Che cosa enuncia la “Tavola smeraldina”?
Quale è l’autentico significato dei geroglifici? Com’era la loro pronuncia?
Quale è l’autentico significato dei geroglifici? Com’era la loro pronuncia?
Sai sono una cosa: “non lo sai”.
Nessuno
lo sa o, meglio, nessuno lo (ri)corda. Ma, la particella “nessuno” è
sempre e solo relativa al piano del contenimento del reale, in questa
(ri)forma.
Nessuno, non esiste… perché “Tutto è vero” (Prima legge di SPS):
la verità è senza menzogna, è certa è autentica…
Tavola smeraldina
Non è possibile cancellare la “verità”. Nessuna parte in causa lo può fare o intendere.
La verità è… ubiqua. La verità è un “corriere”:
(ri)porta tutto alla tua sponda.
E, “tutto è… tutto”, senza eccezione alcuna, senza nessuna eccezione.
La “firma” è (di)spiegata dappertutto.
Qualsiasi tipo di firma…
La più grande (s)coperta è quella che è già stata fatta e che, nonostante tutto, “manca sempre”. Ciò che il “reset” porta sempre ad azzerarsi ed (in)sabbiarsi. Ciò che non (ri)cordi mai, per un tempo sufficientemente lungo e consistente, tale da permeare il tessuto della realtà emersa…
SPS lo sa che “non capisci” e, pur non “parlando un linguaggio per iniziati” è come se lo fosse, purtroppo.
L’immagine che rende l’idea del tutto, non è trasmissibile attraverso i normali canoni della trasmissione ereditaria o documentale tradizionale.
Quella
immagine è qualcosa che viaggia ad altro livello e che necessita, per la
sua (ri)comprensione… di qualcosa di “non convenzionale” (un po’ come
gli strumenti che le banche centrali hanno messo in gioco, per “salvare
capra e cavoli”).
Eppure (c’è sempre un’alternativa) a tuo vantaggio e protezione, esiste la frattalità:
la (re)distribuzione proporzionale, nella realtà emersa, di ogni “parte in gioco”, sia essa manifesta, sia essa (non) manifesta.
La
frattalità è anche “logica ed intelligenza” e, proprio per questo, in
qualità di strumento veramente “libero ed alla portata di chiunque”, si
(p)resta alla manipolazione che auto avviene all’interno dello scenario
di reale emerso, per via della (com)presenza non emersa,
che può avvalersi di una simile proprietà del tutto, assolutamente
neutrale, (rag)girandola di (con)seguenza o, meglio, (rag)girando la
Massa che (s)mette di (ri)comprenderla a causa del molto “fumo negli
occhi”.
Così… l’(Anti)Sistema impera, perché è l’(Anti)Sistema che “docet”:
che (in)segna
senza possibilità apparente di confronto con l’alternativa (sempre più rada e rara, perché perseguita(ta), annichilita, cancellata, insabbiata).
E,
proprio il termine “(in)sabbiare”, (ri)porta alla luce – quasi
paradossalmente – l’immagine di ciò che è stato sotto alle sabbie del
deserto per mille anni:
- le piramidi, per antonomasia, egizie
- i geroglifici egizi.
Una cultura (conoscenza) (af)fondata, per motivi non certo casuali.
Ciò
che, oggi, sai a proposito di questi “manufatti” è paragonabile a quello
che sai relativamente all’Universo. Ossia… non sai nulla che non sia
stato (pre)visto dal Nucleo Primo.
Perché? Perché nel corso della storia umana, “non è sempre stato così, come è ora la realtà nella quale sei riconfigurato/a”.
Ciò che
è (ri)emerso dalle sabbie della convenzione che, nel frattempo, si è
“abbattuta” nel piano unico di (ri)ferimento collettivo – che (ri)chiami
“realtà” – è qualcosa di (ri)pulito da ogni significato “altro”, che
ovviamente non era (è) gradito al tipo di potere dominante in loco (Pianeta).
La più grande (ri)scoperta è, dunque:
- l’esistenza della frattalità
- e della sua decodifica (ricomprensione).
Mantieni nella tua memoria l’articolo di ieri, a tal (ri)guardo.
Tutto è già (ri)accaduto, all’interno del loop che (s)corre, dando(ti) l’impressione che auto esista una evoluzione, sempre in corso, ed un relativo progresso solo ed esclusivamente “positivo”.
Nulla di tutto ciò è (av)venuto, sino ad “ora” (mai).
Sei in un tunnel di apparenze, che caleidoscopicamente “ti ha”.
