martedì 9 dicembre 2014

I Suoni Binaurali: Musica per la Tua Mente.

Detto così, suonerà un po’ strano, ma lo sapevi che il nostro cervello è in grado di generare vere e proprie frequenze non tanto diverse da quelle della musica che ascoltiamo? Sorpreso eh?

Cerco di spiegarmi meglio e per farlo inizio dal principio, illustrandoti come il cervello funziona durante le diverse attività quotidiane.

Sarà una lezione un tantino tecnica, ma ti assicuro che sarà interessante scoprire i meccanismi che stanno dietro al funzionamento di un organo così importante per la nostra esistenza.

Incominciamo allora! Partiamo dal dire che il nostro cervello emette in continuazione onde di diversa ‘ampiezza’ o ‘frequenza’: onde Beta, Alfa, Theta e Delta. In un determinato momento, onde di una particolare frequenza saranno predominanti e determineranno il modo in cui interagiamo con il mondo attorno a noi ...


Predominanza di Onde Beta (frequenza fra i 14 e i 39 herz): stato di attività mentale vigile e alta concentrazione.

Predominanza di Onde Alfa (frequenza fra gli 8 e i 14 herz): stato di rilassamento vigile, creatività, stato meditativo.

Predominanza di Onde Theta (frequenza fra i 4 e gli 8 herz): stato di meditazione profonda, sonno REM, sogno

Predominanza di Onde Delta (frequenza fra i 0,4 e i 4 herz): stato di sonno profondo


La parte interessante è che i Suoni Binaurali possono aiutare a raggiungere più facilmente ognuna di queste frequenze.

Il termine ‘Suoni Binaurali’ sta per ‘Suoni a due orecchie’, e come funzionano è presto detto.
Anche i suoni hanno frequenze misurabili in ‘herz’ (proprio come le onde del nostro cervello, hai notato?)

Ora, se ognuna delle nostre orecchie percepisce un suono con frequenza inferiore ai 1500 herz e fra i due suoni vi è una differenza inferiore ai 30 Herz, allora il nostro cervello sarà indotto a generare un Battito Binaurale con frequenza pari alla differenza fra le due frequenze.

Quindi se, ad esempio, ad un nostro orecchio viene applicato un tono da 420 Herz e all’altro un tono da 430 Herz, il nostro cervello genererà un terzo tono con una frequenza da 10 Herz, che è la frequenza che caratterizza lo stato di rilassamento e meditazione.

Grazie ai Suoni Binaurali è quindi possibile sintonizzare il cervello ad una determinata frequenza e portarlo ad uno qualsiasi dei 4 stati mentali.

Ovviamente, la sintonizzazione sarà tanto più facile se graduale, cioè se il Suono Binaurale parte dalla frequenza in cui il cervello già si trova, per poi cambiare solo successivamente verso lo stato desiderato.

Non è un meccanismo davvero sorprendente?

Se sei interessato a saperne di più sui benefici dei suoni binaurali e come utilizzarli, vieni a scoprire la meditazione del futuro >>




Frequenze "Binaural Beats" e stati cerebrali
  
Innanzitutto diciamo che "Binaural beat" si può tradurre dall'inglese in battiti binaurali o battimenti biauricolari
 
Data la complessità dell'argomento cercheremo di fornire informazioni e spiegazioni semplici ma anche informazioni tecnico-scientifiche piu' complesse supportate, per quanto possibile, da immagini, grafici, animazioni e altri elementi utili.

Cosa sono le frequenze "Binaural Beats"
Se un tono costante di 424 Hz (1 Hertz = 1 impulso al secondo), viene applicato all'orecchio sinistro, e un altro tono costante di 454 Hz viene applicato all'orecchio destro, la differenza di 30 Hz verrà percepita dal nostro cervello; e ciò lo stimolerà in diversi modi.

