La curcuma è la spezia più curativa al mondo ma è praticamente inassimilabile: ecco come possiamo godere di tutte le sue proprietà con l’estratto puro di curcuminaLa curcuma è una spezia usata da 4000 anni in oriente, sia nella medicina ayurvedica che in quella tradizionale cinese, per la preparazione di moltissimi piatti, tisane e medicamenti. Negli ultimi anni è diventata oggetto di ricerca perché il suo principio attivo, la curcumina, il più importante curcuminoide presente nella curcuma, ha delle enormi potenzialità terapeutiche. Considera infatti che ad oggi sono stati pubblicati più di 5600 studi biomedici peer-reviewed che hanno rivelato più di 600 potenziali applicazioni terapeutiche, così come 175 effetti fisiologici benefici.
La ricerca ha dimostrato che i curcuminoidi comunicano con 160 meccanismi e percorsi nel corpo per supportare un’ampia gamma di processi, tra cui:
- Cervello
- Cuore
- Tessuti
- Ossa
- Cartilagini
- Glicemia
- Parete dello stomaco
Considera che se quindi mangi un cucchiaio intero di curcuma (6.8 grammi circa) sta assumendo solamente 136mg di curcumina! Ed inoltre non è per niente gradevole!Per ovviare a questo esistono in commercio gli integratori di curcumina che permettono di migliorare l’assimilazione dei benefici della curcuma. Tuttavia esiste una soluzione ancora più efficace ed è la speciale tecnologia fitosomiale che permette di legare i fitosomi alla curcumina aumentando così da 23 a 45 volte di più l’assimilazione della curcumina!
Questo integratore si chiama CURCUMIN X4000, è acquistabile online, e garantisce quindi più di 1200 volte l’assorbimento di curcumina rispetto a consumare la polvere di curcuma. Chi ha provato questo prodotto, 3 capsule al giorno per un totale di 600mg di curcumina legata ai fitosomi, ha riportato: sensazione di ringiovanimento, migliori prestazioni fisiche e mentali, scomparsa dei dolori ossei, altissima digeribilità. Praticamente con solo tre capsule si assume più del 100.000% di curcumina che si assumerebbe mangiandosi un cucchiaio intero di curcuma!
Benefici della curcuminaLa curcumina infatti è così potente che ha un’azione benefica vastissima su tutti gli organi. In sintesi i principali effetti sono:
- Antinfiammatorio
- Anticancro
- Digestivo
- Depurativo
- Rigenera il cervello
- Elimina la candida
- Protegge il cuore
- Allontana la depressione
- Depura la pelle
- Ringiovanisce
In generale possiamo dire che sono tantissime le ragioni per assumere la curcumina e i sempre numerosi studi scientifici e le sempre più numerose testimonianze non fanno altro che avvalorare una medicina antica che stiamo solo ora riscoprendo. Ecco alcune casistiche per cui può risultare molto benefici integrare con la curcumina.
1. Curcumina come potente antinfiammatorioLa curcuma si è dimostrata un potente antinfiammatorio senza effetti collaterali. Alcuni studi pubblicati su Phytotherapy Research, Critical Care Medicine e Cancer Letters, hanno paragonato favorevolmente l’efficacia della curcumina al cortisone e al desametasone, ovvero ai farmaci steroidei.
Possono beneficiare della curcumina tutti coloro che soffrono di infiammazioni ad ogni livello: artriti, osteoartriti, artrosi in fase acuta (previene le ricadute), condrocalcinosi, sindrome del tunnel carpale, dito a scatto, congiuntivite, morbo di Crohn, emorroidi, pancreatite, colite, disibiosi intestinale, infiammazione vie respiratorie (bronchite, polmonite) raffreddori, cistite, malattie neurodegenerative.
2. Curcumina come antidolorifico per ogni situazioneUno studio pubblicato su Oncogene ha scoperto che la curcumina è un’alternativa efficace ai farmaci come aspirina e ibuprofene.
