Il Kimchi è un piatto tradizionale Coreano famoso nel mondo, è solitamente composto da cavoli cinesi o altri vegetali fermentati con l’uso di batteri dell’acido lattico e lo si può trovare in quasi tutti i ristoranti asiatici. Questo è uno dei piatti etnici più antichi, presente fino dal periodo dei Tre Regni della Corea (37 a.C. – 7 d.C.) e viene menzionato in testi millenari (1).
Per questo motivo è profondamente radicato nella cultura coreana e in altre società asiatiche, solo di recente si è riconosciuto che questo piatto oltre ad essere delizioso, può essere un sano contributo alla nostra alimentazione. Molti dei suoi effetti benefici vengono dai vegetali e dall’uso dei batteri per la fermentazione, come leggerete di seguito.
Consumare il Kimchi regolarmente migliora il sistema digestivo
Iniziamo con uno degli ovvi effetti salutari di molti dei piatti
fermentati, il Kimchi infatti contiene milioni di lattobacilli detti
“batteri buoni”, che normalmente vivono nel nostro sistema digestivo e
ci aiutano a digerire e possono essere ridotti dallo stress. (2)
Il Kimchi può reintegrare la flora intestinale e assieme alle fibre
vegetali, ci protegge dalla costipazione e dall’indigestione. Alcune
ricerche mostrano anche che i lattobacilli possono eliminare dei
patogeni dal nostro organismo (3).
Riassumendo: il Kimchi può aiutarvi a migliorare la digestione e a evitare la costipazione.
Un rinforzo per le difese immunitarie
La ricerca mostra che il nostro sistema immunitario si trova per il 75%
nel nostro sistema digestivo, grazie alla nostra alimentazione, quindi i
probiotici di cui è ricco il Kimchi, possono rinforzare le nostre
difese. (4)
I suoi ingredienti, come peperoncino e cavolo, hanno riconosciute
proprietà antitumorali, antinfiammatorie e antiossidanti. Il cavolo
contiene anche solfuro e isocianato, che possiedono proprietà
antimicrobiche (5).
Riassumendo: il nostro sistema immunitario può trarre giovamento dagli ingredienti del Kimchi.
Un piatto con poche calorie
Gli antichi coreani erano molto severi riguardo la salute e per questo i
loro piatti sono ricchi di vegetali come tofu e Kimchi, inoltre non
apportano molte calorie. Il Kimchi contiene cavolo e radicchio, ricchi
di fibre che saziano, inoltre i probiotici in esso contenuti aiutano
anche a ridurre il peso e la dipendenza da zuccheri (6).
Studi recenti mostrano che rinforzare la flora intestinale può aiutare a regolare il colesterolo e a controllare l’obesità (7).
Riassumendo: Il Kimchi è salutare per l’organismo e aiuta a controllare il peso.
Un alimento contro il cancro
Il Kimchi contiene molti antiossidanti e antinfiammatori, ad esempio il
cavolo apporta indolo-3-carbinolo, utile contro il cancro al colon (8).
Aglio, ravanelli, scalogni, zenzero e peperoncino possono anch’essi
difenderci da problemi cognitivi, alla circolazione sanguigna e dal
cancro (9).
La capsaicina del peperoncino aiuta le difese contro il cancro al
polmone e l’allicina dell’aglio mostra proprietà utili contro il cancro
allo stomaco, al fegato e alla tiroide (10).
Riassumendo: il Kimchi può aiutarci a combattere il cancro che tanto ci spaventa.
Kimchi contro l’invecchiamento
Lo stress apportato dalle nostre attività quotidiane e dall’ambiente può
accelerare l’invecchiamento e gli antiossidanti che introduciamo con
l’alimentazione o prodotti commerciali, possono essere una difesa da
esso. Dei ricercatori hanno ipotizzato che i coreani combattano
l’invecchiamento anche grazie al Kimchi (11).
Riassumendo: mangiate Kimchi se volete mantenervi giovani!
Allontaniamo l’ulcera peptica
L’ulcera peptica è spesso casuata dal batterio Helicobacter pylori, che spesso arriva dagli alimenti (12).
Questa malattia comporta sintomi molto debilitanti e l’Helicobacter
pylori è molto diffuso. Le proprietà antibatteriche del Kimchi ci
aiutano anche per questo problema (13).