Le frequenze "Binaural Beats", scoperte nel 1839 dal tedesco H. W. Dove e sperimentate sul cervello dal Dott. Gerald Oster nel 1973 al Mount Sinai school of Medicine di New York, sono l'applicazione di queste differenze in frequenza tra un orecchio e l'altro, in modo che il cervello ne venga stimolato positivamente. Queste riescono a stimolarlo in differenti maniere, agevolando il rilassamento, l'apprendimento, la meditazione, il sonno e molti altri aspetti della vita.
Figura 1 - Analisi in frequenza di Binaural beat - Battimento binaurale o biauricolare
 In figura 1 potete vedere l'analisi in frequenza di un battimento binaurale di 30 Hz (infrasuono) generato da due frequenze portanti diverse per il canale sinistro (424 Hz - blu) e canale destro (454 Hz - rosso) a 0 dB.
 Figura 2 - Analisi di fase di Binaural beat - (Lissajous Plot graph)
 In figura 2 potete vedere l'analisi di fase (differenza di ampiezza fra i due canali) di un battimento binaurale di 30 Hz (infrasuono) a 0 dB. Sulla linea orizzontale abbiamo il canale sinistro e in quella verticale il canale destro. Notate come il "campo" audio stereofonico e' armonicamente e completamente distribuito.
Figura 3 - Analisi in frequenza (animata) di Binaural beat (20Hz) in modulazione di frequenza e differenza di fase
In figura 3 potete vedere l'analisi in frequenza (animata) di un battimento binaurale di 20 Hz (infrasuono) generato dalla modulazione in frequenza e differenza di fase di un segnale portante udibile (400Hz), uguale per canale sinistro (fucsia) e canale destro (celeste).
 
 
Figura 4 - Grafico di Binaural beat (20Hz) in modulazione di frequenza e differenza di fase (180°)


In figura 4 potete vedere l'analisi grafica di un battimento binaurale di 20 Hz (infrasuono) generato dalla modulazione in frequenza di un segnale portante udibile (400Hz), canale sinistro (fucsia) e canale destro (blu). La frequenza di ogni canale oscilla tra 420 Hz e 380 Hz. Da notare la differenza di fase di 180 gradi tra i due canali con una frequenza oscillatoria di 20 Hz in un tempo di 50 millisecondi.
Frequenze e stati cerebrali
 L'elettroencefalogramma è utilizzato per misurare le vibrazioni elettriche del cervello, applicando degli appositi strumenti sulla superficie del cuoio capelluto.
Il tracciato che ne risulta contiene, solitamente, frequenze al di sotto dei 30Hz. 
Le frequenze si possono classificare in 4 stati:
Delta da  0,5 a 4Hz  >> Sonno profondo
Theta da  4 a 8 Hz  >> Sonnolenza e primo stadio del sonno
Alpha da  8 a 14 Hz  >> Rilassamento vigile
Beta da  14 a 30 Hz  >> Stato di allerta e di concentrazione


  
La frequenza dominante nell'elettroencefalogramma determina in quale stato il cervello si trova, e, se l'ampiezza delle onde alpha e' più alta delle altre, si dice che il cervello si trova nello stato Alpha.

Indurre il cervello nello stato desiderato
tramite le "Binaural Beats"

rilassamento stress insonnia riduzione del fabbisogno di sonno apprendimento memoria attenzione vigile mal di testa emicrania meditazione yoga depressione ansia ipnosi autoipnosi creativita' incremento delle funzioni intuitive e logiche Se lo stimolo esterno è applicato al cervello, diventa possibile mutarne la frequenza, da una sua condizione ad un'altra.
Per esempio, se una persona è nello stato Beta (allarme) ed uno stimolo di 10Hz e' applicato al suo cervello per un certo tempo, e' probabile, allora, che la frequenza dello stesso vari, sincronizzandosi a quella cui lo si espone.
Quando lo stato del cervello e', gia' in precedenza, vicino allo stimolo applicato, l'induzione agisce piu' efficientemente.
Infatti, se si vuole condurre le cellule cerebrali ad un certo stato di "emittenza" e' necessario applicare ad esse una frequenza che corrisponda alla "lunghezza d'onda" in cui si trovano, in quel momento; poi, la si aumentera', o diminuira', con una velocita' tale che il cervello sia sempre in sincronia con lo stimolo applicato; sino a che giungera' allo stato desiderato.
E' difficile stabilire in che condizione si trovi il cervello; ma, si puo' supporre che, durante il giorno, si emettano, solitamente, delle onde Beta (20Hz); quindi, potrete iniziare da quella frequenza, per poi aumentarla, verso l'alto, o diminuirla, verso il basso.
Se, invece, la situazione neuro-cerebrale e' piu' rilassata, iniziate pure da 15Hz, o, meno; e viceversa.
Stimolare il cervello
 rilassamento stress insonnia riduzione del fabbisogno di sonno apprendimento memoria attenzione vigile mal di testa emicrania meditazione yoga depressione ansia ipnosi autoipnosi creativita' incremento delle funzioni intuitive e logicheI due modi più semplici per stimolare, dall'esterno, il cervello avvengono tramite le sensazioni auditive e visive.
Già nelle missioni spaziali vengono usate queste tecniche; ad esempio, quando gli astronauti devono - per emergenze, o per esigenze tecniche - lavorare, molte ore, senza pausa; oppure, restare svegli per supervisionare gli strumenti. Allora, essi si sottopongono ad un trattamento, a base di lampi ad intermittenza e suoni, che sposta il loro orologio biologico e riattiva la loro concentrazione, permettendo loro di vincere il sonno e la stanchezza.
Siccome l'orecchio umano non riesce a percepire le onde sonore al di sotto dei 20Hz, è necessario usare delle tecniche speciali, chiamate, appunto, "Binaural Beats" (termini che, in italiano, si puo' tradurre in "Battimenti Biauricolari").
Se applichiamo all'orecchio sinistro un tono costante di 495Hz, e all'orecchio destro un tono costante di 505Hz, questi due toni verranno riunificati dal cervello, che - in tal modo - percepira' quella loro differenza di 10Hz, e ne verra' stimolato.
Ciò avviene tramite delle cuffie stereo, dove i suoni destro e sinistro non si fondono, prima di essere percepiti - come, invece, accadrebbe, ascoltando le frequenze da normali casse acustiche.
Per ottenere uno stimolo di 10Hz, e' possibile usare i toni di 495Hz e di 505Hz, o di 400Hz e di 410Hz, o di 862Hz e di 872Hz, e così via.
L' unico requisito necessario e' che il tono sia percepito abbastanza bene e che si trovi nella fascia sotto i 1000Hz.

