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AP Photo/ Yasin Bulbul, Presidential Press Service, Pool
Il
presidente turco Erdogan ha minacciato il presidente della Commissione
Europea Jean-Claude Juncker di inondare l'Europa di profughi, aprendo ad
hoc per loro i confini della Turchia, se la UE non vuole cambiare i
termini dell'accordo con Ankara. Lo ha scritto "Spiegel" riferendosi
alle trascrizioni dei colloqui di Antalya.
Quando Erdogan ha chiesto l'importo dei fondi che
riceverà a seguito dell'accordo, Juncker ha risposto che, secondo il
piano UE, Ankara otterrà 3 miliardi di euro in 2 anni. Il presidente
turco ha risposto chiedendo di alzare la posta: 3 miliardi di euro
all'anno. Ha sottolineato che la UE è più interessata a trovare
un'intesa piuttosto che Ankara.
La Turchia, secondo Erdogan, potrebbe facilmente decidere da sola di sbarazzarsi del problema dei migranti di scaricare tutto sulle spalle degli europei, con l'apertura delle frontiere e con "l'invio di autobus con i profughi direttamente in Grecia e Bulgaria."
Erdogan ha messo in chiaro all'Europa che avrà grossi
problemi se non accetterà le sue condizioni, contando sul fatto che
Bruxelles non sarà in grado di affrontare la crisi da sola, scrive
"Spiegel".
"Che farà la UE con i profughi senza un accordo? Li ucciderà?" — Ha detto. Il presidente turco ha inoltre rilevato che a suo avviso i leader europei si immaginano male l'entità del disastro che li aspetta: "Non si tratterà solo di un bambino morto a largo delle coste turche: ce ne saranno 10-15mila. Come intende affrontare tutto questo?"
Al momento la Turchia è una barriera, che "argina" una quantità impressionante di migranti, e nella discussione il presidente turco è nelle condizioni di imporre i propri diktat, che potrebbe presto avvelenare la vita degli europei, conclude "Spiegel".
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