venerdì 19 giugno 2015

QUATTRO MODI PER ATTIVARE LA GHIANDOLA PINEALE.

Cartesio descriveva la ghiandola pineale come la sede principale dell'anima.
 
Questa ghiandola corrisponde anche al terzo occhio, il sesto chakra situato nel bel mezzo delle sopracciglia. Ha l'aspetto di una piccola pigna e si trova nel centro del cervello allo stesso livello degli occhi.

Questo piccolo organo produce la melatonina, la qualità e la durata del sonno si basano su quanto bene è prodotto questo ormone.
 
La ghiandola pineale regola anche i ritmi circadiani giornalieri e stagionali, i modelli di sonno /veglia che determinano i livelli di ormoni, i livelli di stress e le prestazioni fisiche.

Attivare la ghiandola pineale, può essere utile per regolare il livelli di umore, sonno ed energia. Di seguito quattro modi per iniziare.

1- L'esposizione al sole favorisce la produzione di serotonina e stimola la mente. Qualsiasi tipo di esposizione alla luce, direttamente o indirettamente, attiva la ghiandola pineale indotta a produrre serotonina.  Questo neurotrasmettitore è responsabile dell'umore e migliora i livelli di energia.
Questo è il motivo per cui è preferibile evitare la luce dopo che cala il sole perché la ghiandola pineale ha necessità del buio per produrre la melatonina e reprimere la serotonina. Questo processo può essere realizzato soltanto riducendo la luce.
2- Dormire in completa oscurità aiuta la ghiandola pineale a produrre sufficiente melatonina per garantire un buon sonno ristoratore. È bene quindi evitare dispositivi retroilluminati come cellulari, tablet, monitor di computer e tv. L'illuminazione di questi dispositivi stimola la produzione di serotonina ingannando la ghiandola pineale e disturbando così il ciclo veglia/sonno.
3- Sun gazing, guardare il sole, è una tecnica che molte persone usano per l'attivazione della ghiandola pineale, ma non ci sono prove scientifiche a riguardo. Consiste nel guardare il sole per pochi secondi, entro i primi 15 minuti dall'alba e nei 15 minuti prima del tramonto. Tuttavia anche la semplice esposizione alla luce solare, favorisce l'attivazione della ghiandola pineale senza dover fissare direttamente il sole.
4- La ghiandola pineale risponde ai segnali bioelettrici di luce/buio e la meditazione attiva questa energia bioelettrica. con la pratica si può imparare a dirigere questa energia a quest'organo altamente sensibile.

Problemi moderni con la ghiandola pineale.

La calcificazione è il problema più grande per la ghiandola pineale.
 
Il fluoruro si accumula nella ghiandola pineale più di qualsiasi altro organo e porta alla formazione di cristalli di fosfato. Più la ghiandola pineale s'indurisce a causa della produzione di cristalli, meno melatonina viene prodotta disturbando il ciclo vegli/sonno.

La ricerca riporta anche che l'indurimento da parte del fluoruro, accelera lo sviluppo sessuale nei bambini, soprattutto nelle ragazze. Uno studio di 30 anni fa svolto in America, riferiva che il 40% dei ragazzi sotto i 17 anni avevano calcificazioni pineali. Da allora si è vista l'insorgenza di pubertà precoce specie nelle ragazze.

Eliminare il fluoro può essere il primo passo per ridurre i problemi di salute. Utilizzare un dentifricio senza fluoro, evitare l'acqua del rubinetto e mangiare cibi ricchi di calcio piuttosto che prendere integratori di calcio per ottenere la vitamina D. Senza abbastanza vitamina D infatti il calcio non diventa biodisponibile e calcifica nei tessuti umani tra i quali la ghiandola pineale.

Il frutto dell'albero di tamarindo è estremamente efficace nel rimuovere il fluoruro dal corpo. 

Uno studio ha trovato che i bambini ai quali è stato dato il tamarindo, hanno espulso una maggiore quantità di fluoro attraverso le urine rispetto al gruppo di controllo.




Info credit: http://wakeup-world.com/2015/05/05/everything-you-wanted-to-know-about-the-pineal-gland/
http://riccamente.blogspot.co.uk/2015/05/quattro-modi-per-attivare-la-ghiandola.html 

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