giovedì 25 giugno 2015

Bacche di rosa e obesità


Secondo le più recenti stime dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) entro il 2030 l’Europa affronterà un’epidemia di obesità mai vista prima, tanto che in molti Paesi ben oltre la metà della popolazione sarà seriamente obesa. Per esempio, si prevede che l’88% degli uomini irlandesi e il 77% di quelli greci sarà sovrappeso. In Inghilterra, i tre quarti degli uomini sarà sovrappeso, mentre il 36% sarà decisamente obeso.

I Paesi dove è previsto il più rapido aumento dell’obesità saranno Grecia, Spagna, Svezia, Austria e Repubblica Ceca.

Oltre alla dieta e all’attività fisica, numerose sono le piante medicinali che possono aiutarci a perdere il peso in eccesso. Tra queste ci sono le bacche di  rosa canina, Rosa canina L.

I primi studi sugli animali mostrarono che l’estratto di bacche inibiva la presa di peso e il grasso periviscerale (associato al rischio cardiovascolare). Più di recente, alcuni ricercatori giapponesi hanno voluto condurre una sperimentazione sull’uomo. Per 12 settimane, sono stati somministrati 100 mg di estratto di rosa canina o placebo a 32 persone affette da sovrappeso. 

Durante lo studio, i partecipanti hanno mantenuto la loro dieta abituale. Per la valutazione finale, sono stati considerati: grasso addominale (sottocutaneo e viscerale), % di grasso corporeo e indice di massa corporea (BMI). Dopo 12 settimane, tutti i parametri presi in considerazione erano migliorati sensibilmente, rispetto all’inizio e al gruppo placebo.

I ricercatori attribuiscono l’azione dimagrante delle bacche ad un componente chiamato tiliroside. Questa sostanza brucia i grassi e ne riduce l’accumulo nei tessuti. Inoltre, migliora la tolleranza glucidica, ha un’azione antiossidante, antinfiammatoria e antibatterica.

Le bacche sono anche un’importante fonte di vitamina C: 100 bacche seccate ne contengono dai 1700 ai 2000 mg. Per questo sono anche utilizzate per stimolare il sistema immunitario e prevenire le malattie da raffreddamento. Le bacche contengono anche betacarotene, calcio, ferro, vitamina E, selenio, manganese e vitamine del gruppo B. 


Bibliografia
- Nagatomo A et al, “Daily intake of rosehip extract decreases abdominal visceral fat in preobese subjects: a randomized, double-blind, placebo-controlled clinical trial.” Diabetes Metab Syndr Obes. 2015 Mar 6;8:147-56.
- Obesità, l’OMS mette in guardia: Europa extralarge entro il 2030 mag 07,2015 Kate Kelland http://www.popsci.it
- Willich SN, Rossnagel K, Roll S, Wagner A, Mune O, Erlendson J, Kharazmi A, Sörensen H, Winther K. “Rosehip herbal remedy in patients with rheumatoid arthritis – a randomised controlled trial.” Phytomedicine. 2010 Feb;17(2):87-93.

Francesco Perugini Billi©copyright

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