Oggi,
in SPS, potrai ammirare la (ri)lettura frattale di una porzione del
primo capitolo del libro “Il principio 80/20” di Richard Koch. Perché?
Perché è basilare, centrale… e, nel tempo dell’attuale articolo, necessario. SPS deciderà, scrivendo, se sarà sufficiente un solo articolo. SPS lo capirà solo scrivendo nel tempo di questa mattina.
La frattalità è la chiave di (ri)lettura inossidabile.
La frattalità indica sempre il “vero”, come l’aletiometro della “Bussola d’Oro”.
La frattalità indica sempre il “vero”, come l’aletiometro della “Bussola d’Oro”.
E, dunque:Che sembrano regnare e caratterizzare la realtà:
- l’ambiguità
- la “logica bizzarra”
- lo “squilibrio prevedibile”…
E poi:
- che cosa sono… in realtà?
La luce è costituita da “fotoni”:
- visto un tale “squilibrio”, allora anche quello che sai è “squilibrato”, no?
- questa è una “costante” ed una “convenzione”.
Null’altro. Invece, a livello frattale, la “tua” indagine può (pro)seguire, può inoltrarsi ad un livello molto profondo seppure rimanendo nell’attuale (ri)forma di realtà (ri)emersa.
È da “qua” che puoi (ri)fare tutto…
Onu: ambasciatore siriano, l'Occidente affronta in modo ambiguo il terrorismo.L'ambasciatore della Siria presso le Nazioni Unite ha accusato i paesi occidentali di adottare due pesi e due misure nei confronti della questione del terrorismo.Bashar Jaafarì che dirige la seduta di Mosca per il dialogo tra il governo e l'opposizione in Siria ha ricordato che molti paesi occidentali adottano politiche ingannevoli e che usano spesso e volentieri il terrorismo per raggiungere i loro interessi e che quindi non sono sinceri nella lotta contro questo fenomeno.
L'ambasciatore siriano all'Onu ha ricordato che se un terrorista agisce contro una nazione europea viene chiamato "terrorista" ma se costui colpisce una nazione altrove nel mondo viene chiamato con altri nomi.
Link
Ambiguità.
Usa/Isis: terrorista ammette, "mi pagavano dagli Usa", "600$ per ogni persona che reclutavo".Un membro pakistano dell'Isil ha confessato di aver ricevuto fondi attraverso gli Stati Uniti per reclutare terroristi e mandarli in Siria a combattere tra le file dell'Isil.Yousaf al-Salafi, arrestato in Pakistan, ha detto alle autorità che riceveva fondi dagli Stati Uniti per creare una cellula in Pakistan che aveva come scopo principale quello di reclutare giovani uomini e mandarli in Siria; al-Salafi ha affermato che il pagamento era di 600 dollari per ogni terrorista che riusciva a inviare in Siria.Una fonte all'interno delle forze di sicurezza pakistane ha dichiarato che gli Usa sono bravi a condannare le attività dell'Isis ma poi permettono che queste organizzazioni vengano finanziate dal loro paese.
La fonte, che ha chiesto l'anonimato, ha spiegato che la questione è stata comunicata al Segretario di Stato Usa John Kerry ed al comandante americano Lloyd Austin durante la loro visita ad Islamabad avvenuta questo mese.Link
Recita secondo la parte (interesse).
Il clima influenza la pronuncia nelle lingue diverse.I cinesi sembrano cantare. I tedeschi hanno suoni asprissimi. I francesi, invece, sono molto più delicati. Da cosa dipendono differenze così significative tra le lingue parlate dagli esseri umani? Stando a uno studio appena pubblicato su Pnas da un’équipe di scienziati del Max-Planck Institut, coordinata dall’antropologo Caleb Everett, il principale responsabile sarebbe il clima.E in particolare l’umidità, che avrebbe profondamente influenzato struttura e proprietà delle lingue dei parlanti che vivono in una particolare regione climatica. Sarebbe da rivedere, dunque, il fondamentale assunto linguistico secondo il quale i suoni prodotti da una comunità di persone siano indipendenti dai fattori ecologici circostanti.Everett non è nuovo all’argomento. Già nel 2013, in uno studio pubblicato su Plos One, l’antropologo aveva mostrato una possibile correlazione tra la presenza di consonanti eiettive (o glottidalizzate), cioè quelle la cui articolazione è ottenuta mediante la chiusura della bocca e il contemporaneo arresto della glottide, e l’altitudine alla quale è vive la comunità linguistica.
