere).

Non puoi affermare: "...devo provare solo piacere e non paura!...". La "paura" è l'altra faccia della medaglia chiamata "piacere"... .

Nel tempo si traduce che tutto questo genera sempre, davanti a te, la "paura".

HAI CREATO PENSIERI NEL TEMPO CHE SI MUOVONO TESSENDO LA MATERIA E CREANDO MATERIA... .

La mente separata vive di dolore e così anche di piacere. Ecco perché è più facile creare attraverso una visione negativa in quanto si dà più forza ai pensieri negativi e così alle relative emozioni che vengono catturate dalle cellule che sono dei veri e propri "ripetitori elettromagnetici".

Nel nostro corpo sono presenti campi elettrici molto intensi perché tutto è energia.

LE CELLULE UMANE SONO EMETTITORI E RIPETITORI DI INFORMAZIONI... .

In un essere vivente, tutti gli atomi, che compongono il corpo fisico e così le relative cellule, sanno di dover coesistere assieme dovendosi comportare in modo coordinato e coerente tra loro. Le cellule, quindi, collaborano necessariamente assieme per la conservazione della loro vitale collaborazione-cooperazione, cioè della vita dell'individuo che esse compongono.

Ecco perchè è fondamentale comprendere che il nostro pensiero è un avido cercatore ed elaboratore di informazioni, in qualsiasi direzione venga indirizzato.

Fin da bambini si inizia ad apprenderlo ossia si assorbono informazioni che vengono poi elaborate e trasformate facendo sì che venga prodotta quella "sintesi originale" che è la personalità di ognuno di noi.

Questo per dire che quando pensi, devi saper pensare in modo corretto altrimenti ti allontani dal tuo Centro Energetico in equilibrio e orienti la tua vita verso situazioni dolorose (separazione dal Sé).

La vita di ognuno nasce pertanto da situazioni personali che sono state tramandate nel tempo e che rappresentano la continuità del passato che necessariamente bisogna liberare per uscire finalmente dall'incantesimo che credevi essere vero.

STACCA LA SPINA DALLA VECCHIA REALTÀ SENZA IDENTIFICARTI PIÙ CON LA PAURA.

Ripulisci la tua mente da tutto ciò che ha afferrato (perché ha attratto a sé) nel suo bisogno di trovare certezze che appartengono al passato... .

TUTTO DEVE ESSERE RESTITUITO ALL'UNO!

Sii sempre consapevole di ciò che stai pensando e facendo, e niente altro senza ricompensa, punizione o giudizio alcuno. La tua abilità risiederà semplicemente nell'osservare senza identificarti con nulla e nessuno.

Ogni anima sta portando a termine la propria esperienza che, alla fine del suo gioco duale, la porterà, necessariamente, anch'essa nell'UNO.

Lascia libero chi ancora desidera aggrapparsi alla dualità perché essi sono ancora intrappolati nei trucchi della mente che credono veri e reali.

L'EGO È IL GIOCOLIERE PIÙ PRESTIGIOSO DELL'UNIVERSO! ...

Nessuno può fare il cammino di un altro Essere, ma può benedire quel vecchio paradigma che non gli appartiene più anche se ne fa parte e anche se le persone che ama, ne fanno parte.

Quando noi, esseri umani, produrremo questo cambiamento, il cambiamento avrà inizio nell'atto di osservarlo sia internamente che esternamente dal nostro Sé.

La società non è altro che ciò che siamo tutti noi e non è separata o divisa da noi... .

Tutto è nato dentro di noi nel modo in cui percepiamo l'esistenza e la paura è stata realizzata per allontanarci dal nostro centro che è unito con il Tutto facendoci sentire parte integrante e sempre salvi da ogni illusione.

La "paura-piacere" e la sua relazione con la dualità, verrà neutralizzata per far posto alla Consapevolezza.

Solo così, finalmente, la paura si dissolverà nella mente che diverrà UNA con il TUTTO... .

Questa è la Forza Universale che regge l'intero Universo e le tue intere creazioni.