giovedì 12 maggio 2016

Ma... i gesuiti controllano l’ordine mondiale?


Della “Compagnia di Gesù” o “Ordine dei gesuiti” si sa e si parla pochissimo. Eppure ha una storia ignobile di quasi cinque secoli. Imperatori e regnanti, governanti e personaggi “eccellenti” dei Paesi egemoni sono stati formati dai gesuiti e ne sostengono il potere, sulla base di una ideologia totalitaria e dogmatica indiscussa.

Evangelizzatori e mercanti della “salvezza eterna”; protagonisti degli intrighi politici mondiali assieme alle famiglie reali e alle famiglie che gestiscono il patrimonio vaticano, i gesuiti hanno un potere enorme.

L’ex vescovo del Guatemala Gerard Bouffard ha affermato che il Vaticano è “il vero controllore spirituale” degli Illuminati e del Nuovo Ordine Mondiale, mentre i Gesuiti, tramite il Papa Nero, il padre generale Peter Hans Kolvenbach, controllano effettivamente la gerarchia vaticana e la Chiesa Cattolica Romana.

Il vescovo Bouffard, che ha lasciato la Chiesa ed ora è un “Cristiano Rinato” che vive in Canada, ha raggiunto la sua conclusione dopo aver lavorato sei anni in Vaticano, con l’incarico di trasmettere la corrispondenza giornaliera riservata tra il Papa ed i dirigenti dell’Ordine dei Gesuiti. Monsignor Peter Hans Kolvenbach, il Papa Nero, controlla tutte le più importanti decisioni prese dal Papa e questi a sua volta controlla gli Illuminati, ha dichiarato il vescovo Bouffard, nel corso della trasmissione radiofonica di Greg Szymanski, The Investigative Journal, all’indirizzo www.gcnlive.com, dove le registrazioni di queste dichiarazioni possono essere ascoltate nella loro interezza.

Il Papa prende ordini da Kolvenbach; i Gesuiti sono tra i leader del Nuovo Ordine Mondiale, con il compito di infiltrarsi in altre religioni ed tra le leader di vari governi, per di realizzare un unico governo mondiale ed una religione mondiale unica, basata sul Satanismo e “Lucifero”.

Una testimonianza che conferma quella di altri ricercatori, come Bill Hughes, autore degli sconvolgenti libri The Enemy Unmasked e The Secret Terrorists, o come l’altro ricercatore sull’Ordine dei Gesuiti Eric Jon Phelps, autore di Vatican Assassins. Oltre a dipingere un cupo ritratto del Papa Nero in Roma, il vescovo Bouffard rivela che il potere malefico dei Gesuiti si estende da un capo all’altro del mondo, inclusa una solida infiltrazione del governo Usa, del Consiglio delle Relazioni Estere e delle maggiori organizzazioni religiose.

Il vescovo Buffard proclama che i Gesuiti agiscono come perfetti camaleonti, assumendo l’identità di Protestanti, Mormoni, Battisti e Giudei, con l’intenzione di causare il tracollo degli Usa così come di portare la nazione sotto una religione mondiale unica, fondata in Gerusalemme e sotto il controllo del loro leader, “Lucifero”.

Nel corso della storia l’Ordine dei Gesuiti è stato collegato a guerra e genocidio, venendo formalmente bandito da molte nazioni, comprese Francia ed Inghilterra. Molti ricercatori proclamano che i Gesuiti sono i concreti controllori spirituali del Nuovo Ordine Mondiale. Comunque, con più di 28 grandi università che vanno da costa a costa, l’Ordine ha costituito una forte base di appoggio politico e finanziario, compreso il controllo segreto del Council on Foreign Relations (CFR) ed il controllo di molte banche, come la “Bank of America” ed il “Federal Reserve Banking System”.

Un’altra testimonianza dello stesso segno sui gesuiti viene offerta dall’articolo, molto documentato, di Riccardo Tristano Tuis “La multinazionale dell’anticristo” su “Punto Zero” di “Nexus New Times” n. 99 di settembre 2012. L’autore ricostruisce tutta la storia scellerata dei gesuiti. Parla della loro pratica di “evangelizzazione” come strumento per commercializzare la salvezza eterna. Dice che i gesuiti rappresentano la “Intellighenzia” della Chiesa di Roma.

