venerdì 3 giugno 2016

War Zone – La Russia ha annuciato la ripresa degli attacchi aerei in Siria.


La decisione della Russia di rinviare gli attacchi contro i gruppi che non hanno accettato la tregua in Siria scade questa settimana, ha dichiarato il cancelliere russo, Serguei Lavrov. ” Ci avevano chiesto (gli USA) alcuni giorni di sospensione prima che entri in vigore lo schema che avevamamo annunciato, secondo il quale tutti quelli che non hanno accettato la tregua diventano un obiettivo legittimo indipendentemente dal fatto  che figurino o meno nelle liste dei gruppi terroristi”, ha dichiarato Lavrov.

La tregua comunque non era stata estesa a tutti quei gruppi qualificati come terorristi dalle Nazioni Unite come l’ISIS ed il Fronte al Nusra.

La Russia ha accentuato  nei giorni scorsi i suoi attacchi aerei contro le posizioni del Fronte Al Nusra ad Aleppo.

Un bombardamento russo ha colpito una raffineria dello Stato Islamico, fonte di finanziamento per l’ISIS.

La Forza aerea russa ha rinnovato i suoi attacchi aerei contro le raffinerie di petrolio dei vari gruppi terorristi in Siria. I militari russi dimostrano la loro abituale precisione in alcuni video realizzati durante i voli.
Vedi: Youtube.com/watch

Gli attacchi sono stati realizzati da caccia bombarideri SU-34 contro alcune istallazioni situate nella città di Et Taura ad circa 42 Km a sud est da Al Raqqa, considerata la capitale dello Stato Islamico.
Come conseguenza delle operazioni  antiterroriste si è ridotto il flusso di denaro che arriva ai terroristi dello Stato Islamico. Dall’altra parte il Fronte al- Nusra segue ancora ottenendo finanziamento dalla vendita illegale di petrolio sottratto al popolo siriano.

I militari russi e statunitensi si sono accordati per seguitare nei bombardamenti contro il potenziale economico delle organizzazioni terroriste.

Nel  complesso delle  operazioni  in Siria, la Forza aerea russa ha distrutto più di 200 istallazioni petroliere dello Stato Islamico e più di 2.000 veicoli che i terroristi utilizzavano per trasportare il crudo, come annunciato dalla Direzione delle Operazioni dello Stato Maggiore russo.

Avanzata delle forze siriane a sud di Aleppo
L’Esercito siriano inizia la sua offensiva contro  le postazioni dei terorristi nella località di Jan Tuman
Truppe dell’Esercito siriano e dei suoi alleati, appoggiati dagli aerei da combattimento e da unità dell’artiglieria, hanno lanciato una operazione congiunta su vasta scala nel sud della provincia di Aleppo per espellere i gruppi terroristi dalla città di Jan Tuman, come segnalato dalle fonti militari il Mercoledì.

Le truppe siriane ed il loro alleati delle forze popolari stanno avanzando e guadagnando terreno di fronte ai miliziani su Jan Tuman e su Rashedin”, hanno confernmato le fonti militari. Nello stesso tempo, 15 membri del Yaish al Farìtahm una coalizione di gruppi comendati da Al Nusra, sono stati abbattuti o feriti negli attacchi con missili ed artiglieria dell’Esercito nella parte nord est di Al Zarbeh, al sud di Aleppo.

L’Esercito siriano ha riunito i suoi combattenti vicino a de Tal Arabin e Tal Zazin ed ha lanciato attacchi su vasta scala contro le posizioni di Yaish al Fatah vicino a Al Eis e Jan tuman che sono costati  la vita a decine di terroristi e che li hanno obbligati a retrocedere ed a fuggire dal campo di battaglia in direzione delle colline della regione.

Da parte loro gli aerei siriani hanno bombardato fortemente le concentrazioni di Yaish al Fatah ad Al Zarbeh, su Al Eis, su Jan Tuman, ad Al Jalediyeh e sulla autotrada Aleppo-Damasco”.

Le recenti operazioni delle Forze arnate siriane a sud di Aleppo hanno danneggiato seriamente le capacità militari e logistiche di Yaish al Fatah nella regione e l’Esercito ha anche ottenuto il controllo di varie piccole città nel sud di Aleppo, hanno dichiarato le fonti militari.

Secondo quanto riferito dall’agenzia libanese Al Ahed, negli ultimi giorni, nella zona a sud di Aleppo, si sono verificati vari scontri armati fra alcuni gruppi terroristi rivali fra cui l’ISIS (il maggiore di questi gruppi) e l’Esercito Libero Siriano (ELS) che hanno prodotto decine di morti e feriti fra i terroristi, molti dei quali si trovano in stato critico. Il gruppo terrorista dell’ISIS  (Daesh in arabo) è riuscito a prendere il controllo di varie zone espellendo i gruppi rivali.  Lo stesso gruppo  si è impadronito dei rifornimenti di armi e munizioni arrivati dalla Turchia.


Fonte: El Espia Digital

Traduzione: Manuel De Silva
http://www.controinformazione.info/war-zone-la-russia-ha-annuciato-la-ripresa-degli-attacchi-aerei-in-siria/

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