Infatti è indicata e consigliata a tutti coloro che hanno: contusioni, dolori mestruali, dolori muscolari, dolori articolari, dolori post-chirurgici, mal di testa ed emicrania.
3. Curcumina per migliorare la digestione e l’assimilazione dei cibiFin dalla medicina orientale è risaputo il profondo effetto della curcuma sulla digestione. Una review del Medical Center dell’Università del Maryland suggerisce infatti che l’integrazione di curcumina apporta benefici nei casi di: disturbi gastrointestinali, diarrea, coliche, stitichezza, cattiva digestione (meteorismo, dispepsia funzionale, colon irritabile), colite ulcerosa, ulcera gastrica, fegato pigro, diabete.
La curcumina favorisce la funzionalità epato-biliare (stimola la sintesi e l’eliminazione della bile), elimina l’infiammazione intestinale, accelera la guarigione delle ferite gastrointestinali e aumenta l’assorbimento del glucosio (prevenendo quindi il diabete e l’obesità).
4. Curcumina come protezione per il cuoreUno studio pubblicato sulla rivista International Journal of Cardiology ha dimostrato che l’uso quotidiano della curcumina è in grado di abbassare il colesterolo LDL, rimuovere accumuli di placche nelle arterie, e prevenire la coagulazione del sangue. Una ricerca pubblicata su l’American Journal of Cardiology ha scoperto che la curcumina è in grado di ridurre il rischio di attacco cardiaco del 56%. E c’è anche un altro importante studio pubblicato sulla rivista Nutrition Research, che ha rivelato come la curcumina è efficace nel migliorare la funzione vascolare nelle donne in post-menopausa tanto quanto fare attività fisica aerobica.
Quindi possiamo dire che la curcumina è utile per prevenire: trombosi, infarti, ictus, iperlipemia e arteriosclerosi.
5. Curcumina come rigenerante cerebraleDiversi studi pubblicati su Ayu, British Journal of Nutrition e Science Daily hanno mostrato che la curcuma ha un profondo effetto sul cervello in grado di ridurre i sintomi della demenza e riparare i danni cerebrali prodotti da un ictus. La curcumina è anche in grado di eliminare gli effetti dannosi dell’alluminio sul cervello.
Secondo il professor Murali Doraiswamy, della Duke University in North Carolina, chi assume curcumina ha un più basso rischio di morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson e sclerosi multipla.
6. Curcuma come anticancro ad ampio spettroQuesta è la proprietà che ha reso la curcuma molto famosa. Molte ricerche suggeriscono che la curcumina può aiutare a prevenire o trattare diversi tipi di cancro, tra cui alla prostata, al seno, alla pelle, ai polmoni e il cancro al colon. L’effetto antitumorale della curcumina è dovuto a diversi meccanismi di azione che svolge una volta ingerita: inibizione della proliferazione delle cellule tumorali, induzione di apoptosi (una modalità di morte cellulare), inibizione della trasformazione delle cellule da normali a tumorali, inibizione dell’invasività e delle metastasi e la soppressione dell’infiammazione.
Altri studi hanno inoltre mostrato che la curcumina ha un effetto chemopreventivo in diversi modelli animali di carcinogenesi orale (colon, duodeno, stomaco, esofago), e la bassa incidenza di tumori intestinali negli indiani è stata proprio attribuita all’utilizzo alimentare della curcuma.
7. Altre proprietà della Curcumina
- Contrasta e debella la Candida
- Rafforza il sistema immunitario
- Ha un’azione antiossidante ed anti-invecchiamento
- Depurativa e disintossicante
- Aiuta a guarire dalla psoriasi
- Allontana la depressione
- Stabilizza la glicemia
- Protegge la parete dello stomaco dall’ulcera
Effetti collateraliLa curcumina è altamente benefica per il nostro organismo ma il consulto medico preventivo è particolarmente importante se:
- Si è già in trattamento con farmaci antiaggreganti piastrinici o anticoagulanti;
- Si è in trattamento con ciclosporina, un farmaco immunosoppressore utilizzato per prevenire i rigetti nei trapianti.