L’ipotesi alla base di questa ricerca era la possibilità che una pressione atmosferica ridotta potesse influenzare la pronuncia di questo tipo di consonanti.
L’intuizione sembra essere giusta, come conferma il nuovo studio di Everett:
le lingue, come molti altri comportamenti umani, sono profondamente influenzate dal clima nel quale si sono sviluppate...
La possibilità che una pressione atmosferica ridotta potesse influenzare…
Pressione:orma di ciò che “schiaccia” (frattalità).
Si può rallentare la luce?Un’équipe di scienziati scozzesi è infatti riuscita a far viaggiare una manciata di fotoni – le particelle che costituiscono la luce – più lentamente della velocità della luce stessa, una costante fondamentale e assoluta della fisica moderna.La scoperta è stata pubblicata sulla rivista Science e, come commenta la Bbc, potrebbe “cambiare completamente la nostra percezione della luce”.
Una coincidenza particolarmente fortunata, dato che il 2015 è proprio l’Anno internazionale della luce.
L’équipe di ricercatori, delle università di Glasgow e Heriot-Watt, coordinati da Jacqueline Romero e Daniel Giovannini, ha fatto competere i fotoni a coppie, lasciando una particella libera di viaggiare nel vuoto e forzando l’altra a passare in una speciale maschera progettata per deformare il fotone…Il fenomeno più sorprendente, continuano gli scienziati, è che i fotoni sembrerebbero aver rallentato non solo mentre attraversavano la maschera (la luce, in effetti, rallenta quando attraversa materiali come acqua o vetro), ma anche dopo, una volta entrati nel tracciato...Link
I fotoni sembrerebbero aver rallentato non solo mentre attraversavano la maschera… ma anche dopo, una volta entrati nel tracciato…
“Anche dopo (essere) entrati nel tracciato…”.
Tracciato = recinto, convenzione… (pressione).
Che cosa caratterizza “tutto quello che vedi e che non vedi”?
- la frattalità; la “risposta” alla presenza ed alla (com)presenza che “è” nel tutto (reale emerso e sua “regia” manifesta/non manifesta)
- la frattalità è fedele nel (ri)portare qualsiasi forma di fonte d’influenza del piano reale.
Qualsiasi
forma è dettagliata nello scenario unico di (ri)ferimento, (d)entro al
quale le esistenze si misurano le une con le altre e con se stesse…
Questa è la “frattalità espansa”; qualcosa che il “frattale (s)coperto da Mandelbrot” non (ri)esce nemmeno a sfiorare per portata e lungimiranza, per (ri)prova e (com)prova dello status “ambientale” nel quale “sei”.
Più
la (de)codifica frattale del reale è avanzata, e più la tua
(ri)comprensione del reale – delle sue logiche sottintendenti – diventa
chiara, lineare, precisa:
rendendo il complesso, semplice (ossia: che puoi capire).
La frattalità carica il Mondo intero di una caratteristica di base, proporzionale al tipo di (com)presenza dominante:
ora, nella “tua” realtà
il fattore di squilibrio è notevole.
Che cosa indica? Che cosa significa?
Che qualcosa/qualcuno (una compresenza) la rende così. Perché il Mondo non è solo così. Il Mondo può assumere qualsiasi “forma”, sai?
Se è “così” c’è senz’altro un motivo.
Il motivo non è naturale, però. Perché nulla è veramente “naturale”. Naturale è:
ciò che (ri)trovi, a partire dall’area di memoria (d)alla quale hai accesso (ricordo).
Ma ciò non significa nulla, “se hai subito un reset”.
- la natura è ciò che auto esiste ora
- la natura è, però, tutto ciò che può esistere in potenziale.
Per cui, la natura che (ri)conosci è solo una forma artificiale di naturale.
Se parti da una simile “forma”, ne sei succube.
Apri la prospettiva dalla quale (in)quadri il Mondo:
la “tua”… prospettiva.
La frattalità ti permette di superare ogni forma di “ignoranza convenzionale”.
La frattalità è una “lente” che ti permette di “vederci sempre chiaro”.
La frattalità indica un piano della verità di ordine superiore. Di superiore anche al Nucleo Primo, che si è adattato di (con)seguenza ad intaccare te, in luogo della legge frattale espansa (una "costante")…
Sei tu che “non vedi più”, per opera della pressione (Anti)Sistemica operata by Nucleo Primo.
