Dalle ormai migliaia di sedute ipnotiche e testimonianze (anche storiche) sulle interferenze tra esseri umani
ed altre entità senzienti, possiamo segnalarne alcuni aspetti rilevanti:
Sembrerebbe che un vero e proprio nugolo di
entità poste a livelli differenti dal nostro per densità e frequenza, insistano sul nostro pianeta e sulla nostra natura di esseri umani da sempre.
La
natura terrestre rappresenterebbe per loro un’occasione ghiotta per
ricavare una qual forma di energia che le loro ‘razze’ hanno
inesorabilmente perduto, forse a scapito di
un’evoluzione prettamente indirizzata al solo sviluppo tecnologico oppure per altri motivi, tra cui quelli ambientali od evolutivi.
Alcuni di questi gruppi di entità sarebbero infatti al limite dell’estinzione. La loro capacità riproduttiva e
di accumulare energia sarebbe ridotta al minimo, per questo motivo avrebbero deciso di sfruttare l’energia insita nella natura umana e nella biosfera
terrestre. Tale sfruttamento avverrebbe sovente al di sotto di un accordo strategico ed operativo tra razze aliene diverse e
gruppi di potere terrestri, questi ultimi prevalentemente situati negli ambiti militari, religiosi e politici.
Gli interventi non avverrebbero solo sul piano eterico ma anche su quello fisico.
Alcune razze tenterebbero disperatamente da millenni di generare un essere ibrido umano-alieno
al fine di produrre un ‘contenitore’ biologico compatibile in grado di
permettergli la
continuazione delle proprie esistenze nella nostra dimensione. Non è
detto poi che tale ‘contenitore’ non sia già presente ed attivo sul
pianeta.
In definitiva ed in estrema sintesi staremmo assistendo ad una specie di lotta interdimensionale per la vita eterna o, quantomeno, per l’evoluzione sicura delle diverse specie, ognuna in opposizione tra di loro
in un’apparente disegno generale di cooperazione. Molto simile in definitiva è la vita sul pianeta Terra: specie differenti interagiscono, spesso in modo violento (come nel caso tra predatore e preda) oppure elusivo e parassitario, per garantirsi la sopravvivenza del genere a scapito degli altri. Il parassita in particolare non desidera ovviamente
l’annientamento delle specie oggetto del suo appetito ma solo la loro subordinazione.
Un parallelismo è possibile tra forme di
parassitaggio prettamente ‘terrestre’ ed altre cosiddette ‘eteriche’
od extraterrestri, ossia (più correttamente) presenti in altri livelli
energetici con densità differenti?
L’essere umano
possiederebbe quindi una notevole fonte di energia di cui è massimamente inconsapevole.
Il parassitaggio eterico sarebbe allora un’operazione complessa da condursi in molti livelli diversi, gestita
da numerose razze differenti con intenti simili anche se a volte non coincidenti.
L’interazione tra razze aliene ed esseri umani collaboranti produrrebbe nequizie
indicibili. Il cosiddetto satanismo sarebbe appunto una di queste: un'attitudine indotta propriamente
disumana, ossia in opposizione agli interessi ed alle idealità propriamente umane. Pedofilia, sacrifici umani, inganni e seduzioni sarebbero gli effetti deleteri di questa interazione
criminale. Clonazione, manipolazione genetica e controllo
mentale gli strumenti di questo intervento clandestino. L’interazione
tra specie diverse ed i tentativi di fusione genetica e le
commistioni spirituali eteriche genererebbero veri e propri fenomeni di degenerazione morale, etica ed anche
biologica.
La pressione aliena nulla trascurerebbe e nessuno; sono molti gli aspetti del vivere terrestre che andrebbero
riletti come conseguenze dirette dei programmi di controllo mentale di massa alieno che
vedono, in primo piano, le azioni convergenti delle religioni organizzate.
Le operazioni di inquinamento
intenzionale della biosfera sarebbero anch’esse finalizzate allo
svolgimento di questo progetto generale che va avanti da millenni.
Noi siamo stati abituati sin da piccoli a tenere distinti il piano
prettamente materiale e fisico da quello eterico e spirituale. Le entità evolute dotate di coscienza (anche quelle umane intendo) sanno invece molto bene che tali ‘piani’ sono coincidenti e reciproci. Le interazioni avvengono a più livelli perché il livello è in
realtà uno solo. Siamo noi a definire confini che non esistono. Ecco spiegata probabilmente l’attenzione alla simbologia ed alla numerologia
oppure all’astrologia delle caste
sataniste: si tratterebbe di strumenti involucrati all’interno del
malsano ed unico ordinamento parassitario del genere umano.
L’uomo emergerebbe in questa tenzone alquanto sollevato nella sua autoconsiderazione. Si delineerebbe infatti
la autopercezione di un essere potenzialmente superiore e molto potente,
in grado di liberarsi per sempre da queste
pressioni e manipolazioni malevole con un semplice ‘atto di
volontà’. Quella volontà che alcuni tentano in ogni modo di svilire.
Chiamiamola meglio creatività, amore o semplicemente attenzione
cosciente ed avremmo probabilmente la chiave per la nostra
rinascita, liberi da interferenze malevole.
Che tali presenze infatti siano reali
oppure frutto della nostra trasduzione metaforica poco importa. La lotta nel labirinto esistenziale che ognuno di noi compie ha come scopo principale la nostra
liberazione. ‘Salvezza’ è il nome che le religioni gli hanno donato forse per coprirne la sua reale portata creativa.
Ulisse (nell'immagine
sopra, nell'antro di Polifemo) ci ha insegnato a liberare le nostre case interiori dai parassiti che l’abitano senza diritto e senza
morale. Il nostro ritorno è forse vicino? …
vedi:
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