- Se si è già in terapia con digossina, un farmaco impiegato per aumentare la forza di contrazione del cuore.
- Se si hanno gravi malattie del fegato e/o con ostruzione delle vie biliari.
Come e quando assumere la CurcuminaLa curcumina può essere assunta durante i pasti principali 3 capsule al giorno. L’ideale è consumare dei grassi (olio oliva, olio di cocco, avocado, ecc) durante il pasto dato che la curcumina è liposolubile e quindi meglio assimilabile. Anche il pepe nero è un ottimo modo per potenziare ancora di più l’assorbimento. Con la curcumina ai fitosomi in realtà queste precauzioni (grassi + pepe nero) non sono necessarie dato che la curcumina è già altamente biodisponibile e quindi la sia può consumare tranquillamente a lavoro o a casa o in viaggio senza problemi.
I fitosomi sono estratti vegetali legati alla fosfatidilcolina, che è una componente essenziale delle cellule umane. Il corpo umano produce fosfatidilcolina, ma la può anche ottenere esternamente da alimenti e integratori. Se assunta per via orale, la fosfatidilcolina è molto ben assorbita.
Per migliorarne l’assorbimento, gli scienziati hanno trovato un modo per collegare la curcumina per fosfatidilcolina. Il risultato è la CurcuminX4000 che quando si assume, il corpo assorbe facilmente la fosfatidilcolina e la curcumina ad essa collegata, con conseguente maggior quantità di curcumina che raggiunge le cellule che possono trarre beneficio da essa.
Riccardo Lautizi
Riferimenti
1. Aggarwal BB, Gupta SC, Sung B. Curcumin: an orally bioavailable blocker of TNF and other pro-inflammatory biomarkers. British Journal of Pharmacology. 2013;169(8):1672-1692. doi:10.1111/bph.12131.
2. Gupta SC, Patchva S, Koh W, Aggarwal BB. Discovery of Curcumin, a Component of the Golden Spice, and Its Miraculous Biological Activities. Clinical and experimental pharmacology & physiology. 2012;39(3):283-299. doi:10.1111/j.1440-1681.2011.05648.x.
3. Jurenka JS. Anti-inflammatory properties of curcumin, a major constituent of Curcuma longa: a review of preclinical and clinical research. Altern Med Rev. 2009 Jun;14(2):141-53.
4. Lopresti AL, Maes M. Curcumin for the treatment of major depression: a randomised, double-blind, placebo controlled study. J Affect Disord. 2014 Oct;167:368-75. doi: 10.1016/j.jad.2014.06.001.
5. Akbik D, Ghadiri M, et al. Curcumin as a wound healing agent. Life Sci. 2014 Sep 6. pii: S0024-3205(14)00703-6. doi: 10.1016/j.lfs.2014.08.016.
6. Panchatcharam M, Miriyala S. Curcumin improves wound healing by modulating collagen and decreasing reactive oxygen species. Mol Cell Biochem. 2006 Oct;290(1-2):87-96.
7. Menon VP, Sudheer AR. Antioxidant and anti-inflammatory properties of curcumin. Adv Exp Med Biol. 2007;595:105-25.
8. Chainani-Wu N. Safety and anti-inflammatory activity of curcumin: a component of tumeric. J Altern Complement Med. 2003 Feb;9(1):161-8.
9. Chandran B1, Goel A. A randomized, pilot study to assess the efficacy and safety of curcumin in patients with active rheumatoid arthritis. Phytother Res. 2012 Nov;26(11):1719-25. doi: 10.1002/ptr.4639.
Riproduzione vietata senza il consenso scritto dell'autore.
Disclaimer: Questo articolo ha solo fine illustrativo e non sostituisce il parere del medico. Non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o trattamento. Disclaimer completo
Nessun commento:
Posta un commento