Esplorano scrupolosamente ogni ramo del sapere, dalla astrologia alla divinazione, fino ad arrivare all’ermetismo e alla magia. Le loro scuole sono diffuse ovunque nel mondo, Italia compresa. Lungo è l’elenco dei Capi di Stato e dei governanti, passati e recenti, che hanno studiato e subito l’influsso dei gesuiti. La Santa sede è stata la principale promotrice del Trattato di Roma, prima, e della Unione europea delle banche poi; dei trattati UE e delle vicende che hanno infine portato Mario Monti – membro della Trilateral, del gruppo Bilderberg e alunno dei gesuiti – alla guida del governo italiano.

I gesuiti furono molto ammirati da Hitler e da Himler, mentre il presidente USA Abramo Lincoln rivolse accuse pesantissime ai gesuiti. Poco prima di morire disse che stava combattendo non solo contro i sudisti, ma “in misura maggiore contro il Papa di Roma, i suoi perfidi gesuiti e i loro schiavi ciechi ed assetati di sangue”.


Il braccio armato dei gesuiti è formato dai “Cavalieri di Malta” e dai “Cavalieri di San Colombo” presenti nelle “intelligence” USA ed europee. Il Corpo Militare dell’esercito della “associazione dei Cavalieri italiani del Sovrano militare dell’Ordine di Malta” è un corpo militare volontario ausiliario dell’Esercito italiano diviso in tre reparti.

Poiché i loro comandanti sono tutti Cavalieri dell’ordine di Malta, dovremmo chiederci: costoro a chi hanno prestato giuramento, all’Italia o al sovrano ordine militare di Malta. Un quesito importante ora che è nata la “Eurogendfor”, il primo Corpo militare della UE a carattere sovra-nazionale, svincolato da regole e leggi nazionali. Esso può anche reprimere proteste popolari, senza commettere reato (come abuso di potere, violenza, ecc.) e senza noie giudiziarie.

Tristano Tuis ricorda anche che le principali banche del mondo furono create tra il 1760 e il 1860, periodo che vide i gesuiti impiegare le enormi ricchezze della Chiesa cattolica nei mercati mondiali.

Già nel 1790 i gesuiti assumono il controllo del vaticano con la  multinazionale che l’autore definisce dello “Anticristo”: una potentissima multinazionale “più aggressiva e sanguinaria” di qualsiasi altra che, avvalendosi della “evangelizzazione”, costituisce una rete bancaria tentacolare che ha “ingurgitato multinazionali e governi” arrivando fino ai giorni nostri.

L’autore asserisce che la “Amministrazione del patrimonio della Sede apostolica” è molto più potente dello IOR (Istituto delle Opere Religiose), che pure ha prodotto scandali finanziari (Sindona), il crac del banco ambrosiano, il riciclaggio dei narcodollari, ecc. Tuis ricostruisce poi la storia delle banche mondiali in tre fasi: quella aperta dei protestanti inglesi che sostengono l’impero britannico (prima fase); quella delle banche fondate in Olanda e Svizzere nel 1767 (seconda fase); quella delle banche create negli USA, Germania, Svizzera e Regno Unito. Banche sempre coinvolte a supporto delle guerre imperiali. Ad esempio La City Bank (New York, 1812), oggi Citibank, ha sostenuto i nordisti nella guerra di secessione statunitense; gli USA nella seconda guerra mondiale, gestendo traslazioni segrete tra USA e Germania nazista.

Alcuni sostengono che i maggiori investimenti della Chiesa cattolica siano nella Federal Reserve USA (controllata così da 100 anni). Ancora, dietro la più grande rapina dei nostri giorni – il Signoraggio, con il quale le banche centrali stampano moneta e se ne appropriano, prestandolo agli Stati che si indebitano – si ipotizza che vi siano la Chiesa cattolica e i gesuiti.

Il presidente Kennedy si oppose al “signoraggio bancario” puntando alla sovranità monetaria dello Stato e alla “moneta del popolo”. Fu ucciso a Dallas e la “moneta del popolo” fu subito distrutta.

Ovviamente le Agenzie mediatiche e tutti i mass-media che contano, sono controllate dal potere sovra-nazionale e nazionale della rete bancaria. Ciò spiega la grande impostura quotidiana che subiamo quotidianamente in Europa e in Italia.

Non sono in grado di verificare il grado di verità delle affermazioni e delle testimonianze qui sintetizzate. Mi sembrano ben documentate e credibili, alla luce dei fatti storici e della realtà che viviamo oggi, sempre più manipolata, censurata e stravolta dai grandi mezzi di “informazione” che sosteniamo con tempo e danaro.

