martedì 14 giugno 2016

Chemio e radioterapia stanno causando più tumori?

 L'industria farmaceutica ammette la possibilità che chemio e radioterapia inneschino un circolo vizioso che si autoalimenta (e genera enormi profitti)

Negli Stati Uniti si assiste ad un picco di tumori secondari secondo un nuovo studio che ha riscontrato come un caso su cinque coinvolga qualcuno che ha già avuto la malattia in precedenza. Lo studio ha anche rilevato che i tumori secondari, che non comprendono i tumori recidivanti, ma sono un tipo di cancro del tutto nuovo, sono aumentati del 300 per cento a partire dagli anni 70.

Anche i tumori primari sono in notevole aumento, con una crescita del 70 per cento nello stesso lasso di tempo.

Il mondo della medicina occidentale continua a fornire la solita spiegazione, o piuttosto la mancanza di una spiegazione, sostenendo che non si conoscono le ragioni di questo rialzo ma sottolineando che le persone vivono più a lungo e sono quindi più a rischio di ammalarsi.

Tuttavia avere 80 o 90 anni non vi garantisce che avrete il cancro.

Certo la genetica è uno dei fattori, ma ve ne sono altri quali l'ambiente in cui vivete, l'aria che respirate, i vaccini che vi fate inoculare e persino il tipo di cure mediche che ricevete che potrebbero influire molto più della vostra età nel determinare il rischio di cancro.

Dalle ultime ricerche emerge continuamente che i pesticidi, i metalli pesanti e gli interferenti endocrini quali BPA e BPS, oltre ad altri inquinanti ambientali, hanno una enorme influenza sul rischio di sviluppare il cancro.

Per quelli così sfortunati da ammalarsi di cancro una seconda volta, la colpa potrebbe essere attribuita alle terapie ricevute per il primo tumore.

I trattamenti oncologici stanno causando più tumori?


Un documento diffuso dalla American Cancer Society intitolato "I tumori secondari negli adulti" ammette che i tumori secondari possono essere causati dalle terapie oncologiche.

"La radioterapia è stata riconosciuta come causa potenziale di tumore molti anni fa," afferma la ACS, che ammette inoltre che la maggior parte delle leucemie, inclusa la leucemia mieloide acuta (LMA), la leucemia mieloide cronica (LMC) e la leucemia linfoblastica acuta (LLA), possono tutte essere causate dalle radiazioni.

Le patologie tumorali causate dalla radioterapia si sviluppano per lo più entro pochi anni dall'irradiazione, con un picco nella malattia fra i cinque e i nove anni dall'esposizione.

Nello stesso modo, anche i farmaci chemioterapici sono stati collegati a varie forme di tumori secondari, il più comune dei quali è la sindrome mielodisplastica (SMD) e la LMA; anche la LLA è stata associata a questi farmaci antitumorali.

I farmaci oncologici causano almeno 40.000 casi di nuovi tumori all'anno negli Stati Uniti


Tanto per dare una dimensione numerica, circa 13.000 persone ogni anno ricevono una diagnosi di SMD.

A parte radioterapia e chemioterapia, altre cause includono le tossine presenti nel fumo di sigaretta ed alti livelli di prodotti chimici industriali quali benzene, una sostanza petrolchimica cancerogena ampiamente utilizzata in plastiche, fibre sintetiche, lubrificanti per guarnizioni, resine, tinture, detergenti, farmaci e pesticidi.

Ad altre 20.000 persone circa viene diagnosticata ogni anno la LMA, di queste oltre la metà con esiti fatali, e sempre ogni anno circa 6.000 persone si ammalano di LLA.

Questo significa che almeno 40.000 casi di tumore possono essere direttamente attribuiti ai farmaci antitumorali.

Stabilire quante persone muoiano di farmaci anticancro è estremamente difficile, dato che la maggior parte dei decessi viene registrata come decesso causato dal tumore e non dalle terapie.

Ricordate che l'industria del cancro è fra le più redditizie al mondo ed ha generato 100 miliardi di dollari lo scorso anno. Quei ricavi aumenteranno dell'8 per cento circa ogni anno nei prossimi tre anni man mano che sempre più americani si ammaleranno di cancro e riceveranno i trattamenti.


Julie Wilson

Traduzione a cura di: Emanuela Lorenzi


http://www.informasalus.it/it/articoli/chemio-radioterapia-piu-tumori.php

Nessun commento:

Posta un commento