Coltivare le cipolle può regalare grandi soddisfazioni, sia nel caso in cui abbiate la possibilità di avere a vostra disposizione un orto vero e proprio, sia nell'eventualità in cui desideriate provare a piantare delle cipolle in vaso, per il vostro orto sul balcone.
E' possibile piantare le cipolle tutto l'anno,
ma è consigliabile farlo in primavera o al massimo fino a settembre per
farle crescere più rigogliose ed evitare il rischio gelo.
A partire dalle parti di scarto o da una
cipolla germogliata, è possibile iniziare la propria coltivazione senza
dover acquistare sementi o bulbilli.
Ecco come:
1) Dalle parti di scarto
Avevate mai pensato di poter coltivare le cipolle a partire dagli scarti delle stesse? A questo proposito è necessario tenere da parte la porzione inferiore della cipolla, separandola con un coltello. Ciò permette di coltivare nuove cipolle senza dover mai acquistare semi o bulbilli.
Il fondo della cipolla dovrà essere
lasciato essiccare all'aria aperta per quattro o cinque giorni. A questo
punto potrà essere trasferito direttamente nell'orto, oppure in un vaso
ricolmo di terriccio, semplicemente posandolo sulla superficie con il fondo rivolto verso la terra e ricoprendolo con uno strato di terreno di uno o due centimetri.
Quando si saranno formate le prime foglie, il fondo della cipolla andrà rimosso dal terreno, le diverse piantine che avranno iniziato a svilupparsi dovranno essere separate l'una dall'altra. E' infatti probabile che da un unico fondo di cipolla si sviluppi più di una sola piantina. Procedete con attenzione in modo da non rovinare le radici e piantate le piantine ben distanziate nell'orto o in vasi più grandi, in modo che le nuove cipolle possano svilupparsi.
2) Dalle cipolle germogliate
Se le cipolle conservate in cantina o in dispensa hanno iniziato a sviluppare dei germogli,
potreste pensare di utilizzarle per ottenere delle nuove piantine e di
piantarle dunque in un vaso o nell'orto. Come procedere? E' necessario
separare con l'aiuto di un coltello, ma con delicatezza, la parte
interna della cipolla dalla parte restante dell'ortaggio. Otterrete
dunque un piccolo bulbo pronto per essere piantato in
vaso, con la parte verde germogliata rivolta verso l'alto, da lasciare
fuoriuscire dal terreno, e la parte delle radici da interrare. I vasi
dovranno essere disposti in una zona soleggiata ed innaffiati quando la
superficie del terreno risulterà umida.
3) Dai bulbilli
E' naturalmente possibile coltivare le cipolle a partire da bulbilli
acquistabili, in maniera simile a quanto avviene nel caso dell'aglio. I
bulbilli non sono altro che delle cipolle in miniatura, da trapiantare in primavera,
dalle quali in breve tempo si otterranno delle cipolle vere e proprie.
La soluzione ideale per partire consisterebbe nel poter avere a propria
disposizione dei bulbilli biologici di cipolle per la prima coltivazione
e di utilizzare in seguito uno dei due metodi illustrati in precedenza,
in modo da poter proseguire a coltivare le cipolle a costo zero. I
bulbilli di cipolla possono inoltre essere autoprodotti a partire dai semi, in modo da poterli avere a disposizione per la primavera successiva.
4) Dai semi
Le cipolle possono essere coltivate a partire dai semi.
La loro coltivazione richiede un terreno fertile e preferisce una
semina che avvenga con l'avvicinarsi dei mesi più freddi. La semina
dovrebbe avvenire dunque a fine estate, in modo tale da
permettere un ingrossamento dei bulbi con l'arrivo della primavera. In
primavera potrà avvenire il diradamento delle piantine di cipolla ed in
tarda primavera la raccolta delle cipolle vere e proprie. La raccolta
delle cipolle dovrebbe avvenire quando le foglie delle piantine si
saranno ormai essiccate e le cipolle stesse dovranno essere lasciate
asciugare all'aria prima di essere consumate. Per contrastare le erbe
infestanti, è utile ricorrere alla pacciamatura. I tempi di semina e di raccolta possono variare a seconda dei semi a disposizione (per cipolle invernali o primaverili).
5) Dalle cipolle intere
A partire da cipolle intere già essiccate e di piccole dimensioni è possibile ottenere nuove piantine
di cipolla. E' preferibile che sulla sommità della cipolla stessa sia
già spuntato almeno parzialmente un germoglio verde, ma non sarà
necessario separarlo dalla cipolla. La cipolla dovrà essere
semplicemente interrata nel vaso prescelto a poca profondità e ricoperta
con uno strato di terra, facendo in modo che il germoglio già spuntato
affiori dal terreno. In alcuni casi da un'unica piccola cipolla potranno
nascere più cipollotti. Se la piantina di cipolla fiorirà, dai fiori potranno essere ricavati i semi da utilizzare per le coltivazioni successive.
Marta Albè
fonte: http://www.greenme.it/abitare/orto-e-giardino/9971-cipolle-come-coltivare
Marta Albè
fonte: http://www.greenme.it/abitare/orto-e-giardino/9971-cipolle-come-coltivare
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