Sei tu che sei appannato. Non la strumentazione (re)distribuita nel tutto…
La verità più alta ti raggiunge sempre ma tu non la (p)rendi in considerazione, perché non la (ri)comprendi più.
È come se qualcuno ti parlasse in una lingua straniera.
È come se qualcuno ti dicesse delle cose, ma tu le dimenticassi in continuazione.
C’è un collo di bottiglia (d)entro al quale passi sempre
(la notte, ad esempio), nel quale ti (ri)accade di perdere la memoria,
ogni volta. Ovvio, non è solo la notte… ma è qualsiasi atto del vivere
secondo convenzione, in un Mondo plasmato su misura per (auto)contenerti
ad hoc.
La gente è l’(a)gente.
Sei tu a bloccare i tuoi simili e i tuoi simili a bloccare te.
È una guerra tra poveri.
Chi beneficia di un simile “vivere”?
Lo “squilibrio” impera… per cui, chi beneficia, è la sorgente della pressione dalla quale si (di)parte (si genera) lo squilibrio, che è e rimane la firma del Nucleo Primo in questo Mondo.
Solitamente,
chi viene “da fuori”, in qualsiasi contesto, si accorge se un luogo è
caratterizzato da “strani usi e costumi, dati da tutti i residenti come
scontati ed assolutamente normali”.
SPS, allora, “viene da fuori”, rispetto a te e a questo Mondo.
SPS, allora, “viene da fuori”, rispetto a questa forma di reale…
SPS (ri)comprende solo “ora” che l’analisi dettagliata di parte del primo capitolo del libro “Il principio 80/20”, non è sviluppabile quest’oggi. La portata del messaggio è tale da (ri)chiedere del tempo unicamente da destinargli. La mattinata di lunedì prossimo è l’ideale.
Il fine
settimana (com)porterà il consueto “reset”, ma è un rischio calcolato,
ormai. A questo livello della consapevolezza, il proprio centro è
sufficientemente stabile per “vivere di Vita propria”.
E questo è l’esperimento migliore, per mettersi alla (ri)prova. Ok?
SPS per oggi si limita "solo" a queste due citazioni:
3. Il principio 80/20 e la teoria del caos.In base alla teoria della probabilità, è praticamente impossibile che tutte le applicazioni del principio 80/20 si verifichino per caso, come un singolare capriccio della sorte. Questo fenomeno si può spiegare solo postulando l'esistenza di una logica più profonda, o di una causa recondita...4. Teoria del caos e principio 80/20 si illuminano reciprocamente.Cos'hanno a che fare la teoria del caos, i concetti scientifici che vi si correlano, con il principio 80/20? Anche se fino a oggi sembra che nessuno sia riuscito a trovare un collegamento, io credo che la risposta sia: sono in forte correlazione…Il principio 80/20 – Richard Koch
Anche in base a quello che sai tu, ormai, in quanto lettore di SPS, puoi verificare “logicamente” che… a partire da:
- questo fenomeno si può spiegare solo postulando l'esistenza di una logica più profonda, o di una causa recondita...
- anche se fino a oggi sembra che nessuno sia riuscito a trovare un collegamento, io credo che la risposta sia: sono in forte correlazione…
Ergo:
la logica più profonda
la causa recondita
la forte correlazione…
Sono dovute alla (com)presenza del Nucleo Primo, che la frattalità espansa ti indica molto chiaramente nel tutto del Mondo (realtà emersa).
E… SPS (Io) non è “nessuno”!
Il
collegamento è sempre davanti ai tuoi occhi e si chiama “realtà”; una
corda tesa fra tutti gli attori, anche non manifesti, che la frattalità
(ri)unisce e (rag)giunge mediante il proprio carico (valenza) di
contenuto sempre e solo “vero”.
La frattalità espansa è il vettore che (com)porta la caratteristica distribuita tra le parti, per quanto (ri)guarda la loro percentuale di rilevanza (potere incisivo) nel reale emerso.
Essa
(ri)porta nel “foglio… la firma dell’ispirazione”, di quel qualcosa che
non necessita di una fisicità diretta, per "marchiare" e per continuare a
farlo attraverso gli altri.
Qualcosa che è anche fisico, a Filtro di Semplificazione attivo.
Qualcosa che è direttamente nel Mondo abitato, che (ri)conosci come unico.
SPS non ha (s)coperto ma ha (ri)scoperto, questa caratteristica (legge).
Permetterai ancora che si (ri)peta ciò (reset) che è sempre (ri)accaduto?
Ora hai qualcosa che vale la pena difendere (ricordare).
