È la seconda volta che Hague [ministro degli Esteri britannico] ha rivolto ad Assad accuse riguardanti armi di distruzione di massa senza essere minimamente in grado di comprovarle
Alex Thomson @alextomo responsabile della corrispondenza all’estero di Channel 4 News
Il regime in Siria … ha armi chimiche, ma non le userebbe nei pressi di Damasco, a 5 km dalla missione degli ispettori ONU che stanno indagando proprio l’uso di armi chimiche. È ovvio che non sono così stupidi da fare una cosa del genere.
Saleh Muslim, leader del Partito dell’unione democratica curda
Mi trovavo [in Inghilterra] grosso modo due anni prima che iniziassero le ostilità in Siria;
ero lì per altre cose, non per la Siria. Ho incontrato dei funzionari
inglesi e alcuni sono miei amici che mi hanno informato, sollecitando un
mio coinvolgimento, che si stava preparando qualcosa
in Siria. In Inghilterra, non negli Stati Uniti. Il Regno Unito
preparava l’invasione dei ribelli in Siria.
Roland Dumas, ex ministro degli esteri e capo della diplomazia francese al tempo di Mitterrand
http://versounmondonuovo.wordpress.com/2013/06/16/ex-ministro-degli-esteri-francese-uk-e-israele-non-usa-hanno-ordito-linsurrezione-siriana/
http://versounmondonuovo.wordpress.com/2013/06/16/ex-ministro-degli-esteri-francese-uk-e-israele-non-usa-hanno-ordito-linsurrezione-siriana/
La mia ponderata valutazione dei recenti eventi siriani: chiunque creda che Assad, che stava per ricevere il cavalierato britannico per mano di Tony Blair e che sta vincendo la guerra civile,
abbia effettuato un attacco massiccio con armi chimiche contro donne e
bambini, proprio sotto il naso degli osservatori delle Nazioni Unite da
lui stesso invitati, mentre questi si trovavano a pochi chilometri dal
luogo dell’attacco, sapendo che ciò fornirà un casus belli alla NATO e a
Israele è UN IDIOTA XXXL ed è pregato di non insozzare/contaminare/contagiare con la sua imbecillità questo blog. VADE RETRO!
NOTA BENE SU TONY BLAIR: è a favore del golpe egiziano ed è a favore dell’intervento armato in Siria
IL PRECEDENTE DEL VIETNAM
Era falso il pretesto dell’incidente
del Tonchino che ha dato l’avvio alla guerra del Vietnam. Come è stato
accertato dalla consultazione dei Pentagon Papers del 1964, l’attacco
alla nave americana Maddox fu una simulazione degli stessi americani o
la versione autoassolutoria di un comandante entrato nel panico alla
vista di alcune navi vietnamite. Ed era ipocrita perché nessuna minaccia
navale vietnamita avrebbe potuto confrontarsi con la potenza americana.
Tuttavia il presidente Lyndon Johnson non esitò a usare il pretesto per
una escalation militare che finirà in tragedia nazionale.
Il manifesto del 25/08/2013
IL PRECEDENTE DEL KOSOVO
Il contesto geopolitico del
Kosovo nel 1999 e quello della Siria del 2013 sono molto diversi, non
dobbiamo ricorrere ad iniziative temerarie e bellicose come nel 2003.
Zbigniew Brzezinski
“Il
testo di Rambouillet, che chiedeva alla Serbia di ammettere truppe NATO
in tutta la Jugoslavia era una provocazione, una scusa per iniziare il
bombardamento”
Henry Kissinger, Daily Telegraph, 28 giugno 1999.
“Penso che i termini imposti a Milošević a Rambouillet fossero assolutamente intollerabili; come avrebbe mai potuto accettarli? Fu una scelta deliberata”
John William Gilbert, ministro della difesa inglese
DICHIARAZIONI DI ESPERTI SCETTICI SUL RECENTE, PRESUNTO USO DI ARMI CHIMICHE IN SIRIA
CHI HA USATO ARMI CHIMICHE IN SIRIA?
In Siria, c’è un’unica fazione che è seriamente sospettata di aver fatto uso di armi chimiche, e non è quella governativa:
CHI SPARA SUGLI ISPETTORI ONU?
CHI HA AIUTATO SADDAM HUSSEIN A USARE ARMI CHIMICHE CONTRO L’IRAN?