Chi è interessato a capire ed a verificare può farlo di persona, riferendosi alle fonti citate o ad altre di suo gradimento. In Italia il potere del Vaticano e dei gesuiti è più forte che altrove, per cui non è possibile chiudere occhi ed orecchie, come se le questioni descritte non condizionassero pesantemente la vita delle nostre famiglie e dell’intero Paese.


Enrico Giardino  

fonte: http://www.pickline.it/2012/10/24/i-gesuiti-controllano-lordine-mondiale/4018

vedi anche: http://nwo-truthresearch.blogspot.it/2016/01/riscopriamo-le-nostre-tradizioni.html
https://www.youtube.com/watch?v=pLcszzHa5Ek
http://www.pickline.it/2013/03/17/jorge-bergoglio-il-nuovo-papa-un-gesuita-francescano/5515
http://luniversovibra.altervista.org/michael-tsarion-la-nobilta-nera-il-sionismo-kazari-rothschild-e-il-vaticano/
http://nwo-truthresearch.blogspot.it/2011/03/la-cospirazione-gesuita.html
http://risvegliodiunadea.altervista.org/?p=1857

I = Iesus 
H = Hominum
S = Salvator

bene!!!.. le stesse lettere son sempre (o comunque nella maggior parte dei casi) circondate da un disegno molto simile al sole…. anzi direi proprio che si tratta del sole… già il sole…. il culto del sole!!….

proprio il sole mi fa pensare ad un altra traduzione del termine IHS… molto diversa… da quella ufficiale… ma forse più simile alla storia di questa congregazione paramilitare e pseduoreligiosa
I = Iside
H = Horus
S = Seth
lascio a voi le interpretazioni in merito… anche considerando questa ultima interpretazione di un grande stato che porta pace e amore nel mondo ISRAELE… (scritto ufficialmente ISRAEL)

IS = ISIDE
RA = (padre di Horus) OCCHIO ONNIVEGENTE… ma non solo
EL = culto di saturno???.. dio supremo delle vecchie culture semitiche.. (seth???)

Gesuiti: la Versione di Gerard Bouffard 


Confessione nr.16: l'ex vescovo del Guatemala dichiara che i gesuiti controllino il Vaticano e il Nuovo Ordine Mondiale.

Mons. Gerard Bouffard afferma che il generale dei gesuiti, padre Peter Hans Kolvenbach, impartirebbe ordini al Papa. Conferma inoltre le accuse rivolte all'Ordine dei Gesuiti dal defunto padre Alberto Rivera.


L'ex vescovo sostiene infine che il Vaticano sia 'il controllore spirituale' degli Illuminati e del Nuovo Ordine Mondiale.

Bouffard, che ha lasciato la Chiesa ed attualmente vive in Canada da cristiano rinato, fonda le proprie conclusioni su una esperienza di vita personale di sei anni come sacerdote interno al Vaticano assegnato alla trasmissione della corrispondenza sensibile tra il Papa ed i capi dell'Ordine dei Gesuiti.

"Sì, l'uomo conosciuto come il Papa Nero controlla tutte le decisioni più importanti assunte dal Papa, il quale a propria volta controlla gli Illuminati," ha dichiarato il vescovo Bouffard la settimana scorsa nella trasmissione radiofonica di Greg Szymanski, The Investigative Journal, su www.gcnlive.com, presso i cui archivi  le sorprendenti  dichiarazioni possono essere riascoltate gratuitamente, e in versione integrale.

"Sono giunto a tali conclusioni negli anni in cui lavorai in Vaticano e viaggiai al seguito di Papa Giovanni Paolo II. Il Papa riceve gli ordini dal Papa Nero, vertice dei gesuiti, i quali sono i leader del Nuovo Ordine Mondiale con il compito di infiltrare le altre religioni ed i governi del mondo al fine di realizzare un unico governo mondiale fascista ed una religione mondiale basata su Satanismo e Luciferanesimo.

"La gente non può immaginare quanto male e distruzione abbiano causato e continuino a causare sfruttando la loro perfetta copertura delle tuniche nere e della finta cristianità."

