mercoledì 16 dicembre 2015

Trans-Religione


Il perfezionamento dell’essere umano non è in corso. Il DNA infatti è immutabile e le sue sporadiche mutazioni dovute a cause esterne non possono trasmettersi alle generazioni future. L’uomo quindi non può discendere dalla scimmia.

Questo semplice assioma, a cui sono definitivamente giunti i genetisti ed i paleoantropologi più avanzati ed onesti, spazza via per sempre il concetto di evoluzione. Sopravvive invece quello di selezione degli estremi, perché le caratteristiche meno adatte all’ambiente non vengono propagate nella specie.

Ciò premesso, la folle idea di migliorare le ‘prestazioni’ della razza umana si è oggi adeguata ricercando l’implementazione delle facoltà umane con il connubio con l’artificio della tecnologia. L’homo novus, non sarà quindi un mostro di Frankestein ma sarà un cyborg: un insieme di natura ed artificio, in un mix tutto ancora da ideare ed immaginare.
 

A monte di questi deliri c’è una componente mistica rilevante. Se la vita è frutto di creazione consapevole, la sua adesione ad apparati artificiali consentirebbe un’elevazione mistica alla figura del creatore. Si diventerebbe co-creatori con conseguenze difficili da prefigurare. La natura possiede senz’altro un suo codice ancora occulto, l’interazione con questo linguaggio esistenziale ad opera di inserimenti forzosi di fredda materia appare come una brutalizzazione macabra della fonte stessa della nostra vita.

Le tradizioni esoteriche più o meno occulte hanno da sempre avuto come obiettivo il raggiungimento di stati elevati di perfezionamento della natura umana, fino al suo trascendimento misticheggiante.
 

Il transumanesimo quindi è il nuovo occultismo? E’ solo una forma di satanismo luciferino aggiornata ai tempi tecnologici che corrono?

Il falso nitore a cui tendono le nuove forme di pensiero new-age (compresa quella ben dissimulata dell’attuale Pontifex romano) descrivono un pianeta auspicato, abitato da esseri umani neutri eppure esteriormente multicolori, inquadrati in un’ideologia falsa e meschina che non ha risposte per nulla e nessuno se non una qual vaga idea malsana di un ben(mal)essere oppiaceo in una simbiosi molto superficiale con una 'natura' melensa di stampo disneyano.


La nuova ideologia imposta è per ora l’unica possibile. E’ quella dell’ONU, del partito Demon-Cratico, della Chiesa di Roma, del Dalai Lama, dei vertici satanici della Comunità Europea. E’ la stessa del perniciosissimo Bill Gates (e Signora), dei vaccinatori e degli avvelenatori compulsivi del genere umano, dei predatori dei beni privati. Guai ad opporvisi!
 

Questa ideologia presuppone un’obbedienza volontaria basata su di un consenso interiore costruito nei secoli da abili mentitori. Questo è il motivo per cui dobbiamo necessariamente abbandonare qualsiasi certezza esteriore per rifugiarsi nella perentoria luce interiore della verità.

Tutti sono concordi nel ritenere il genere umano su di un bilico. Non è il bilico artificioso dei climatologi prezzolati e neppure quello dei catastrofisti cosmici o bellici. E’ un bilico esistenziale tra una stato di natura ed un altro stato ancora indefinito.

Non conosciamo ancora quello di origine, come fidarsi di quello nuovo? Chi è in grado di anticiparne i contenuti? Chi ha la presunzione di 'giocare' a fare Dio?

Questo passaggio epocale prossimo evoca terrore ed angoscia (fobos e deimos). E’ solo uno spauracchio, una minaccia (oppure una semplice copertura per ben altro tipo di operazioni in corso), o c’è del vero? L'uomo transumano è lo schiavo perfetto? Per servire chi?



fonte: http://offskies.blogspot.it/2015/12/trans-religione.html

Nessun commento:

Posta un commento