martedì 16 febbraio 2016

Omeopatia, la costituzione fosforica


Il fosfato di calcio è presente in tutti i tessuti organici e in questo soggetto i problemi sono legati al metabolismo di questi due minerali.

Si presenta magro e alto con un aspetto elegante, la sua pelle è chiara e pallida e il viso triangolare e allungato. Il torace è esile e i suoi arti sono lunghi e sottili. L’angolo braccio-avambraccio è tendenzialmente in linea. Sono bambini magrolini, con appetito alterno, insonnia e umore variabile.

Il fosforico si esaurisce facilmente e la sua vita interiore domina su quella di relazione. È spesso ipoteso e molto freddoloso. Ha un’intelligenza brillante ma è anche insoddisfatto e scontento.

È sempre malaticcio ma di rado soffre di gravi malattie, piuttosto di dimagrimento, anemia e di una demineralizzazione progressiva. Lo sviluppo degli organi che hanno funzione di sostegno e di movimento è insufficiente e quindi i suoi muscoli sono molto deboli, i legamenti tendono ad allentarsi, le ossa tendono ad assumere curvature viziate. Ne possono derivare: scoliosi, cifosi, piedi piatti, petto scavato, prolassi e lassità dei legamenti.

Predisposizioni morbose: rinofaringiti, bronchiti, diarree, cefalee, pertosse, cistiti recidivanti, squilibri immunitari fino all’autoimmunità.

• Longilineo astenico: secondo Pende.
• Ectoblasta: secondo Martiny.
• Tubercolinico: secondo la teoria miasmatica.
• Ectoblasta.
• Cerebrale vigile, idealista, ipersensibile.
• Incapace di ben utilizzare il fosforo.
• È deficitario del mesoblasta e dell’endoblasta.
• Angolo braccio/avambraccio all’estensione uguale a 180°.
• Angolo coscia/gamba in linea retta.

È caratterizzata da un eccesso delle funzioni degli organi derivanti dall’ectoblasta:
• SNP (nervi);
• SNA (a prevalenza simpatica);
• epidermide;
• ghiandole mammarie;
• epifisi;
• neuroipofisi;
• midollo surrenale.
L’insufficienza vera o relativa dei foglietti endo e mesoblastici comporta astenia, ipoglobulia, magrezza.

Segni morfologici
• Generalmente longilineo, può essere normo o brevilineo.
• È il ragazzo che cresce rapidamente con i cosiddetti “dolori della crescita”.
• Tendenza alla magrezza, difficilmente correggibile.
• Il tono è dominato da astenia e gracilità che non gli consentono una stazione ben eretta, sarà sempre in cerca di un appoggio (vale anche per l’ambito psicologico).
• I suoi movimenti sono caratterizzati da armonia, eleganza e garbo.
• Cute pallida, precocemente rugosa; pannicolo adiposo scarso.
• Dolicocefalo; faccia triangolare a base superiore; naso affilato.
• Capelli abbondanti, con attaccatura bassa sulla fronte, tendenza spiccata alla calvizie precoce.
• Arcata superiore leggermente protusa, con denti rettangolari, lunghi e stretti; di colorito giallognolo tendono alle carie.
• Il volto, nel suo insieme, esprime mancanza di vigore.
• Collo lungo e sottile, con pomo di adamo molto evidente.
• Torace stretto e appiattito in senso antero-posteriore in atteggiamento espiratorio con angolo epigastrico acuto, spalle cadenti, scapole alate: è l’abitus tisicus.
• Arti poco muscolosi, lunghi e sottili, angolo braccio/avambraccio e coscia/gamba di 180°.
• Mano lunga, poco muscolosa ma elegante con dita lunghe, sottili, affusolate come i piedi, che tendono al piattismo.
Il fosforico rappresenta il biotipo che manca di sostegno: il suo atteggiamento è, infatti, in cerca di sostegno e di appoggio.

Segni fisiologici
• Dinamica: ogni movimento è armonioso, elegante, elastico. La deambulazione non è regolare, ma rispecchia le caratteristiche del biotipo, così la gestualità.
• Scarsa resistenza allo sforzo: si stanca rapidamente e altrettanto rapidamente recupera. Nello sport è l’atleta dello sprint (spesso predilige sport come il nuoto o la danza ritmica).
• Di fronte ai cambiamenti o agli impegni si applica e reagisce, ma paga assai presto lo scotto: comparsa di disturbi sine materia.
• È freddoloso ma preferisce l’aria aperta agli ambienti chiusi.
• Scarsa la resistenza alle malattie acute: lunga incubazione e lunga convalescenza.
• Neuroendocrinologicamente:
– ipersimpaticotonismo con ipertiroidismo e/o distiroidismo;
– iperpinealismo;
– ipermedullosurrenalismo (eccesso di adrenalina e noradrenalina);
– iperpituitarismo posteriore;
– ipopituitarismo anteriore;
– ipocorticosurrenalismo;
– ipogonadismo;
– ipoparatiroidismo.
Laboratorio: frequente ipocalcemia, anemia, linfocitosi, azotemia. Emogruppo: A o 0.

Segni psicologici
• Intelligenza astratta, idealista, poco pratico; vuol fare mille cose, ne conclude poche.
• Intuitivo più che ragionatore, sognatore più che realizzatore.
• Carattere: emotivo, ipersensibile, di fertile immaginazione, affettivo; è un sentimentale.
• Umore: pessimista, depresso, tetro e sospettoso.
• Complesso di inferiorità per la salute cagionevole: pertanto ha una cerchia di amicizie ristretta ed è invidioso di coloro che sono più sani e più forti.
• Trova conforto e coraggio solo nell’arte, che ama.
• Ambizioso e avido di gloria, quando riesce a vincere il proprio complesso d’inferiorità, perché è consapevole del proprio valore intellettuale.
• Scarsa forza di volontà, non può dominare i suoi stati d’animo.
• Scarsa resistenza intellettuale, non riesce nelle lunghe applicazioni mentali.
• Paura delle malattie: va sempre dal medico.
• Detesta il metodo e l’ordine; non sopporta gli schemi e tutto ciò che è regolamentato: odia la consuetudine. Rifugge la monotonia: tutto deve essere intellettualmente stimolante e spronare la fantasia.
• Di temperamento schizoide, detesta il lavoro fisico: è il classico artista.

Tendenze morbose
• Diatesi reumatica e distonie neurovegetative (malato immaginario).
• Anemie ipocromiche.
• Catarri bronchiali, affezioni respiratorie, tubercolosi.
• Vizi valvolari congeniti di scarsa rilevanza: le cardiopatie vere e proprie sono rare.
• Tende al dimagrimento, alla demineralizzazione, alla ptosi, alle scoliosi, alle cifosi, al piede piatto, allo sterno incavato.
• Tende anche agli spasmi per ipoparatiroidismo.
• Insufficienza epato-pancreatica, atonia gastro-intestinale.

I rimedi indicati nel fosforico

• Rimedio di base: Calcarea phosphorica.
• Rimedi intermedi: Magnesia phosphorica, Kalium phosphoricum, Natrum phosphoricum, Phosphorus, Phosphoricum acidum.
• Nosodi: Tuberculinum.

Domenico Claps 
 
Tratto da "Segni, Sintomi ed emozioni in Omeopatia" di Domenico Claps
fonte: http://www.informasalus.it/it/articoli/omeopatia-costituzione-fosforica.php

vedi anche: http://realtofantasia.blogspot.it/2016/02/omeopatia-la-costituzione-carbonica.html

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