Stimolare il cervello tramite stimoli visivi
 rilassamento stress insonnia riduzione del fabbisogno di sonno apprendimento memoria attenzione vigile mal di testa emicrania meditazione yoga depressione ansia ipnosi autoipnosi creativita' incremento delle funzioni intuitive e logiche Applicare lo stimolo visivo e' piu' semplice che farlo tramite quello sonoro, perche' le frequenze basse possono essere usate prontamente.
Una frequenza di 10Hz, per esempio, è generata quando una luce (una lampada) si accende e si spegne ritmicamente per 10 volte al secondo.
Quando lo stimolo visivo e' unito allo stimolo sonoro l'induzione e' molto piu' efficace che durante l'uso di una sola delle due tecniche. >> Demo visione subliminale

Effetti delle condizioni alterate del cervello
 Il fatto di ascoltare passivamente le frequenze non è necessariamente sufficiente ad alterare il vostro stato cerebrale; la predisposizione, la capacita', la forza di volonta' e la concentrazione aiutano molto e donano effetti piu' intensi.

Aiutare la meditazione
 La meditazione consiste nell'alterare, con la forza di volontà, il proprio stato cerebrale, portandolo allo stato desiderato.
Queste tecniche possono aiutare a raggiungere lo stato di rilassamento necessario per eseguire una buona sessione di meditazione.
Le frequenze più adatte si trovano nella gamma delle frequenze Alpha; cioe', da 8Hz a 13Hz.

Aumentare la capacità di apprendimento
 La condizione Theta (4Hz-7Hz) favorisce la capacità e la velocità di apprendimento.
Infatti, i bambini vivono, naturalmente, nella fase Theta, piu' che gli adulti; e, ciò, spiega perchè essi riescano ad apprendere, molto meglio che gli adulti, per esempio, una seconda lingua.
Anche le frequenze Alpha sono di incalcolabile utilita', durante l'apprendimento.
Queste tecniche possono essere utili anche per alleviare mal di testa, per la riduzione del fabbisogno di sonno; per l'eliminazione della depressione, dei disordini nella capacità di attenzione e della concentrazione, e per molto altro.



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Di seguito una serie di video con frequenze pure, da 0,5 fino a 9,7 hertz.

Da ascoltare con le cuffie, o auricolari stereo.


Questo - 936 Hz - con le immagini, mi piace molto.
Attivazione ghiandola pineale




Esempio di musica con doppia traccia e doppia equalizzatura per un suono chiaro e cristallino, 
con aggiunta di Battiti Binaurali ad 1 Hz:


E ora frequenza pura , 417 HZ - Cambiamento, lasciare andare il passato
Più o meno 9 minuti di traccia
 

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