Abbiamo tutti, a un certo punto o in un altro, avvelenato la nostra
felicità attraverso la preoccupazione, la paura, o semplicemente
attraverso una scelta infelice.
Le circostanze e gli eventi della vita possono di sicuro complicarci
notevolmente l'esistenza, ma se c'è un colpevole da individuare, questo
non è la sfortuna, quanto piuttosto i nostri atteggiamenti, i nostri
pensieri e il modo in cui ci relazioniamo al mondo.
Se oggi sei infelice, molto probabilmente puoi invertire la rotta
semplicemente mutando alcuni tuoi comportamenti con cui oggi stai
distruggendo la tua felicità.
1. Con la tua gelosia.
Quando siamo preda della gelosia, molti di noi hanno difficoltà ad
ammetterlo, spesso proprio perché non ne abbiamo consapevolezza. Spesso
siamo talmente accecati dalla gelosia che mandiamo in rovina i nostri
rapporti. Fai allora uno sforzo su te stesso innanzitutto per
comprendere quando la gelosia inizia ad avere il sopravvento su di te:
quando ciò accade, osserva le tue sensazioni e cercarle di lasciarle
scivolare via, senza giudizio e senza condanna. Una persona felice è
libera da gelosie e vive le proprie relazioni in modo sano.
2. Con il tuo desiderio di cose superficiali.
Si dice spesso che le persone più felici siano quelle che fanno di più
per gli altri, piuttosto che per se stesse. Se sei il tipo di persona
che persegue in modo ossessivo le cose superficiali della vita:
ricchezza, automobili, vestiti di marca, ecc allora è sicuro che stai
avvelenando la tua felicità. Il desiderio del superficiale porterà solo a
più insoddisfazione perché il nostro cervello ha una soglia ben precisa
per queste cose; si chiama adattamento edonistico. Vivere una vita di
modestia ti porterà più felicità nel lungo periodo.
3. Con il tuo rancore.
In passato ho conosciuto un uomo che per tutta la sua esistenza ha
serbato un rancore profondo contro suo padre per aver lasciato la
famiglia. Il suo rancore è cresciuto dentro di lui come un cancro e ha
distrutto ogni speranza di vivere la sua vita al meglio. I filosofi
stoici credevano che poiché alcune cose sono fuori dal nostro controllo,
non vale la pena preoccuparsene o cercare disperatamente di risolverle.
La felicità viene anche dall'andare avanti nella vita e lasciare andare
i rancori.
4. Con i tuoi rimpianti.
La tua vita sicuramente sarà piena di rimpianti, che si accumuleranno di
volta in volta lungo il cammino. Io li chiamo errori. Gli errori sono
lì solo per insegnare che un certo percorso è terminato e quindi è il
momento di cambiare direzione. Non c'è alcuna utilità nel guardare
indietro e struggersi nei rimpianti, perché non si può cambiare il
passato. Molto più saggio andare avanti e provare un'altra strada.
5. Con la tua dipendenza dagli altri.
Se rientri in quel genere di persone la cui felicità è dipendente dagli
altri, dovrai con tutta probabilità attendere ancora a lungo prima di
scoprire la vera gioia. La felicità più autentica e duratura non verrà
mai da un'altra persona, perché può arrivare soltanto da dentro di te.
Cura le tue relazioni, circondati di persone che ti amano, ma ricorda
che la pura felicità risiede dentro di te.
6. Con il tuo bisogno di paragonarti agli altri.
Se avverti la necessità di confrontare te stesso con chi ti ci circonda,
avrai serie difficoltà a concentrarti sul tuo benessere e sulla tua
felicità. Quando la tua attenzione si sposta lontano da te, stai
riconoscendo ad altri il potere di determinare il tuo stato d'animo.
L'unica persona che puoi controllare sei tu stesso, quindi smetti di
fare confronti e rivolgi la tua attenzione su di te.
7. Con la tua paura.
Ralph Waldo Emerson ha detto: "La paura sconfigge più persone di
qualsiasi altra cosa al mondo." Puoi sperimentare l'autentica felicità
soltanto quando metti da parte le tue paure e semplicemente fai ciò che
dentro di te sai essere giusto fare.