SALVIAMO VITE UMANE DISTRUGGENDO UN PAESE
Se la giustificazione di un’azione
militare occidentale è quello di prevenire ulteriori morti, l’invasione
dell’Iraq ha portato all’uccisione di centinaia di migliaia di innocenti
L’IMPEACHMENT DI OBAMA
Obama non vuole concedere tempo a una
missione ONU. Lo stesso comportamento di Bush al tempo dell’invasione
dell’Iraq e non c’è una singola ragione credibile che spieghi perché,
improvvisamente, gli ispettori ONU non debbano più servire a nulla –
questo non è solo un attacco alla Siria, è l’ennesimo attacco all’ONU
Tra 10 anni l’ONU sarà ancora lì, la NATO e Israele probabilmente no.
Obama sa che rischia l’impeachment e per questo ha intenzione di consultare il Senato prima di intraprendere ogni iniziativa, per pararsi il didietro (il che dimostra che resta contrario a questa guerra).
I neocon sanno che dopo un impeachment la strada sarà spianata per l’Iran, che è il vero obiettivo.
Solo il 9% degli americani pensa che Obama debba intervenire in Siria
Situazione perfetta per un impeachment e l’avvento di un vero e proprio stato di polizia
Ma quello di cui i neocon non hanno tenuto conto è che il risultato della loro trappola porterà piuttosto ad un nuovo 1968 che, sulla scia degli indignati e per lo sdegno della repressione violenta, si trasformerà in un 1789.
COM’È ANDATA A FINIRE IN LIBIA?
Le autorità libiche hanno ammesso di non disporre di mezzi sufficienti per condurre le indagini e per proteggere i testimoni da bande e miliziani armati, che continuano a spadroneggiare.
COME PROCEDONO LE COSE IN EGITTO?
L’esercito
egiziano recluta predicatori islamisti per convincere i soldati che
uccidere civili musulmani egiziani è cosa buona e giusta
la cantante egiziana Shirine Abdelouahab fischiata e contestata in Marocco per il suo appoggio al golpe
Non credo che le forze occidentali
abbiano calcolato attentamente le conseguenze di quello che hanno
scatenato dando il loro benestare al Pinochet egiziano
PERCHÉ TUTTO QUESTO?
La
nuova forma di imperialismo è il debito, ed è realizzato attraverso la
finanza. La forza militare è il piano B, una soluzione di ripiego, ma lo
strumento più utilizzato è l’imperialismo economico, l’economia…
John Perkins
E L’ITALIA, IN TUTTO QUESTO?
ALLA GUERRA, ALLA GUERRA!
Tagli alla Difesa italiana? Non
pervenuti. Anzi, quest’anno i fondi per l’acquisto di armamenti
aumentano in modo clamoroso rispetto al 2012: complessivamente saranno
5,5 miliardi di euro, grazie al contributo del ministero dello Sviluppo
Economico che mette a disposizione 2.182 milioni per comprare sistemi
militari.
Lo rivela un’inchiesta sul numero de “l’Espresso” in edicola da venerdì 23 agosto.
Gran parte di questi soldi servono per
finanziare l’acquisto dei caccia europei Eurofighter. Mentre si discute
dei costi del Lockheed F-35 – stimati in 12 miliardi di euro – si scopre
che il preventivo per gli Eurofighter italiani ha superato ogni record:
il documento ufficiale indica in 21,1 miliardi di euro la spesa per
questi aerei.
Non solo: il prezzo risulta aumentato di
ben 3 miliardi rispetto alla previsione formulata lo scorso anno, che si
fermava a 18,1 miliardi. Nel corso del 2013 soltanto per comprare gli
Eurofighter il ministero Sviluppo Economico spenderà 1182 milioni di
euro, mentre quello della Difesa sborsa mezzo miliardo per gli F-35.
COME ANDRÀ A FINIRE?
Male, per noi, che siamo quelli col cappello nero, quelli che alla fine le buscano.
Inizierà tutto con attacchi mirati, per “far capire ad Assad che la NATO non scherza”. Questa è la linea d’azione consigliata dal senatore McCain e dal Council on Foreign Relations (un think tank reazionario immensamente influente, purtroppo, tanto da aver trovato spazio sulla Repubblica, un quotidiano sempre più incresciosamente schierato dalla parte della destra più psicopatica).
Pensano di risolvere la questione come
hanno fatto con la Serbia in Kosovo. Non si rendono conto che dall’altra
parte c’è un esercito di veterani temprati dalla guerra civile, che
lotta per il suo paese contro gli jihadisti, armato e consigliato da
russi e iraniani
http://versounmondonuovo.wordpress.com/2013/08/27/la-nato-pensa-di-giocare-a-futurisiko-si-fara-molto-male/
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