Un gruppo di designer della Nordic Society for Inventino and Discovery ha sviluppato No More Woof, uno speciale strumento da applicare attorno alla testa del cane per leggere le onde cerebrali dell'animale e tradurle in parole e pensieri umani. L'apparecchio impiega sensori EEG per monitorare le onde cerebrali dei cani.
Una volta posizionato correttamente, il sistema è in grado di leggere alcuni segnali rappresentativi degli stati mentali,
come la stanchezza, la fame e l'agitazione. Le informazioni vengono
dunque inviate ad un micro-computer, che le elabora e le traduce in
lingua inglese, trasmettendole attraverso una piccola cassa.
Per la realizzazione del progetto di diffusione del dispositivo è in corso una campagna di raccolta fondi tramite Indiegogo.
Il team di designer spera di sviluppare la propria invenzione in modo
da renderla disponibile in altre lingue del mondo. Il dispositivo si
trova dunque ancora in corso di perfezionamento. Gli esperti sperano in
questo modo di migliorare, se possibile, la relazione tra i cani e gli esseri umani.
Si tratta di un'invenzione
rivoluzionaria? Molto probabilmente non è così, anche se pensiamo possa
destare delle curiosità, soprattutto dal punto di vista scientifico.
Chi ama il proprio cane, però, sa di certo comunicare al meglio con lui: anche senza un simile dispositivo, i nostri amici a quattro zampe si spiegano benissimo!
Marta Albè
Fonte foto: nomorewoof.com
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