Proponendo le misure per una notevole riduzione della popolazione Kissinger ha scritto:
Il mondo dipende sempre di più e di più dalle forniture minerarie dai paesi in via di sviluppo, e se un rapido accrescimento della popolazione disturba le loro prospettive dello sviluppo economico e del progresso sociale, l'instabilità che ne consegue può minare le condizioni per la produzione allargata e per il sostegno di un flusso ininterrotto di tali risorse.
Per accelerare al massimo l'avanzamento
verso la stabilità della popolazione si proponeva di prestare
attenzione ai tredici paesi in via di sviluppo delle aree più ricche di
risorse del pianeta: India, Bangladesh, Pakistan, Nigeria, Messico,
Indonesia, Brasile, Filippine, Tailandia, Egitto, Turchia, Etiopia e
Colombia. Memorandum-200 proponeva una drastica riduzione della
popolazione di questi paesi ciò che permetterebbe agli USA di sfruttare
le loro risorse minerarie.
Il piano segreto di Kissinger
è stato immediatamente messo in pratica. La sterilizzazione è diventata
il mezzo più popolare di contraccezione nell'America Latina durante il
periodo degli anni 1980 – 1990. All'inizio degli anni 1990 il Ministero
della Sanità brasiliano ha avviato l'inchiesta al riguardo delle
informazioni sulla sterilizzazione di massa delle donne brasiliane. E'
stato accertato che circa il 44% di tutte le donne brasiliane in età
compresa tra 14 e 55 anni sono state regolarmente sottoposte a
sterilizzazione. La sterilizzazione è stata praticata da diverse
organizzazioni e agenzie, delle quali soltanto poche erano brasiliane.
International Planned Parenthood Federation, l'americano Pathfinder
Fund, The Association for Voluntary Surgical Contraception — tutte
operavano sotto l'egide dell'americana United States Agency for
International Development (USAID) del Dipartimento di Stato degli USA.
Entro il 1989 il governo brasiliano, inizialmente convinto sostenitore
di questo programma, motivato dalla lotta alla povertà, ha dichiarato
alla USAID che i programmi della sterilizzazione sono diventati
"eccessivi e inutili". Secondo alcune informazioni, nel loro ambito sono
state sterilizzate quasi il 90% di tutte le donne brasiliane con le
radici africane.
Secondo i dati forniti dalla
commissione governativa per i diritti dell'uomo del Peru, dal 1995 al
2000 la sterilizzazione di massa è stata condotta nelle aree più povere
del Peru, e il motivo pure è stato il superamento della miseria. In
qualche anno sono stati sterilizzati oltre 300 mila donne e circa 24
mila uomini. I vantaggi della sterilizzazione sono stati pubblicizzati
con volantini, poster e annunci radio, nei quali alle peruane sono stati
promessi "felicità e benessere". La politica delle sterilizzazione di
massa ha portato a una crisi demografica in alcune aree del Peru e, di
conseguenza, alla recessione economica. Secondo i dati in possesso dei
difensori dei diritti dell'uomo, negli anni '90 del secolo scorso
centinaia di donne e uomini dei più poveri strati della popolazione sono
stati sterilizzati contro la loro volontà.
Inizialmente la campagna per
la sterilizzazione di massa nel Peru è stata generosamente finanziata
dagli americani (USAID), ma dopo la pubblicazione nel 1998 sui
principali quotidiani americani dei materiali sulle sterilizzazioni
coatte nel Peru il suo finanziamento dai fondi statali degli USA è stato
interrotto.
Dal 2011 nella Ruanda è partita la campagna
di sterilizzazione su vasta scala che coinvolge 700 mila uomini. Il
programma copre il periodo di 3 anni ed è completamente finanziata da
USAID. La campagna certamente è volontaria e, tuttavia, "ogniqualvolta
la campagna di sterilizzazione si svolge su una vasta scala ciò
inevitabilmente porta alla coercizione", ha fatto notare il presidente
dell'Istituto americano degli studi della popolazione Steven Mosher.
Lui ritiene che "le conseguenze per la vita della famiglia e per lo
sviluppo dell'economia della Ruanda saranno assai sensibili" e che
questo è "il miglior mezzo" per prevenire AIDS. Nello stesso tempo lui
ha dimenticato che le leggi degli USA vietano il finanziamento degli
aborti o delle sterilizzazione coatti.
Sono soltanto dei
singoli esempi di ciò che sta accadendo alla popolazione in diversi
paesi del mondo. Non è un segreto per nessuno che in tutti i secoli
nella guerra per le risorse qualunque mezzo poteva essere riconosciuto
ammissibile, sopratutto se il rapido accrescimento della popolazione,
come ritiene il signor Kissinger, disturba le prospettive dello sviluppo
economico dei paesi sviluppati.Tuttavia
bisogna ricordare che la sterilizzazione coatta è riconosciuta come
crimine contro l'umanità se applicata su una vasta scala e
sistematicamente. Ed è soggetta alla giurisdizione del Tribunale Penale
Internazionale.
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