SPS sta condividendo con tutti, tutto ciò. In maniera tale che la portata della memoria sia sempre più vasta ed (in)cancellabile.
Ma SPS ri rende conto che “tutto è sempre possibile” se:
tu non ci sei.
Sai che cosa occorre?
Un attento piano di approfondimento della tematica frattale espansa e la su diretta applicazione fisica/mentale. Qualcosa che SPS sta iniziando a condividere/(ri)trovare, nel pieno intento di “riunificare il tutto, che ti tiene sotto scacco da sempre... ed oltre”.
Ogni divisione che si auto genera in te, rispetto a questo, è sempre e solo il firewall che si attiva.
La gente è l’(a)gente.
- sei tu che non permetti alla verità di (ri)emergere
- sei tu in questa versione da “pupazzo” (così come alla Goldman Sachs chiamano i loro clienti)
- ma, questo “tu”… non sei “tu”. Ok?
Questo è abbastanza “epico” per (s)muoverti autenticamente?
Non sei nella trama di un romanzo di fantascienza. Questa (ri)forma di reale è molto di più... di qualsiasi “fiction” tu abbia letto o veduto.
Questa trama di (ir)reale ti sta accadendo da sempre. Questa “normalità comune”, però… non è assolutamente “normale”, se con un tale termine intendi qualcosa di superiormente giusto.
Sta a
te, ora… continuare a (per)manere (sud)diviso, oppure iniziare a
collaborare con SPS, al fine di (ri)svegliarti ed auto mantenerti
"sveglio".
Sta “solo” a te, anche se “tu non sei tu”.
Visto che “non c’è nulla da perdere”… che ti resta da fare?
Quando non sarò Re, tremerò per l’Islam…
Le crociate
La pellicola di Scott è quasi totalmente frutto di invenzione narrativa e quindi scarsamente basata su veridicità storiche…
Saladino, anche se non è mai stato il feroce sultano dipinto in occidente, non era neppure un sovrano così riluttante alla guerra come nel film di Scott e certamente avrebbe fatto di tutto per riconquistare la città di Gerusalemme…
Link
Perchè Scott è andato oltre alla conv(i/e)nzione del “feroce Saladino” e lo ha (ri)scritto in una maniera così “nobile”?
Che cosa significa la sua (ri)lettura (anche se inconsapevole) dell'Islam, pronunciata così fortemente a livello di prodotto hollywoodiano?
Questa è la verità:
nel 1193 morì a Damasco, dopo aver devoluto gran parte della sua ricchezza ai suoi sudditi. Saladino è sepolto in un mausoleo adiacente alla Moschea degli Omayyadi…
Link
- Quanto vale Gerusalemme?
- Niente... Tutto!
Le crociate
Nel frattempo, questa è la “musica” (cambiano i suonatori ma la musica è sempre quella).
Bce, Coeure: Qe durerà fino a quando è necessario.Il Qe varato dalla Bce funzionerà e durerà fino a quando sarà necessario. È quanto ha indicato Benoit Coeure, esponente del direttivo della Bce, parlando alla Bocconi a Milano. Il programma di acquisto titoli "durerà - ha detto Coeure - fino a quando non vedremo una convergenza dell'inflazione a medio termine verso il 2%".Tra i benefici del Quantitative easing, il membro della Bce ha sottolineato che "aiuterà le banche dell'area euro a ribilanciare i propri portafogli".
Link
Bce, Coeure: Qe funzionerà perché è di grandi dimensioni.Il Quantitative easing da 60 miliardi di euro al mese "funzionerà" perché è un programma "sufficientemente grande per riportare l'inflazione vicina ai target".
È quanto ha detto Benoit Coeure, membri del direttivo della Bce, parlando alla Bocconi a Milano per la presentazione del suo libro, sottolineando tuttavia che il Qe sarà "meno efficiente se i paesi non faranno le riforme"...Link
Sei sempre atteso. Esci dallo stand by.
Ci sei? (Non basta scrivere "ci sono")...
Se “C6”, allora,
non disprezzare il contenuto di SPS. Accetta di leggerlo con attenzione
e, soprattutto, di approfondirlo. Fallo per conto tuo e, solo dopo,
apriamoci al confronto ed all'espansione del radicamento.
Il Nucleo Primo impera.
Il Nucleo Primo insegna.
Il Nucleo Primo “ti ha”…
Se questo ti sta bene, allora, ignora pure SPS.
Hai “solo” l’eternità davanti.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro 2015/Prospettivavita@gmail.com
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