L'aglio, con particolare riferimento all'aglio crudo, è uno dei rimedi naturali della tradizione popolare per i malanni invernali, come raffreddore e influenza. Di recente la scienza ha confermato le proprietà dell'aglio come potente antibatterico naturale.
Ma come assumere l'aglio, in particolare aglio crudo, senza compromettere l'alito?
I benefici dell'aglio
L'aglio è una delle piante coltivate di
origine più antica. E' molto semplice da coltivare anche in vaso. Per
questo motivo si tratta di un rimedio economico, facile da avere sempre a
portata di mano. Il problema maggiore che scoraggia molte persone
dall'assumere l'aglio è dato dalle conseguenze negative per l'alito.
Quando parliamo dell'aglio, non ci riferiamo ad un semplice alimento, ma ad un vero e proprio farmaco naturale.
Oltre a rappresentare un potente antibatterico naturale, l'aglio aiuta a
fluidificare il sangue e contribuisce ad abbassare il colesterolo LDL e
la pressione.
Controindicazioni dell'aglio crudo
L'aglio ha davvero numerose proprietà benefiche ma non bisogna esagerare con le quantità.
Il suo sapore non a tutti gradevole ci spinge comunque automaticamente a
moderarne il consumo. Proprio come se si trattasse di un vero e proprio
medicinale, dovremmo consumare aglio crudo in piccole quantità e al momento del bisogno. Tra gli effetti indesiderati di un consumo eccessivo di aglio crudo troviamo irritazioni alle pareti intestinali e anemia.
Come assumere l'aglio
A livello erboristico e fitoterapico si consiglia di consumare 4 grammi di aglio crudo al giorno
per poter ottenere degli effetti curativi. Ma questa quantità potrebbe
risultare eccessiva per alcuni. In alternativa all'aglio crudo e fresco
esistono allora dei preparati erboristici.
In generale, tutti i cibi ricchi di
polifenoli aiutano a combattere il respiro da aglio. Vi potranno
aiutare, ad esempio, spinaci, prezzemolo e menta, insieme a bevande come
limonata e tè verde. Ecco alcuni stratagemmi che vi permetteranno di assumere aglio senza compromettere l'alito.
1) Mela
Un rimedio semplicissimo contro l'alito cattivo lasciato dall'aglio è la mela.
Infatti questo frutto, consumato crudo, aiuta a combattere il respiro
all'aglio eliminando quei componenti che conferiscono l'odore
caratteristico.
2) Olio extravergine
L'olio extravergine d'oliva può aiutare a neutralizzare l'odore dell'aglio.
Per questo motivo può essere utile tritare uno o due spicchi d'aglio,
lasciarlo riposare per 15 minuti per attivare gli enzimi utili e
cospargerlo su una bella fetta di pane integrale con un filo di olio
extravergine.
3) Dolcificante naturale
L'aglio è considerato un rimedio utile
per raffreddore e mal di gola. Potreste pensare di assumerlo tritato
dopo averlo mescolato ad un cucchiaino di dolcificante naturale che
aiuti a mascherarne il sapore, pensiamo ad esempio allo sciroppo d'acero e allo sciroppo di agave. Alcuni rimedi della nonna indicano di utilizzare il miele (non adatto a chi è vegan).
4) Hummus di ceci
Volete provare a nascondere una piccola quantità di aglio
nei vostri cibi abituali? Uno o due spicchi di aglio crudo fanno parte
della ricetta per la preparazione dell'hummus di ceci. L'aglio darà
all'hummus il tipico sapore caratteristico, ma allo stesso tempo i ceci
contribuiranno a mitigare gli effetti dell'aglio sull'alito, con il loro
sapore tendenzialmente più dolce e delicato.
5) Aceto di mele
L'aceto di mele può essere una soluzione utile da abbinare all'aglio insieme a erbe aromatiche
in abbondanza per preparare una salsa per il condimento dei vostri
piatti, ad esempio di ortaggi o insalate. Ad esempio potete mescolare a
qualche cucchiaio di aceto di mele uno spicchio d'aglio tritato, un
cucchiaio di olio extravergine e erbe aromatiche come basilico, origano e
timo.
6) Guacamole
Oltre all'hummus di ceci, ecco un'altra
salsa tipica in cui potrete inserire uno spicchio di aglio crudo
tritato, senza che il suo sapore prevalga sugli ingredienti. Il guacamole
è una salsa prevalentemente a base di avocado, a cui potrete
eventualmente aggiungere ingredienti come peperoni tritati, erbe
aromatiche o pomodorini.
7) Estratto secco
Chi proprio non gradisce il sapore dell'aglio, ma non vuole rinunciare ai suoi benefici, può richiedere in erboristeria dei preparati fitoterapici a base di aglio,
ad esempio sotto forma di capsule e composti da estratto secco di
aglio. L'erborista saprà indicarvi le quantità e le modalità di
assunzione a seconda dei vostri problemi di salute.
Marta Albè
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