La testimonianza diretta offerta dal vescovo Bouffard circa qualcosa di malevolo in agguato all'interno della gerarchia del Vaticano ed in particolare dell'Ordine dei Gesuiti conferma la testimonianza di altri ricercatori, tra cui Bill Hughes, autore dei libri scioccanti The Enemy Unmasked e The Secret Terrorists, ed Eric Jon Phelps, studioso dell'Ordine dei Gesuiti ed autore di Vatican Assassins.

Oltre a dipingere un cupo ritratto del Papa Nero, Bouffard afferma che il potere malefico dei Gesuiti si estenderebbe in tutto il mondo: nel  governo degli USA, nel Council on Foreign Relations (CFR) e nelle principali organizzazioni religiose.

Bouffard sostiene che i Gesuiti agiscano come perfetti camaleonti, assumendo l'identità di protestanti, mormoni, battisti ed ebrei con l'obiettivo di provocare un crollo dell'America e sosingerla verso una religione mondiale con sede presso Gerusalemme, controllata dal loro leader: Lucifero.

"So per testimonianza diretta che il Vaticano controlla Israele con l'intenzione di distruggere gli ebrei", dice Bouffard, aggiungendo che lo scopo dell'Ordine dei Gesuiti sarebbe quello di orchestrare e controllare tutti i leader del mondo al fine di realizzare un grande conflitto mondiale che finirà per distruggere l'America, il Medio Oriente ed Israele. "Distruggono ogni cosa dall'interno e vogliono provocare la distruzione della Chiesa Cattolica per inaugurare una religione mondiale satanica. Ciò è visibile anche nel modo in cui i sacerdoti officiano messa. In realtà adorano i defunti. Tracce di satanismo si riscontrano inoltre in molti simboli esteriori, costumi e paramenti sacri esposti dalla Chiesa."

Dopo il servizio a Roma il vescovo Bouffard decise di lasciare la Chiesa e trascorse qualche tempo in Africa e Guatemala. La sua propensione alla spiritualità confluì nella scelta di entrare a far parte della massoneria, di cui è diventato membro di 37° grado, una cosa disapprovata dalla Chiesa cattolica in quanto secondo il diritto canonico l'appartenenza a una loggia massonica comporta la scomunica.

Secondo Bouffard la Massoneria sarebbe strumentalizzata dalla Chiesa per scopi di potere. Molti ecclesiastici di alto livello tra cui vescovi, cardinali e persino papi del passato e del presente appartengono a società segrete, e operano con gli alti gradi di altre religioni e governi per promuovere l'agenda degli Illuminati.

Dichiarazioni confermate dalle relazioni dei giornali italiani e francesi dei primi anni '80, da cui emergeva chiaramente che oltre 150 ecclesiastici di alto livello facessero parte della Massoneria, in particolare della Loggia massonica P2.

"Finalmente sono rinato, e ho deciso di denunciare la Chiesa cattolica", prosegue Bouffard, che ora è un cristiano praticante e segue la parola di Dio attraverso la Bibbia. "Dobbiamo sempre pregare per i nostri leader denunciando apertamente il male e denunciando i Gesuiti per ciò che sono realmente."

Dopo aver lasciato la Chiesa il vescovo Bouffard decise di fare ammenda e si recò a chiedere il perdono del sacerdote ex gesuita padre Alberto Rivera. Rivera è stato uno dei pochi sacerdoti gesuiti che trovò il coraggio di denunciare le malefatte della Compagnia di Gesù, confessando di avere lavorato in America in qualità di infiltrato dell'Ordine dei Gesuiti con il compito di sabotare le chiese Protestante e Battista.

"Quando ero vescovo e fedele alla Chiesa, ricordo che scrissi una lettera denunciando padre Rivera e auspicando la sua uscita di scena," racconta Bouffard. "Quando compresi quale fosse la verità, mi misi alla ricerca di Rivera per domandagli perdono. Diventammo buoni amici e adesso so che diceva la verità. Un uomo onesto che ha trovato Dio.

"So che i Gesuiti hanno provato a manipolare la verità, affermando che Alberto non fosse mai stato un vero sacerdote e distruggendo tutte le prove a sostegno. Hanno cercato di fare lo stesso a me, ma padre Rivera stava solo dicendo la verità senza fare domande. Mi è stato riferito da persone che gli erano accanto diverse settimane prima della morte, che soffriva terribilmente dopo l'avvelenamento. Come ho già detto, non potete immaginare la sofferenza e la distruzione che è stata causata e sarà causata dai Gesuiti."

