Da anni ormai una marea montante di genitori, medici, avvocati, Tribunali, hanno più volte suggerito che i vaccini causano l’Autismo. Molti hanno cercato di dimostrarlo con sforzi titanici, qualcuno ha vinto e molti sono stati zittiti perdendo ingiustamente la loro causa. Tuttavia, quelli che avrebbero dovuto riconoscere il danno hanno proseguito a chiudere un occhio, se non entrambi. E non solo non hanno mai effettuato una ricerca seria, ma essi categoricamente si difendevano producendo studi con statistiche distorte e manipolate.
Notizia ufficiale di queste sistematiche distorsioni è giunta da un dipendente storico del CDC. Lo slogan del CDC è “salvare vite umane e proteggere le persone“: dopo la notizia della scorsa settimana non posso fare a meno di pensare “quali vite” e “quali persone” cercano
di salvare.
Probabilmente vogliono proteggere loro stessi e qualche
industria del farmaco, perché non vi è altra risposta sensata per
giustificare lo scandalo di proporzioni immani che sta prendendo corpo
negli Stati Uniti.
William Thompson, scienziato di livello mondiale del CDC, pentito illustre, dopo
essersi reso conto di una gigantesca falsificazione dei dati in uno
studio che pretendeva di sconfessare la tesi che i vaccini causano
Autismo, è ora in grado di silurare il CDC con le sue informazioni privilegiate sul tema.
Seppur di fronte a uno scandalo senza precedenti il CDC ha abbozzato un tentativo di risposta, modificando in data 25 agosto il documento del 2004,
aggiungendo un’altra colossale falsità, a dimostrazione di una
reiterazione delle bugie e della disonestà. Infatti, il CDC scrive al 3°
capoverso:
“L’accesso alle informazioni sui certificati di nascita ha permesso ai ricercatori di valutare altre caratteristiche importanti, tra i possibili fattori di rischio per l’autismo, come la nascita del bambino, peso ed età gestazionale, l’età della madre e l’istruzione. Queste informazioni non erano disponibili per i bambini senza certificato di nascita; quindi lo studio CDC non ha i dati presenti sui bambini neri del campione dell’intero studio ed ha inserito i risultati dei bambini neri (prevalentemente ragazzi) dal gruppo con certificati di nascita“.
Ora, sfido chiunque a guardare “il
certificato di nascita”, del proprio figlio o della propria figlia, e
anche “la dichiarazione di nascita rilasciata dall’ospedale” per trovare
i dati relativi a nascita, peso, età gestazionale, età della madre ed
istruzione, e altre caratteristiche che invece sono descritte e
reperibili esclusivamente dalla cartella clinica individuale.
E’ ovvio che al CDC non hanno argomentazioni valide per rispondere allo scandalo e, come al solito, non smentiscono il succo del discorso, ovvero la maggiore incidenza di Autismo nei ragazzi afroamericani, ma tentano di giustificare una serie di esclusioni che hanno permesso di occultare dati significativi, badando bene a non toccare l’argomento in modo che semplicemente si perda l’attenzione dal problema.
La posizione negazionista/oscurantista del CDC viene completamente triturata e ancor peggiore sarà il terremoto che interesserà l’impero corrotto delle industrie farmaceutiche. E pensando bene a questo fatto, all’enorme minaccia che rappresenta William Thompson per questi mercanti della salute, è palese come quest’uomo sia attualmente in grave pericolo. E’ però altrettanto vero che William Thompson ha deciso di uscire allo scoperto, molto probabilmente, perché sente di avere accanto molti alleati e di poter contare su milioni di famiglie che vogliono aiutarlo a diffondere la verità, e fanno tutto ciò che possono per
proteggerlo. Significativo è invece il silenzio delle cosiddette
Associazioni per l’Autismo: forse perché la maggior parte di esse è
gestita da Neuropsichiatri che non hanno interesse a divulgare la
verità.
Appena i mercanti della salute
si saranno ripresi dalla sonora batosta, dovremo comunque aspettarci
qualche genere di ritrattazione con conseguente ed immancabile
discredito della persona, tramite le solite tecniche utilizzate dai lacchè della disinformazione, enfatizzando eventuali “problemi personali“, “pressioni sul lavoro”, e così via. Cercheranno sostanzialmente di far scomparire questa persona dalla mappa della controversia sull’Autismo, dagli affari intorno ai vaccini, dagli studi falsificati e dalla corruzione imperante al CDC. Detenzione psichiatrica, abuso di droga, minacce di azioni legali per “violazione degli accordi di riservatezza”, arresto, carriera stroncata, finanche “improvviso suicidio“, sono tutte le possibilità. E semmai dovesse “morire suicida”, sapremo il perché.
