"Tenete duro nell'andare dove volete andare; anche se ci sono ostacoli e persone che si intromettono se NON RINUNCIATE, NULLA vi può fermare"David Icke a Vancouver, Canada: un Paese che lo ha superboicottato negli anni e pesantemente anche ora
Nel breve video ricorda che quel luogo evoca molte memorie nella sua vita, perchè quando molti anni fa comincio' con ben pochi spettatori ad andarsene in giro per il mondo a parlare e spesso lo accusavano di fare tutto questo per denaro e basta..., Vancouver rappresentò un notevole incoraggiamento
Quando negli anni 60 arrivò a Vancouver fu per invito ed organizzazione di una persona ora non piu' in vita, che era molto appassionata alla sua ricerca. Quando Icke arrivò a Vancouver (e anche allora fu fermato dai Funzionari della Immigrazione) , ques'uomo andò a prenderlo e - Icke racconta- in macchina ad un certo punto l'uomo comincio' a tremare fortemente e Icke capì in fretta che la persona soffriva di Parkinson... "nonostante i grossi limiti e sofferenze della sua malattia questa persona perseverava nella ricerca della verità"
In sala furono presenti 150 persone e per Icke allora fu un vero trionfo... "non più solo 3 le fine dell'audience presente"
Questo fu un grande spinta di incoraggiamento per i "miei sforzi a non mollare mai anche se sembrava che tutto non andasse da nessuna parte".
Vi ritornò l'anno successivo... 300 erano le persona questa volta... e poi negli anni migliaia di persone. "Si certo poi i cretini che pensano di essere "liberali" (o progressisti) che hanno cercato di bloccarmi ora, di essere qui a parlare".
MORALE PER TUTTI:
INDIPENDENTEMENTE DA quanto brutte siano le cose, e da quanto senza speranza il tutto sembri essere, se continuate a mettere un piede dopo l'altro e a non accettare il NO come risposta, perchè c'è sempre una via da scoprire, allora potrete superare ogni cosa.
Vorrei dire alle persone, non solo nell'ambito in cui io sono attivo, ma nella vita in generale ... come diceva mio padre "nella vita sei finito solo quanto ti siedi su una sedia e dici "sono finito", fino a quel momento non ha importanza cosa le persone dicono di te, cosa ti dicono e cosa fanno o non fanno... non sei finito fino a che non accetterai con te stesso che questo è cio' che la situazione è "... quindi per me tornare qui è un risveglio di memoria: tenete duro nell'andare dove volete andare; anche se ci sono ostacoli e persone che si intromettono negativamente, se NON RINUNCIATE, NULLA vi puo' fermare"
Video 2, da Granville Street, dove c'è la location per il suo evento settembre 2017.
"Negli anni '90 quando nessuno voleva sapere e io parlavo a nessuno in tutta l'America... venivano a sentirmi si e no 8 persone, arrivai a Vancouver dove arrivarono 150 persone in una stanza che ne conteneva un terzo e ciò fu veramente speciale per me perchè questo fatto mi diede la forza di continuare"
Successivamente poi le centinaia di persone che sono andate a vederlo si sono centuplicate....
"Ci sono stati enormi sforzi per impedirmi di parlare qui negli anni ... Questa è una bellissima città, una delle mie favorite. Ma qui ci sono anche dei cosiddetti "progressive", che pensano di essere aperti di mente, ma non lo sono, che si definiscono antifascisti, ma non lo sono, che hanno cercato di impedirmi di parlare. Ironia della sorte sono tornato nella stesa via dove sono stato boicottato anni fa... Ottimo lavoro ragazzi... ne valeva la pena?"
traduzione e sintesi Cristina Bassi, per www.thelivingspirits.net
http://www.thelivingspirits.net/david-icke-in-ita/david-icke-da-vancouver-persistere-sempre.html
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