In un articolo intitolato Alberto: the Big Brou-haw-haw, uno scrittore sconosciuto che ha seguito la carriera del vescovo Bouffard ed il suo rapporto con padre Rivera scrisse di comprendere le difficoltà che il Vaticano stava incontrando nel tentativo di insabbiare le accuse ricevute da Rivera e Bouffard.

Esiste un'altra testimonianza interessante fornita da Gerard Bouffard. Un vescovo di alto rango nato in Quebec, Canada. Risalì dai ranghi più bassi dei suoi ordini fino a diventare assistente per molti anni di Papi quali Paolo VI e Giovanni Paolo II. Poi si convertì al protestantesimo e affermò di essere stato l'uomo che impartì l'ordine di eliminare Rivera. In un documentario dal titolo Unveiling the Mystery Behind Catholic Symbols, mostra una penna placcata oro a 18 carati contenente un inchiostro speciale con cui le autorità del Sant'Uffizio firmano i documenti classificati. L'ex vescovo sostenne di avere firmato con quella penna l'ordine di uccidere Rivera. Roba drammatica, del tipo mantelli e pugnali!  La sua precedente posizione di alto profilo lo renderebbe facile bersaglio di querele e discredito ... eppure tutto tace.

Il Vaticano deve anche fare i conti con i propri problemi di credibilità. Anche da un punto di vista storico, ciò che Rivera sostenne, ossia di essere stato un gesuita che lavorò sotto copertura con l'obiettivo di sabotare le chiese protestanti potrebbe non essere assurdo come appare. Storicamente è assodato che i gesuiti furono istituiti nel 1541 da Ignazio Di Loyola, proprio per questo scopo (ma alcuni gesuiti contestano tale versione, ovviamente).


Sono immischiati in molte porcherie, omicidi e complotti. L'Ufficio della Inquisizione scaturì dalla loro missione, e condusse alla tortura e uccisione di milioni di persone innocenti con la accusa di "eresia." L'Ufficio fu poi ribattezzato Sant'Uffizio, però i gesuiti non si sono mai presi la briga di cambiare il loro nome. Quanto i loro obiettivi potrebbero essere cambiati nel tempo non è dato di saperlo. Una cattiva reputazione non si cancella facilmente.

Se la versione di Rivera è una frottola, allora si tratta di una storia sorprendentemente coerente. Sono state teorizzate certamente molte altre cospirazioni vivide e intricate. Mi vengono in mente la cospirazione per l'assassinio di JFK e quella dell'UFO / Majestic 12. Ma esse di solito sono arricchite da centinaia di persone per un lungo periodo di tempo, e poi i diversi pezzi vengono messi insieme e riarrangiati fino a formare un narrazione plausibile. Dopo una ventina d'anni di revisioni, viene adottata una versione "ufficiale". Se una determinata parte della storia si dimostra  falsa, la storia si trasforma, espellendo la parte confutata.

Alberto non poteva contare su simili risorse. La sua storia proveniva solo da lui. Non è stata limata per decenni prima che diventasse di dominio pubblico. Al contrario, fu pubblicata nella sua interezza e poi sublimata da volumi addizionali che fornirono ancora più nomi e date, ma senza ritrattazioni. Per cui se si fosse "inventato tutto" meriterebbe sicuramente un premio per la sua genialità letteraria.

Dopo venti anni di indagini, tutte le risorse del Papa non sono riuscite a provare che la versione di Alberto fosse una bufala. Naturalmente, nemmeno Alberto riuscì a provare le accuse contro il Vaticano. Quindi nella migliore delle ipotesi al momento è un pareggio.


Forse i futuri sviluppi produrranno qualcosa di drammatico. Ma non ci contate troppo. Noialtri probabilmente non sapremo mai se Rivera mentisse, per lo meno fino a quando il Papa in persona un giorno non decida di dire tutta la verità. (è più facile che un disco volante atterri sul prato della Casa Bianca.) Si tratta di cibo delizioso per la mente, che suona molto più spaventoso di qualsiasi episodio di X-files.
A questo link potete leggere una difesa di Alberto (articolo in lingua inglese):
Nel corso della sua storia l'Ordine dei Gesuiti è stato associato a molte guerre e genocidi, e formalmente bandito da diversi paesi, tra cui Francia e Inghilterra. Anche molti ricercatori affermano che i Gesuiti sarebbero i veri controllori spirituali del Nuovo Ordine Mondiale. Lo scrittore Phelps ha chiesto la messa al bando dell'Ordine dagli Stati Uniti.