Riassumendo: mangiando regolarmente il
Kimchi potete beneficiare anche delle sue importanti proprietà
antibatteriche e prevenire malattie come l’ulcera peptica.
Il Kimchi può aiutare ad abbassare il colesterolo
Uno studio coreano ha mostrato che il Kimchi può aiutare a controllare i
livelli di colesterolo e glucosio. I ricercatori della Pusan National
University ha effettuato i test su 100 giovani individui suddivisi in 2
gruppi, che si sono alimentati con differenti quantità di Kimchi per una
settimana e poi si sono sottoposti all’esame del sangue. I livelli di
colesterolo si sono abbassati indipendentemente dalla quantità di Kimchi
utilizzata (14).
Anche sul Journal of Medical foods, pubblicato dalla Mary Ann Liebert
Inc., una ricerca mostra sugli effetti positivi del Kimchi sul livello
totale di colesterolo, quelli del colesterolo LDL (detto “cattivo”) e
quelli del glucosio, dopo solo una settimana.
Il Kimchi aiuta a prevenire il diabete
Il diabete comporta livelli troppo alti di glucosio nel sangue, glucosio
che dovrebbe essere metabolizzato tramite l’insulina. Nei pazienti con
diabete di tipo 1, manca la produzione di insulina da parte
dell’organismo, mentre con il diabete di tipo 2, l’insulina non è
prodotta o usata correttamente. (15)
Il diabete è divenuta una delle malattie più comuni, si stima che 415
milioni di persone ne siano affette, ovvero 1 adulto su 11 e il 46% di
essi non lo sanno nemmeno (16).
Le ricerche hanno mostrato che le proprietà antiossidanti del Kimchi
possono ridurre significativamente il glucosio e i risultati
suggeriscono questo alimento come un’arma potente contro il diabete
negli adulti (17).
Riassumendo: Il Kimchi a tavola può essere un modo delizioso e salutare per prevenire e combattere il diabete.
Il Kimchi può ridurre i sintomi delle allergie alimentari
Molte allergie agli alimenti possono essere scatenate da piccole
quantità di cibo come latte, noccioline, pesce, grano, uova. L’allergia è
causata da proteine che il corpo interpreta erroneamente come
pericolose. Se l’organismo entra in contatto con l’alimento a cui si è
allergici, produce istamine e la reazione può essere molto pericolosa (18).
Alcune persone possono essere allergiche a gruppi di alimenti e quindi
la loro alimentazione ne risente molto. Studi recenti hanno riconosciuto
nel Kimchi la capacità di sopprimere molti sintomi delle allergie. Uno
studio del 2010 mostra che ingerire il Kimchi prima dell’alimento che
causa allergia, aiuta a prevenire la costrizione respiratoria (19).
Si teorizza che questa proprietà del Kimchi derivi dai probiotici in esso contenuti, ma servono ulteriori ricerche.
Riassumendo: studi in corso suggeriscono che il Kimchi possa aiutare a controllare le allergie alimentari.
Il Kimchi ci protegge dalle sostanze chimiche della plastica
Il Bisfenolo A, conosciuto come BPA, è una sostanza chimica usata per
indurire la plastica e presente in molti contenitori per alimenti. Lo si
trova anche in dispositivi medici, sigillanti per denti e altro. (20)
Questo BPA non è salutare per il nostro organismo, può interferire con
l’attività ormonale, danneggiando lo sviluppo e il comportamento anche
nei bambini e può essere implicato in problemi cardiaci e diabete. Uno
studio del 2007 sembra dimostrare l’abilità di certi batteri presenti
nel Kimchi nel degradare il Bisfenolo A. Questo è un batterio probiotico
detto Bacillus pumilus. (21)
Riassumendo: Siamo soggetti moltissimo al BPA data la sua diffusione, ma
possiamo proteggerci anche grazie ad alimenti come il Kimchi. Data la
popolarità di questo piatto, è ora ritenuto l’alimento nazionale della
Corea del Sud e il suo gusto ha conquistato tutto il mondo. Il Kimchi
venne inventato millenni fa e ancora lo si cucina in tante varianti,
buone per ogni occasione, ricche di benefici per la nostra salute.
Nell’articolo originale trovate anche alcune ricette.
Ringraziamo Jen per averci suggerito questo suo interessante e documentato articolo.
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