In questi ultimi giorni la CNN ha oscurato più volte una serie di pagine del proprio sito iReport [Informatore CDC ammette frode in merito a studio su vaccini e Autismo oppure Ex capo del CDC e attuale presidente Merck coinvolto nella frode e ancora Frode al CDC, 340% del rischio di autismo nascosto al pubblico]
finendo poi per cedere alle violente pressioni dell’opinione pubblica
che avrebbero posto in seria discussione la credibilità di uno dei
maggiori network a livello mondiale. iReport corrisponde al nostro canale YouReporter
, dal quale i media nostrani pescano sovente filmati da trasmettere
durante i loro telegiornali; pertanto lascio a voi l’ingrato compito di
comprendere le motivazioni di una simile censura in merito a un fatto gravissimo di salute pubblica che dovrebbe risaltare in tutte le prime pagine.
Molti sospetti non potranno essere dipanati così facilmente in merito alle motivazioni che hanno portato William Thompson ad uscire allo scoperto, alle sue precedenti confessioni anonime di colpa, al perché ha deciso di contattare le persone di punta della comunità dell’Autismo che stanno lavorando per far emergere la verità sui danni vaccinali in generale. William Thompson è in una posizione difficile, ma deve anche confrontarsi con la propria coscienza e la posizione di milioni di bambini che hanno subito effetti devastanti al cervello e sono stati danneggiati dai vaccini. E se, come ha affermato, egli ha contribuito a questa tragedia in modo intenzionale, falsificando uno studio che invece avrebbe dimostrato il danno indotto dal vaccino trivalente MMR, credo sia stata necessaria una notevole opera di introspezione per giungere a comprendere che era giunto il momento di far emergere la verità dei fatti.
Ci sono ancora molte persone che credono allegramente all’establishment medico e agli ipotetici grandi progressi nella cura del danno cerebrale, la cui etichetta è Autismo anziché la vera diagnosi di Disturbo dello Spettro Vaccinale. Per queste persone, è tutta una questione di trovare ipotetici “fattori genetici“ oppure mai documentati “squilibri chimici cerebrali”.
Nulla di più speculativo al mondo. E sono talmente impostati
concettualmente, dai lavaggi cerebrali spacciati per scienza
[volutamente in minuscolo], che hanno cancellato del tutto l’idea che i vaccini causano un trauma diretto e sono la causa principale dei danni cerebrali che colpiscono i nostri ragazzi. Queste persone proseguono a credere alla propaganda farmaceutica, propinata attraverso notizie preconfezionate appositamente per “non pensare”. Queste persone credono agli pseudo-esperti indignati che sparacchiano insulti sulle “forze anti–vaccino”.
Ricordo altresì che vi sono produttori di vaccini che ammettono le loro colpe, salvo poi mantenerle nascoste; ammettono che il loro prodotto rappresenta un pericolo significativo. Alcuni esempi ne abbiamo postati nel corso del tempo: Merck per il vaccino HPV ; ancora Merck per il vaccino trivalente MMR ; GlaxoSmithKline per il vaccino esavalente ; Wyeth [ora Pfizer] per il vaccino pneumococcico. Tutti vaccini che hanno causato documentati decessi [finanche SIDS – Sindrome della morte improvvisa infantile], danni neurologici e una serie inquietante di fallanze. Ma il peggio del peggio, a quanto pare, doveva ancora arrivare.
Ora che le cose sono note, siamo in attesa di conoscere le manipolazioni di altri studi in cui figura sempre William Thompson. Infatti, se William Thompson ha contribuito volutamente ad offuscare i danni del vaccino trivalente MMR è possibile che ha contribuito altrettanto volutamente, per esempio, ad insabbiare gli effetti tossici del mercurio e i danni neurologici causati dalla somministrazione di vaccini multipli, cucinando i dati in molti altri studi. Influenti
esponenti politici degli Stati Uniti hanno già inviato richieste di
spiegazioni ufficiali al CDC, centinaia di famiglie si stanno
organizzando ad inoltrare class-action, altrettante centinaia di
famiglie chiedono a gran voce la ritrattazione di questi studi. E’ solo questione di tempo: la verità è docile e paziente!
Infondo, adesso, essere a conoscenza della verità è molto meglio che essere rassicurati da raggiri e invenzioni di funzionari sanitari disonesti. Questi ignobili personaggi, sciacalli e prostituti, devono smetterla di parlare. Così come tante altre persone che pontificano e inneggiano nel nome della Scienza, e
non sono minimamente a conoscenza delle immense problematiche di
salute causate dai vaccini ai nostri figli, devono provvedere a tapparsi
definitivamente la bocca perché, ancora una volta, abbiamo appreso da
una fonte ufficiale che la loro “$cienza” è basata sulla FRODE.