Tuttavia, possedendo 28 grandi università da costa a costa, l'Ordine può ormai contare negli USA su un forte appoggio politico e finanziario, compreso il controllo segreto del CFR e il controllo di molte banche come Bank of America e Federal Reserve. Ciò rende questo obiettivo molto difficile se non improbabile.

Greg Szymanski

Articolo pubblicato sul sito Luisprada
Link diretto:

Traduzione a cura di Anticorpi.info
http://www.anticorpi.info/2012/04/gesuiti-la-versione-di-gerard-bouffard.html

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Il ‘papa’ Francesco ha fatto sostituire il simbolo massonico sul suo stemma con un altro simbolo massonico

Voglio che sappiate che l’astuto ‘papa’ Francesco (non può che essere astuto visto che è un Gesuita) ha fatto da pochissimo cambiare la stella a cinque punte presente sul suo stemma – che giorni fa avevo segnalato su un mio post facendo notare che si tratta del pentalfa o pentagramma massonico – con una stella a otto punte.

Lo stemma era con cinque punte come peraltro si può chiaramente capire da tutti gli articoli di stampa che uscirono a tale riguardo dopo la conferenza stampa tenuta dal prelato papale Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, il 18 marzo scorso, durante la quale annunciò a tutto il mondo quale era lo stemma papale scelto da ‘papa’ Francesco, mostrandolo (con la stella a cinque punte) e spiegandolo. Ecco alcune delle parole che pronunciò in quella conferenza: ‘Abbiamo avuto proprio poco prima di venire, la decisione presa dal santo padre a proposito di stemma e motto, che rimangono quelli che erano quando era arcivescovo di Buenos Aires’.


Ecco il video dell’annuncio.


Qui invece potete vedere lo stemma in un articolo uscito sul sito del Vaticano news.va

 Fonte: http://www.news.va/it/news/lo-stemma-e-il-motto-del-santo-padre

Ma ecco che adesso al posto del pentalfa massonico c’è una stella a otto punte!

Voglio però che sappiate pure questo, che nella sostanza è cambiato poco, perchè lui ha fatto sostituire un simbolo occulto-massonico con un altro simbolo occulto-massonico, infatti anche la stella a otto punte è un simbolo occulto-massonico e ve lo passo a dimostrare, riportandovi una parte del mio libro ‘La Massoneria smascherata’ dove parlo proprio di questo simbolo massonico.


‘Questa stella a otto punte è un simbolo esoterico-occulto che viene usato anche nella Massoneria, e per i Massoni rappresenta Satana – che loro chiamano Lucifero – che per loro è il portatore di Luce, detto anche Venere, nel suo aspetto di stella del mattino che, al mattino, risveglia i dormienti e incita alla rivolta contro i dogmi del Cristianesimo.

E’ un simbolo molto antico questo, in quanto nell’antica Mesopotamia Venere era la terza divinità della triade astrale mesopotamica. Il suo simbolo era la stella a otto punte, in quanto il suo ciclo astronomico è legato ad un periodo di otto anni. Anche oggi questo simbolo si trova nella carta de La Stella dei Tarocchi.

Foto (in cui ho oscurato la nudità) presa da un sito di cartomanzia (http://www.cartefortunate.com/tarocchi/le-stelle.php)

Ho detto poco fa che viene usato anche nella Massoneria, e difatti guardate questa foto con a sinistra la stella a otto punte in un tempio massonico e a destra su un sigillo massonico.


Ma guardate soprattutto queste due foto: la prima mostra il soffitto di una stanza all’interno dell’House of Temple di Washington D.C. (che è il quartiere generale del Rito Scozzese Antico ed Accettato Giurisdizione Sud degli USA), e la seconda una specie di porta tra due colonne. Notate la stella a otto punte come viene messa in risalto, e che nella seconda foto si trova sotto un simbolo egiziano e tra due serpenti. 

E guardate pure queste foto, che si riferiscono all’entrata del tempio massonico della Doylestown Masonic Lodge No. 245 che è una loggia molto attiva in Pennsylvania (USA).

Da: http://doylestownmasons.org/lodge245/

Fotogramma tratto da questo video su Youtube: http://youtu.be/sacydX7EEbs

A conferma del significato esoterico-occulto-massonico di questo simbolo, voglio ora proporvi questa foto della ‘Casina delle Civette’ situata nel parco di Villa Torlonia a Roma. Notate in alto dove ci sono almeno sei di questi simboli.



