Mario Draghi, presidente della Banca Centrale Europea, si è presentato in un supermercato di Casal Bertone in cui dei bravissimi ragazzi stavano effettuando la colletta alimentare. Draghi ha riempito il suo carrello e lo ha donato ai giovani attivisti del Banco Alimentare.
Leggiamo su Linkiesta che avrebbe concesso una foto ma avrebbe detto: ”Questa è una cosa che rimane tra noi”. Certo, come no. Com’era ovvio la foto è stata pubblicata su Facebook e sta facendo il giro del web.
Nel mondo capovolto in cui viviamo, succede anche questo. Che uno dei maggiori responsabili dell’indebitamento di un continente intero, autore o complice della crisi, della povertà, della fame, dei suicidi per insolvenza, si presenti sorridente in un supermercato e doni un carrello di spesa.
Ricordiamo, per chi non lo sapesse, che la BCE, di cui Draghi è presidente, si appropria illecitamente di tutti gli Euro che emette e li addebita agli stati. Per questo motivo il debito pubblico continua ad aumentare e con esso le tasse.
La soluzione sarebbe semplice, dato che, sulla carta, gli stati sono sovrani. In quanto tali dovrebbero emettere moneta di proprietà dei cittadini e non permettere che la moneta nasca di proprietà di banche internazionali, dalle quali la prendiamo in prestito.
Ma le banche controllano anche i mass media e la maggior parte dei cittadini non sono a conoscenza di questa colossale truffa. Come gli ingenui ragazzi del Banco Alimentare, che lavorano gratis per i poveri e si fanno fotografare sorridenti insieme all’uomo che i poveri li ha resi tali…
- Daniele Di Luciano -
http://www.losai.eu/ipocrisia-senza-pudore-draghi-dona-un-carrello-di-spesa-alla-colletta-alimentare/
Nessun commento:
Posta un commento