Sembra terribile, ma questa questione richiede un’azione molto più accurata della programmazione di demenziali piani vaccinali che pongono a repentaglio la salute dei nostri figli. I nostri figli meritano di meglio. E agiremo
tutti insieme, coordinati a livello mondiale, affinché sia fatta
definitivamente Giustizia e si ponga fine a questa attività criminale!
E siccome sono certo che i signori chiamati a oscurare la verità in merito al caso clinico di mio figlio sono sicuramente alla lettura, li avviso
pubblicamente di mettere in conto tutto questo perché sarò ancor più
determinato in un dibattito che va discusso fino all’ultima virgola.
La FRODE dei CDC non rappresenta un rivolo di dati nascosti maldestramente e usciti per caso da una caverna. La FRODE dei CDC rappresenta un caso esplosivo dal punto di vista sanitario e giudiziario.
La maggior parte degli scienziati
[onesti] non hanno un indizio. Non sanno come o perché una storia
esplode. Essi tendono a favorire la “teoria del filo” e
rilasciare informazioni che si adattano alla loro nozione di ordine e
modello. Ma “ordine e modello” non hanno nulla a che fare con il modo
asimmetrico in cui una storia si espande. Forse William Thompson alla fine si farà avanti con una dichiarazione pubblica definitiva in merito alla FRODE dei CDC oppure non lo farà. Nell’attesa è palese che il gioco è perdente.
Poi c’è un’altra considerazione da fare: i dati del CDC che avrebbero rivelato la FRODE. Infatti, i
dati contraddicono l’affermazione dei CDC [attribuita allo I.O.M.] che
non vi è alcun collegamento tra il vaccino trivalente MMR e l’Autismo. William Thompson
afferma che lo studio è stato massaggiato, cucinato, calpestato e i
pezzi chiave sono stati sepolti. Dove sono stati sepolti?
Chi ha sepolto
i dati? E non sto parlando di una o due pagine che possiamo a malapena vedere in questo video.
Sto parlando di una serie di pagine che riportano, una ad una, il
timbro, le date, e l’intestazione del CDC che comprovano la FRODE e dimostrano [come in questa lettera scritta da William Thompson a febbraio 2004] che c’era chi sapeva che il vaccino MMR era collegato ad un forte aumento dei tassi di autismo.
Comprendo molto bene che tra gli
onorevoli pseudo-scienziati in bambola, che si affannano attualmente in
questo momento anche sul web, c’è una forte tendenza a voler organizzare
una resistenza, un commento, una valutazione dei punti, delle virgole e
dei punti e virgola. A queste persone, voglio ricordare che state
perseverando in un errore di proporzioni apocalittiche e potenzialmente
letale. Vi assicuro che avrete ulteriormente modo di vergognarvi della
vostra opera a discapito della salute dei bambini.
C’è infatti un tesoro di dati che conferma come la FRODE dei CDC è stata organizzata in modo criminale, esonerando dalle responsabilità un vaccino che provoca effettivamente danni cerebrali. William Thompson ha inviato questo tesoro a diversi “onesti Scienziati” che provvederanno a pubblicare goccia a goccia la verità, perché la vendetta è un piatto che va servito freddo e, a differenza dei mercanti della salute, questi documenti non saranno utilizzati per infarcire il divano.
Inoltre, se fossero rilasciati i dati
tutti d’un colpo, la maggior parte delle persone non comprenderebbe cosa
significano perché non sono tecnicamente preparate. E in questo
delicato momento vi sono migliaia di persone tecnicamente formate,
e indipendenti, che provvederanno ad aiutare soprattutto i genitori a
comprendere la gravità dei fatti. Dopodiché saranno rilasciati tutti i
dati. Infatti, se rilasciassimo tutto adesso, coloro che fanno parte del
sistema farmaceutico metterebbero in atto ritorsioni e rivendicazioni
pur di affermare che non provano nulla. Si può gestire tutto questo?
Certamente sì, se si hanno i documenti fra le mani.
Il mese scorso terminavo un articolo scrivendo: “Coraggio, la rivoluzione per la salute sta per partire!“.
Orbene, molte migliaia di persone in tutto il mondo stanno organizzando
una “rivoluzione per la salute a tutela delle persone con Autismo” e
spareranno di colpo tutta questa storia alle stelle. Vedrete che taluni mercanti della salute cominceranno
a correre velocemente come topi, e alcuni di questi ratti verranno
fuori a confessare i loro peccati: vecchi peccati, nuovi peccati e
peccati che nessuno hai mai immaginato.
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fonte: http://autismovaccini.org/2014/08/24/non-avete-piu-alibi-i-vaccini-causano-autismo/
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