Dal
momento che, negli ultimi mesi, in televisione sto guardando quasi unicamente i canali
con i cartoni animati, non ho idea se qualcuno all'interno dei tg abbia fatto notare questo
particolare: gli attentati colpiscono i luoghi pubblici facendo strage di
persone comuni, lavoratori, studenti, bambini... e mai i luoghi di potere. Come mai non vengono colpiti i
politici, i grandi banchieri, i finanzieri?
L’ira delirante dei terroristi,
a me non pare delirante per niente, o
meglio, lo è sicuramente da parte dei burattini esecutori materiali, ma i
mandanti hanno un piano ben orchestrato, lucido, che evidentemente non ha nulla
da spartire con “l’abbattimento della cultura capitalistica e infedele dell’Occidente”,
e ha invece molto a che vedere con il terrorizzare la gente della strada, ossia
i dipendenti, i consumatori, non i grandi capitalisti, i venditori.
Il
terrore non sfiora i luoghi del potere e della finanza, non disturba il
Vaticano e i luoghi di potere della Chiesa (ma non dovrebbe essere
questo il loro principale obiettivo?). Questo non vi fa
riflettere? Non vi inquieta? Non vi insospettisce che “organizzazioni
mosse dal
fanatismo religioso”, le quali, a detta dei media, avrebbe dichiarato
guerra
all’Occidente, non prendano mai di mira chi l’Occidente davvero lo
governa, ma
solo chi ne è governato?
Per
comprendere le motivazioni – e magari scoprire chi si nasconde dietro il
terrorismo – dobbiamo guardare i risultati pratici, senza farci incantare dallo
sbandieramento mediatico delle ideologie. Il risultato è che questo terrorismo
sta facendo gli interessi dei potenti occidentali, a sfavore della gente
comune, anziché, come dovrebbe fare un reale terrorismo, abbattere i potenti e consapevolizzare
la gente. Fermo restando che lo strumento del terrore è sempre da condannare in
toto, faccio notare che quello di estrema sinistra degli anni ’70-’80, quello
ideologico, colpiva politici e giornalisti, non mamme che andavano al
supermercato. Quando avvenivano le stragi, si è successivamente chiarito che erano
“stragi di Stato”, ossia, di nuovo, terrorismo dei potenti nei confronti della
gente.
All’atto
pratico, il risultato di questo terrorismo è che orienta l’odio del cittadino
occidentale verso l’islamico, che in fondo appartiene alla sua stessa classe
sociale, deviandolo dalla classe sociale dei politici e dei finanzieri, i suoi
veri nemici, coloro che lo stanno impiccando giorno dopo giorno.
Inoltre, secondo
risultato del terrorismo, forse il più importante, quando aumenta il terrore la
gente accetta di perdere ulteriori fette di libertà, sopportando, se non addirittura
accogliendo di buon grado, un incremento di controlli su tutti i livelli. Ecco che
diventa normale andare in Stazione Centrale a Milano o in Stazione Porta Nuova
a Torino e vedere soldati armati con fucile sfilare in mezzo alla gente (scene
che una volta si vedevano solo in tempo di guerra) ... in nome della sicurezza
... e la gente è felice.
Chi è pronto a dar
via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza,
non merita né la libertà né la sicurezza. Ci ricorda Benjamin Franklin. Infatti,
alla fine, non otterrà né libertà né sicurezza, aggiungo io, perché avrà chiesto
aiuto – e quindi concesso ogni giorno maggior potere – proprio a coloro che sono
i suoi veri nemici.
Le recenti vicende legate al decreto sui vaccini in Italia,
rientrano in questo processo di perdita del potere da parte dei cittadini: in
nome della sicurezza dei nostri figli, abbiamo perso la libertà di decidere se lo
Stato può iniettare qualcosa nei nostri corpi. L’iniezione obbligatoria di Stato,
non s’era mai vista. Quasi nessuno se n’è accorto, ma proprio qui in Italia si
è creato un precedente fondamentale.
Ovviamente,
fino a quando il tuo modo di pensare e le scelte dello Stato coincidono perfettamente
e, come in un atto di sodomia magistralmente calibrato, tu permetti che lo
Stato, un centimetro alla volta, entri sempre di più nella tua vita privata,
per te non rappresentano dei problemi né la presenza di soldati armati nei
luoghi pubblici né la restrizione della tua libertà decisionale.
Ma se un
giorno tu, cittadino ingrato, dovessi trovarti in disaccordo con le procedure
dello Stato, iniziando a dubitare del fatto che esso operi sempre solo per il bene
tuo e dei tuoi familiari, allora sarà troppo tardi: l’atto sodomitico sarà così
avanzato che tu non potrai più divincolarti per sottrarti ad esso... se non rischiando
di farti molto male.
Salvatore Brizzi
(professione: cane di Dio
D.O.G. = Dogs Of God)
D.O.G. = Dogs Of God)
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