Significa guardare le emozioni inferiori senza giudizio, e guardarle riflesse negli altri, senza giudizio.
Centratura è assenza di lamento. E' essere interiormente calmi e sufficientemente distaccati dagli eventi esterni da poter ragionare lucidamente, significa agire in maniera appropriata, ispirata, non automatica.
La pratica della centratura può essere riassunta nei seguenti passi:
1) Non lamentarsi e non dare la colpa all'esterno delle proprie disgrazie.
2) Non lasciarsi trascinare da emozioni negative e automatismi.
3) Non giudicare
4) Non essere attaccati a cose\persone\stati\eventi.Per essere centrati è necessaria una incessante pulizia interiore. Per farlo dovrai essere sempre acutamente consapevole che tutto ciò che sperimenti è creato da te a qualche livello del tuo essere.
Quando smetterai di lamentarti ed essere nell'automatismo non ti arrabbierai più con gli altri e non ti sfogherai più con qualcuno cercando futile complicità, consolazione, approvazione. Dovrai imparare a guardare il tuo inferno interiore per trasformarlo con la luce dell'attenzione focalizzata e della consapevolezza.
Vedrai a poco a poco che quello che ti accade è e sarà sempre una tua responsabilità, e imparerai a vedere negli occhi del nemico che ti odia, l'odio che hai per te stesso e per le tue parti più buie e meschine.
Dovrai fissare quegli occhi e sorridergli, amarli. Ciò che cercherà di ucciderti ti farà volare quando lo amerai completamente.
Guarderai negli occhi di chi ti ha offeso, tradito, ingiuriato, maltrattato e lo amerai, lo ringrazierai lasciandolo andare. E mentre lo farai, la smetterai di raccontarti storie sulla tua rabbia, la tua tristezza e la tua depressione, smetterai di voler avere ragione, smetterai di difenderti perchè sentirai che non c'è nulla da difendere. Imparerai a lasciar andare cose\persone\eventi che non sono più nel tuo flusso.
Tutto ciò che fa parte del vecchio gioco vittima\carnefice, il gioco del giudizio e della colpa, tutto questo ti verrà tolto quando inizierai a centrarti.
Per lasciare andare un'emozione negativa guardala attentamente e decidi di lasciarla andare. Non agirla. Non reprimerla. Non sostituirla con un altro automatismo.
A poco a poco se ne andrà. Per lasciar andare un pensiero negativo testimonialo e decidi di pensare qualcos'altro. La decisione è il tuo primo strumento della coscienza, il più importante di tutti. La decisione è uno strumento della volontà.
La volontà è il potere primario che il mago errante deve sviluppare per cambiare la sua vita. Fai questo abbastanza a lungo e tutto il resto ti sarà rivelato man mano che procedi sul sentiero".
Andrea Panatta
fonte: http://quantum73.blogspot.it/2012/04/
Nessun commento:
Posta un commento