8. Con il tuo egoismo.
Chi si trincera dietro un comportamento egoista, finisce inevitabilmente
per ritrovarsi solo. Ama te stesso, prenditi cura di te, ma fai anche
in modo che tutto questo sia il fondamento di un atteggiamento volto a
prenderti cura anche del prossimo.
9. Con le tue apettattive verso gli altri.
La tua esigenza che tutte le persone intorno a te soddisfino i tuoi
bisogni e i tuoi interessi è un'aspettativa irragionevole che la maggior
parte delle persone non saranno mai in grado di soddisfare. Ogni
persona ha la propria personalità, i propri valori e i propri interessi
da tutelare e molto difficilmente questi coincideranno con le tue
esigenze. Quindi, lascia andare le aspettative e accogli ciò che gli
altri spontaneamente sanno donarti.
10. Con la tua ipocrisia.
Gli ipocriti sono abilissimi a consigliare gli altri in un certo modo e a
comportarsi poi in maniera diametralmente opposta, senza neppure un
pizzico di coerenza. Questo perché spesso hanno l'ossessione di apparire
perfetti e nascondere le proprie debolezze. Se rientri in questa
categoria, cambia direzione ed esprimiti per ciò che sei: ne guadagnerai
in qualità dei rapporti e in rilassatezza personale.
11. Con il tuo rimanere attaccato al passato.
Se vivi nel passato, significa che c'e' qualcosa che non va con il tuo
presente. La felicità è uno stato d'animo che si vive nel presente e se
la tua vita non ti rende felice, allora forse è il momento di esaminare
la tua situazione e mettere in atto alcuni cambiamenti che possono
mutare la tua esistenza per il meglio. Forse hai bisogno di nuovi
obiettivi da perseguire? Forse è tempo di finire un progetto che hai
continuato a rimandare? Qualunque sia il caso, datti da fare e vivi nel
"qui e ora".
12. Con la tua mancanza di onestà.
Se sei una persona disonesta, è probabile che gli altri si siano
allontanati da te. Questo perché le persone che si comportano in modo
disonesto si guadagnano la reputazione di persone di cui non ci si può
fidare e di conseguenza vengono progressivamente messe da parte.
Alienare se stessi attraverso la disonestà porta sicuramente
all'infelicità e all'isolamento.
13. Con il tuo pessimismo.
Un atteggiamento pessimista può facilmente portare a una condizione di
infelicità. In un certo senso, le tue parole e i tuoi pensieri hanno un
proprio potere e se si ricorre costantemente a termini negativi e' come
se si inviassero vibrazioni negative nel mondo. La cura per il
pessimismo risiede nel diventare consapevole della tua negatività e
darti da fare per cambiare i tuoi pensieri e le tue parole per il
meglio.
14. Con i tuoi pregiudizi verso gli altri.
Una persona piena di pregiudizi spesso è una persona infelice, la quale
cerca di sfogare le proprie frustrazioni vomitando la propria infelicità
sugli altri. E pensando che tutto questo sia un modo per stare meglio,
ma non e' chiaramente cosi' che stanno le cose. Prenditi un momento per
riflettere sui tuoi pregiudizi e sui tuoi preconcetti e cerca di
apportare dei correttivi che ti consentano di superare questi tuoi
pensieri limitanti.
15. Con la tua insicurezza.
Se dubiti costantemente di te stesso, la tua strada verso l'infelicità è
segnata. Quando hai scarsa stima di te stesso, precipiti
inevitabilmente in un circolo vizioso di pensieri e sensazioni negative
che finiscono per distruggere la tua felicità. In queste circostanze,
non esitare a chiedere aiuto a chi ti è vicino. Chi ti vuole bene può
sostenerti lungo un percorso di riscoperta e di rivalutazione di te
stesso, della tua personalità e delle tue capacità.
16. Con il tuo stress.
Nel lungo periodo, lo stress è dannoso non soltanto per il tuo benessere
fisico, ma anche per la tua tranquillità emotiva. Se sei il tipo di
persona che ha costante stress nella propria vita, potrebbe essere il
momento di fare cambiamenti drastici. Fai l'inventario della tua vita e
sbarazzati del superfluo. Vivere una vita di semplicità a volte può
essere la sola cosa di cui hai davvero bisogno per prevenire lo stress e
migliorare la qualità della tua vita.
fonte: http://www.vivizen.com/2014/11/16-modi-in-cui-distruggendo-la-tua.html
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