(Immagine presa dal web) |
La maggior parte dell'umanità sta vivendo oggi, nel ventunesimo secolo,
il più grande periodo di trasformazione spirituale. Tutte le crisi
d'identità, il malessere diffuso, l'uso e abuso di droghe ed alcool, ne
sono un chiaro segnale. Sì, perchè non tutti cercano, o sono disposti a
cercare, la Via e a seguirla. E' difficile, ci vuole coraggio, meglio
vivere nell'illusione e calmare la mente con dei diversivi atti solo a
stordirla.
E' un'era dominata da tanta tecnologia, tanta tv spazzatura. Basta
andare per strada per averne una conferma: gente che si estranea dal
mondo ed è completamente assonnata dai vari smartphone, tablet e altri
marchingegni che non fanno altro che renderli localizzabili da parte di
chiunque, addormentati e lontani anni luce dalla VITA REALE.
La quasi totalità della massa è dominata da pochi diabolici manipolatori
mentali che creano desideri ed ambizioni artificiali per distogliere le
persone da quelle che sono le cose belle della vita. Pochi, ormai,
sono capaci di VEDERE un cielo stellato semplicemente perchè andranno
subito a cercare nello smartphone di turno il nome della costellazione
perdendosi, per ciò stesso, L'ATTIMO.
Sono finiti anche i rapporti umani. Con i social network, tante persone
vivono in un mondo virtuale che finiscono col credere reale. Ecco
avverarsi la profezia di Matrix. A cosa credere? A ciò che esiste o a
ciò che si vede davanti ad un monitor o nella propria mente?
Si è diventati figli di un sonno collettivo, è più facile dormire
piuttosto che svegliarsi. LA LUCE FA MALE AGLI OCCHI DI CHI E' ABITUATO A
VEDERE SOLO NELL'OSCURITA'. E' un mondo dominato dalle tenebre
dell'illusione. Siamo abituati a vedere nel buio, ma il buio è
un'illusione. La realtà è la luce.
Chi si sveglia viene preso in giro, giudicato male. Molti crederanno che
è lui in realtà ad avere le allucinazioni per il fatto stesso che è
ANDATO AL DI LA' DELL'ALLUCINAZIONE STESSA. Chi dorme non ha voglia di
essere svegliato perchè non è ancora pronto o, semplicemente, non ha
nessun interesse ad effettuare un lavoro su di Se. Non bisogna mai
forzare le persone a svegliarsi, altrimenti si rischierà di essere
respinti.
Dopotutto, se voi stessi foste svegliati alle tre del mattino senza
alcuna necessità da chi E' GIA' SVEGLIO a quell'ora, come reagireste?
Bene non di certo! Quantomeno chiedereste il motivo del gesto. Per
svegliarsi occorre SENTIRNE IL BISOGNO. Ci vuole un atto di volontà per
uscire dal sonno collettivo nel quale la maggior parte dell'umanità
versa, occorre uno sforzo per andare controcorrente ed uscire dalla
Matrix.
Lo sforzo sarà maggiore in quanto ci si dovrà svegliare senza far
rumore. E' come se ci si svegliasse in una stanza piena di gente che ha
orari diversi dai nostri, bisogna farlo in punta di piedi. Non si può
obbligare una persona ad aprire gli occhi in maniera improvvisa.
Tuttavia, si può aiutare la gente ad abituarsi alla luce.
Per vivere la Vita in pieno occorre fare ogni cosa in CONSAPEVOLEZZA
ASSOLUTA. Si diventa diversi dagli altri, si smette di dormire ad occhi
aperti, si cominciano a sentire i suoni esterni al cicaleccio mentale,
si diventa un tutt'uno con la natura circostante, ci si purifica dal
pensiero inquinante, SI DIVENTA LIBERI DI PENSARE SMETTENDO, AL
CONTEMPO, DI IDENTIFICARSI COL PENSIERO.
Vivendo nel QUI E ORA in maniera continuata si cambia identità,
acquistandone una definitiva. Infatti, attraverso LA CONTINUA PRESENZA
MENTALE IN OGNI GESTO, si smetterà di credere ai pensieri che la mente,
in ogni caso, continuerà a proiettare nello schermo delle illusioni.
Così facendo, smetteremo di assumere tante identità quanti sono i
pensieri che attraverseranno la mente per vivere finalmente l'unica
identità che ci è da sempre appartenuta: QUELLA DI CREATURE DIVINE
FIGLIE DELL'ETERNO PRESENTE.
Vincenzo Bilotta
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