La presenza di questo simbolo si spiega con il fatto che il suo proprietario – Giovanni Torlonia Junior (1873-1939) – che la rese così come è oggi era una persona data all’esoterismo (tanto da essere definito una persona misteriosa e tenebrosa) e la sua casa quindi fu disseminata di simboli esoterici.

Ecco infatti cosa si legge in un articolo della giornalista Flavia Capitani apparso su Egolatina: ‘All’inizio era conosciuta come Capanna Svizzera, realizzata dall’architetto Giuseppe Jappelli nel 1840, ed era stata concepita come uno chalet rustico, per la struttura in tufo che la rendeva grezza, secondo i desideri del proprietario, Alessandro Torlonia. Figlio di Giovanni Torlonia, Alessandro si occupò di numerose trasformazioni per dare un aspetto meno ordinario alla struttura, e oltre alla Capanna, arricchì il giardino con viali serpentinati, laghetti e piante esotiche.

Ma l’aspetto attuale, quello che vediamo noi oggi, è stato realizzato nel 1908 dal successore di Alessandro, Giovanni Torlonia Junior. Il principe Giovanni, oltre ad essere misantropo, nutriva un curioso interesse per l’esoterismo, e questo spiega perché nelle decorazioni interne ed esterne ci siano rappresentate, in numero cospicuo, le civette, da cui deriva la denominazione della Casina. Il principe fece di questo edificio la sua personale residenza, modificandola ulteriormente tra il 1916 e 1920 con l’inserimento di logge, porticati e articolazioni architettoniche, ed elementi decorativi che la rendono vivace e fiabesca’ (http://egolatina.it/news/2012/09/01/la-casina-delle-civette/).


Ma questo simbolo rappresenta anche il Caos, infatti è chiamato ‘Simbolo del caos’. Osservate su Wikipedia cosa viene detto:


La traduzione è: ‘Il Simbolo del Caos ha origine dalle storie Campione Eterno di Michael Moorcock. In esse, il Simbolo del Caos include otto frecce in un modello radiale. In contrasto, il simbolo della Legge è una singola freccia diritta. Esso è anche chiamato Le braccia del Caos, Le Frecce del Caos, la Stella del Caos o il Simbolo di Otto’. Una variante di questo simbolo – come si può leggere sopra – è la ‘Caosfera’ che rappresenta la magia del Caos.



E’ interessante quello che viene detto sui praticanti della magia del Caos su un sito di magia: ‘I praticanti della Magia del Caos tendono ad essere fuori da ogni categoria di persona. Per essi le visioni del mondo, le credenze, le opinioni, le abitudini e persino le differenti personalità sono strumenti che possono essere scelti e cambiati in modo arbitrario allo scopo di manipolare e capire il mondo che essi vedono e si creano intorno. I chaos magician sono spesso descritti come divertenti, estremi o molto individualisti. Si considerano eccezionalmente tolleranti, rimarcando il fatto che qualsiasi opinione, anche contrastante, è comunque modificabile’ (http://antrodellamagia.forumfree.it/).

[….]

Guardate anche la copertina del libro dal titolo Condensed Chaos: An Introduction to Chaos Magic [Caos Condensato: Una introduzione alla Magia del Caos] che contiene studi sull’occultismo; e quella del libro Psybermagick: Advanced Ideas in Chaos Magick scritto da Peter J. Carroll, un noto occultista e praticante della magia del caos’

 (Giacinto Butindaro, La Massoneria smascherata, pag. 664-673).

Faccio peraltro notare che questo simbolo occulto-massonico è anche nel logo della casa editrice delle Assemblee di Dio in Italia (ADI) presente su tanti libri, come si può vedere in questa foto.


Questa operazione fatta fare da Jorge Bergoglio sul suo stemma induce quindi a domandarsi: come mai a distanza di pochissimi giorni, Francesco ha deciso di far cambiare la stella a cinque punte con una stella a otto punte? Non vi pare molto strano ciò? Io considero questa sua decisione non solo clamorosa, ma anche molto inquietante.

Chi ha orecchi da udire, oda.


Giacinto Butindaro

fonte:http://giacintobutindaro.org/2013/03/27/clamoroso-il-papa-francesco-ha-fatto-sostituire-il-simbolo-massonico-sul-suo-stemma-con-un-altro-simbolo-massonico/

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