martedì 24 maggio 2016

Il tempo verticale

(Immagine presa dal web)
 
Il tempo è nato con l'uomo. Prima dell'uomo, tutto era ETERNO PRESENTE. Poi, per esigenze legate al corretto e proficuo utilizzo del giorno, nacque e fu perfezionato il tempo. Il tempo del quale parlo è quello inteso nel senso più comune del termine.
 
Esso comprende tre parti apparentemente distinte e separate ma, in realtà, facenti capo ad un unico ed eterno momento: il QUI E ORA. Come dicevo prima, questa suddivisione avvenne allo scopo di gestire i rapporti fra gli umani, così come il linguaggio si è sviluppato in seno alle diverse culture e popoli allo scopo di unire società lontane fra loro anche migliaia di chilometri.
 
Il tempo, nel senso più comune del termine, come viene inteso da tutti, si può suddividere in tre parti: passato, presente e futuro. Col nome di passato si indica, in genere, il periodo di tempo antecedente il presente. Esso è ricco di tutte le esperienze che ogni persona ha avuto la possibilità di vivere e sperimentare. Col nome di presente, invece, si indica il tempo in cui si vive e lavora, praticamente il QUI E ORA. Infine, abbiamo il futuro. Col termine futuro, si suole indicare un tempo che deve ancora venire. Esso contiene, in embrione, infinite possibilità ed eventi più o meno favorevoli per ciascun essere umano di questo pianeta. 
 
Quello del quale ho fino ad ora parlato, è il TEMPO ORIZZONTALE. Infatti, esso è costituito da una linea retta che parte dal passato e va verso il futuro attraversando il presente. Questo è il tempo così come è inteso dalla mente. Ogni persona, per la maggior parte della giornata, gioca una sorta di partita a ping-pong fra passato, presente e futuro.
 
Come una pallina da ping-pong, infatti, i pensieri della gente oscillano lungo la linea orizzontale del tempo facendo la spola fra passato (conflitti irrisolti, traumi mai superati, sensi di colpa per il non detto e il non fatto), presente (solo presenza fisica, essendo la mente scissa spazio-temporalmente in un altro momento che non è quasi mai l'ADESSO) e futuro (ansie, aspettative, speranze, incertezze).
 
La cosa strana è che quasi tutti passano il resto della loro Vita ad oscillare lungo questa linea temporale, quasi avessero una macchina del tempo, senza mai vivere realmente la Vita, solo sprecando energie, muovendosi come automi, essendo la mente impegnata in elucubrazioni legate ad eventi accaduti anche decenni prima o che potrebbero accadere in un futuro non bene identificato.
 
Dietro a questo scenario apocalittico descritto, dominato dal tiranno chiamato TEMPO ORIZZONTALE, si nasconde una possibile salvezza, un mezzo per smettere di giocare a ping-pong e cominciare a vivere, finalmente aggiungerei, LA VITA REALE. Questa salvezza si chiama TEMPO VERTICALE.
 
Caratteristica del TEMPO VERTICALE è sempre una linea che però, a differenza del TEMPO ORIZZONTALE, va dall'alto verso il basso e si ferma PROPRIO QUI, PROPRIO ORA. Ci sono delle grandi differenze fra TEMPO ORIZZONTALE E TEMPO VERTICALE, differenze che li rendono profondamente diversi, antitetici.
 
(Immagine presa dal web)
Il TEMPO ORIZZONTALE è figlio della mente con le sue fantasie e invenzioni. Esso si nutre di passato e di futuro, MAI DI PRESENTE. IL TEMPO ORIZZONTALE TEME IL PRESENTE. Vivendo nel QUI E ORA, infatti, se ne annullerebbero i suoi effetti deleteri.
 
IL TEMPO VERTICALE E' FIGLIO DELL'ETERNITA', DELLA VERITA' E DELL'AMORE. ESSO VIENE VISSUTO SOLO QUI, SOLO ORA E RENDE LIBERI DALLE ILLUSIONI DI DIVISIONE, DIPENDENZA, PAURA E ASPETTATIVA. Il TEMPO VERTICALE NON CONOSCE ALTRO TEMPO SE NON IL PRESENTE E LO VIVE SECONDO PER SECONDO, RINNOVANDO IN ESSO LE NOSTRE ORIGINI DIVINE E FACENDOCI AVVICINARE SEMPRE PIU' A DIO.
 
Ricordate che noi siamo esseri immortali, FIGLI DELL'ETERNO PRESENTE. Nessun tempo esiste oltre all'Adesso, nessun sentimento oltre all'Amore. Utilizziamo il TEMPO ORIZZONTALE per relazionarci con gli altri e per gli appuntamenti di lavoro. Lasciamo il TEMPO VERTICALE, invece,  per relazionarci con Dio e l'eternità.
 

Vincenzo Bilotta
 
 

1 commento:

  1. tutti gli Animali hanno lo spirito, non solo l'animale u-mano. come la mettiamo? Tutti gli spiriti avrebbero diritto all'immortalità. Noi invece, gli altri Animali ce li mangiamo...ve li mangiate...quindi vi mangiate anche l'immortalità dei piccoli cadaveri o loro vivranno nella vostra pancia piena i vermi una volta morti perché non site riusciti ad evacuare?
    Morgana

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