martedì 21 ottobre 2014

Spostare il Passato.

Sulle onde del “Programma” anche quest’oggi, in SPS, si approfondirà un po’ meglio il suo profondo intreccio; ciò che è già alla luce e ciò che, in prospettiva, non è ancora emerso nemmeno a livello teorico. Come già scritto anche ieri, il futuro è il “capo di un filo mobile, che lo unisce alla particella di eterno presente, a partire da un capo apparentemente fisso, definito passato”.
Il futuro non è fisso ma è qualcosa che fluttua e che può essere, anche, reso “fisso” se… dal "filo presente/passato", si è trovato il modo di assicurare (ancorare) il passato.
È logico che, da un simile punto prospettico, la (ri)definizione ad hoc della storia (che congela una versione di comodo del passato) nel relativo corrispettivo generico di “storia deviata”, sia una base di partenza necessaria al fine di condizionare il presente, affinché si possa raggiungere una tipologia di futuro (target) prevista e controllata all’origine.
Lungo la via attuale, il futuro è ciò che a più alta probabilità si avvererà, continuando, appunto, sull’attuale via
Ergo:
il futuro è intelligibile (accessibile e compreso... avvertibile, chiaro, comprensibile, facile, percepibileLink).
Ok… ma da chi/cosa, è esso comprensibile?
Beh… da chi/cosa lo ha “inteso ed ispirato nelle 3d”.
Il Barone Lytton scrittore ed esoterista di fine 800… racconta di una civiltà sotterranea … avanzata tecnologicamente che, secondo lui, vive ancora nel sottosuolo della Terra
Vitriol
SPS lo percepisce da qualche anno:
il Nucleo Primo, definito a Filtro di Semplificazione attivo, come umano e collocato all’interno della Terra 3d, lungo la dorsale oceanica (che collega internamente l’intero Globo terracqueo o geoide, non così perfetto come la visione satellitare permette di immaginare; nemmeno come lo specchio delle acque in rotazione, permette di osservare).
Il processo di “intuizione”, partendo dalle immagini del satellite (dallo Spazio) risulta come “ispirato” (ridefinito, deviato, reso meno acuto) proprio da motivi inerenti all’apparenza, mai del tutto messa in dubbio visto la portata dell’eco mediatico, che insiste su una forma Planetaria perfetta e magnificata dalla presenza del cosiddetto “oro blu” velante i tre quarti della Terra 3d).
L’intuizione più autentica (ri)guarda, invece, il processo di “Oltre Orizzonte”, ossia, l’andare al di là anche della più nitida prospettiva assunta per mezzo tecnologico o naturale (in SPS, ti ricordo che… la natura è definita come una forma di tecnologia ancora indimostrata a livello 3d).
Andare al di là significa “vedere diversamente”, seppure “tutto” è lì a dimostrarti anche inconfutabilmente che… “ti sbagli” (il passato è molto ricco di episodi “vincenti” e cardinali, di questo tipo).

Ad esempio, il Programma prevede la diffusione centrale del Modello LSD (Libero e Sovrano Denaro); ora, il fatto che il denaro “sorga” letteralmente sul proprio conto corrente, è ritenuto come qualcosa di assolutamente “assurdo” ed (im)possibile. Beh… e se una simile situazione si avverasse e divenisse, nel tempo, recepita come normale? Tu, progressivamente, o meglio, i tuoi figli – nati “liberi dal denaro” – assumerebbero ciò come assolutamente “normale” e, dunque:
naturale (stato naturale dello Stato).
Bypassando il livello tecnologico, che rende possibile un simile prodigio.
Ignorando tutto ciò che “avviene dietro le quinte del reale”.
La natura si arricchirebbe di qualcosa, respirato (con)seguentemente da tutti coloro che giungerebbero “dopo”. È una questione di conoscenza e di sapere che, progressivamente, se eliminati dal contesto - attraverso una educazione mirata al far dimenticare talune origini - può venire meno, lasciando però solo l’effetto pratico/concreto nella realtà 3d normalmente “misurata” con la serie continua del presente.
Come puoi ancora sostenere che “non è possibile” fare o non fare qualcosa?
Tu sei come un arbusto duttile e malleabile, che può prendere sempre qualsiasi “forma”, (con)seguendo alla luce del Sole.
Il denaro è una (con/in)venzione e come tale è praticamente illimitato, entro lo spazio permesso dall’anello di contenimento per la/della mente.
Se questo spazio è chiuso, allora sarà difficile (ri)assumere l’espansione del programma denaro, al di là dell’orizzonte che mantiene a sé, futuro compreso.
Se questo spazio è aperto, allora sarà più facile raggiungere l’Oltre Orizzonte e godere di una convenzione relativa, ad esempio, al denaro… anche capace di inquadrarlo come variabile infinita, in termini di disponibilità pratica (abbondanza), direttamente usufruibile da chiunque.
Non solo; nel Programma è disponibile anche un “Reddito da Diritto di Nascita”, ossia:
invece che un debito (come è “ora”), quando nasce un nuovo essere umano, assume un credito.
Ogni nascita porta positività (un dono) per sé stessi e per la famiglia/comunità, entro la quale si viene accolti e ci si (ri)trova.
Invece di “ereditare” un debito pro capite di trentamila euro, li porta in dote (credito pubblico)!
Ok? Fa una bella differenza in termini anche di “energia” ed il futuro più probabile, che attende, si “sposta” rispetto a dove si (ri)trova “adesso”
Spostandosi il futuro, significa che le catene lineari del presente hanno generato uno spostamento concreto/vibrazionale, il che permette in seguito o, forse addirittura - preventivamente - di poter modificare la visione del passato (deviato).
La sua (ri)scrittura lo sposta di sede, liberandolo dal gio(g)o che lo manteneva fisso ed alterato, rispetto alla più autentica portata del messaggio umano originale d’insieme (qualcosa che "non si sa" ma che s’intuisce o, perlomeno, SPS preferisce credere a questa versione del genere umano).
Non sapendo si “preferisce”…
Non sapendo si “viene ispirati”…
Non sapendo… “non si sa”…

Il “vuoto” è sempre dietro all’angolo e, per ovviare o forse per (s)fuggire… si preferisce credere a qualcosa e, solitamente, ci si "affida" alla voce che parla più forte di tutte.
I Media, la scuola, l’(Anti)Sistema … che fanno?
Ti “urlano” di credere ad una versione “alla moda delle cose”. 
È, dunque, da “lì” che occorre partire:
il "megafono" deve iniziare a diffondere informazioni d’altro tipo, più… liberanti il tuo potere.
Per questo, il Programma è più sensato applicarlo ad un vero e proprio Comune Pilota Italiano (o di qualsiasi altro Stato, che si offra in tal senso).
La cassa armonica del cambiamento, necessita di essere significativa, in maniera tale da “trasformarsi in un esempio, nonché, in un simbolo vivente... di quello che è accaduto”
Senza un esempio di questo tipo, gli “altri” difficilmente comprenderanno la portata del “miracolo”, avvenuto a causa della “buona int(en/ona)zione dei loro simili (ri)uniti in un(a) Comune”.
Il Programma deve, anche, preparare gli individui a ciò che potrà liberarsi da essi stessi, in termini di:
  • (ri)vivere qualcosa che avevano (ri)mosso più o meno consciamente (vuoto, generato dalla consapevolezza di non sapere)
  • responsabilità nei confronti di se stessi e del tutto, circostante.
Il modello educazionale/scolastico, pertanto, dovrà opportunamente (ri)modularsi; la “coscienza” personale dovrà avere e maturare un peso specifico centrale, nei confronti di ogni tipologia decisionale intrapresa…

La "doppia circolazione" iniziale e di mezzo, permessa dal Modello LSD, progressivamente allargata ad una base cittadina sempre maggiore, che riconoscerà il valore dellanuova moneta virtuale”, permetterà al Comune di fare da garante ed, allo stesso tempo, di insediare una contabilità virtuale e parallela su base “altra” (alla fine, nemmeno necessaria), in maniera tale da uscire dal contesto della limitazione, caratteristico/a della “vecchia moneta virtuale”. Quando la “base si allarga sufficientemente” la garanzia del Comune rende sostenibile il nuovo modello, non dovendo giustificare "alla vecchia maniera" il “come avviene questa garanzia”.
Insomma, ciò che "da sempre" avviene per il Dollaro Usa, ad esempio, che non deve rendere conto a nessuno da dove arrivi tutta la nuova massa monetaria, che viene "stampata" senza nessun tipo di garanzia (sottostante). Nella (in)comprensione della Massa, sfugge il fatto che il denaro sia limitato artificialmente, unitamente al fatto che lo si perde di vista, mentre "vortica" nel Mondo 3d, facendo perdere le proprie tracce (la garanzia Statale, in realtà, non esiste, essendo una invenzione di comodo)...
Ossia, il Comune batte nuova moneta virtuale in maniera infinita, senza per questo (in/ri)correre nei consueti meccanismi di “fanta finanza 3d”, che permettono tutto ed allo stesso tempo non permettono nulla (dipende da quale tipo di potere entra in gioco).
Il Comune accetta (garantisce) tutta la “nuova moneta”, che gli deriva dal commercio cittadino (i negozianti scambiano una parte della nuova moneta, ricevuta dalla cittadinanza, con il Comune che, in cambio, eroga “servizi” e non certamente “vecchia moneta”). 
Ad esempio, il Comune può erogare “servizi reali a sconto”, legittimando convenzioni interne con tutta la parte business; può sancire accordi collettivi basati sullo scambio della nuova moneta, etc.
Insomma, deve garantire il nuovo circuito monetario attraverso il suo incoraggiamento ufficiale.
Il Comune può (all'interno di un programma sperimentale, su base tecnologica innovativa, coperta dai fondi europei e rientrante nell'ordinamento ed orientamento Statale) pagare una parte degli stipendi in nuova moneta virtuale, oppure aggiungere agli stipendi una parte di nuova moneta virtuale (incoraggiamento, diffusione, etc.)…
Insomma, le modalità sono potenzialmente infinite. Basta solo intenderlo e volerlo. In ciò (ri)entrano, ovviamente, tutte quelle azioni volte (in)direttamente alla (re)distribuzione etica del reddito (fase di mezzo del Programma, superata dall'espansione finale del Programma stesso, con relativo cambio di paradigma, basato sull'abbondanza piuttosto che sulla scarsità).
Ci sono tecniche (Anti)Sistemiche, addirittura, che si prestano ad una simile espansione del nuovo veicolo monetario. Quali? Beh… se ci pensi un attimo, lo puoi anche capire da solo (SPS è certo che non mancano gli “esperti”, anche in tal senso, in sede cittadina… al fine di utilizzare tutto l’utilizzabile, mantenendo sempre il focus sulla coerenza del Programma, nella sua valenza liberatoria d’insieme).
SPS non è e non deve essere “solo”; per questo ci sei tu; pensaci ed impegnarti anche tu
La "fantasia" non ti manca.
 
 
Davide Nebuloni 
SacroProfanoSacro 2014

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