martedì 19 luglio 2016

Come assorbire il 600% in più di curcuma? Ecco l’estratto puro di Curcumina!


La curcuma è la spezia più curativa al mondo ma è praticamente inassimilabile: ecco come possiamo godere di tutte le sue proprietà con l’estratto puro di curcumina
La curcuma è una spezia usata da millenni in oriente, sia nella medicina ayurvedica che in quella tradizionale cinese, per la preparazione di moltissimi piatti, tisane e medicamenti. Negli ultimi anni è diventata oggetto di ricerca perché il suo principio attivo, la curcumina, ha delle enormi potenzialità terapeutiche. Considera infatti che ad oggi sono stati pubblicati più di 5600 studi biomedici peer-reviewed che hanno rivelato più di 600 potenziali applicazioni preventive e terapeutiche, così come 175 effetti fisiologici benefici.

Tutti i benefici sono dovuti alla curcumina che costituisce solamente il 2% della curcuma. Gli studi medico-scientifici eseguiti hanno infatti usato curcumina pura ed assumere la curcuma non ha ovviamente gli stessi effetti sia perché dovremmo consumarne circa 50 volte tanto per avere la stessa quantità sia perché la curcuma non rende assimilabile il suo principio attivo facilmente al nostro sistema digerente.
Considera che se quindi mangi un cucchiaio intero di curcuma (6.8 grammi circa) sta assumendo solamente 136mg di curcumina! Ed inoltre non è per niente gradevole!
Per ovviare a questo esiste un integratore a base esclusivamente di pura curcumina estratta dalla curcuma che si chiama Curcumina Santé ed è acquistabile online, ed è l’unico ad essere prodotto in Italia. Chi ha provato questo prodotto, 2 capsule al giorno per un totale di 900mg di pura curcumina, ha riportato: sensazione di ringiovanimento, migliori prestazioni fisiche e mentali, scomparsa dei dolori ossei, altissima digeribilità. Praticamente con solo due capsule se ne assume il 600% in più di quella che se ne assumerebbe mangiandosi un cucchiaio intero di curcuma!

Benefici della curcumina

La curcumina infatti è così potente che ha un’azione benefica vastissima su tutti gli organi. In sintesi i principali effetti sono:
  • antinfiammatorio
  • anticancro
  • digestivo
  • depurativo
  • rigenera il cervello
  • elimina la candida
  • protegge il cuore
  • allontana la depressione
  • depura la pelle
  • ringiovanisce
E numerosi studi hanno valutato addirittura che in numerosi casi è altrettanto efficace quanto i farmaci allopatici in commercio!

In generale possiamo dire che sono tantissime le ragioni per assumere la curcumina e i sempre numerosi studi scientifici e le sempre più numerose testimonianze non fanno altro che avvalorare una medicina antica che stiamo solo ora riscoprendo. Ecco alcune casistiche per cui può risultare molto benefici integrare con la curcumina.

Curcumina come potente antinfiammatorio

La curcuma si è dimostrata un potente antinfiammatorio senza effetti collaterali. Alcuni studi pubblicati su Phytotherapy Research, Critical Care Medicine Cancer Letters, hanno paragonato favorevolmente l’efficacia della curcumina al cortisone e al desametasone, ovvero ai farmaci steroidei.

Possono beneficiare della curcumina tutti coloro che soffrono di infiammazioni ad ogni livello: artriti, osteoartriti, artrosi in fase acuta (previene le ricadute), condrocalcinosi, sindrome del tunnel carpale, dito a scatto, congiuntivite, morbo di Crohn, emorroidi, pancreatite, colite, disibiosi intestinale, infiammazione vie respiratorie (bronchite, polmonite) raffreddori, cistite, malattie neurodegenerative.

Curcumina come antidolorifico per ogni situazione

Uno studio pubblicato su Oncogene ha scoperto che la curcumina è un’alternativa efficace ai farmaci come aspirina e ibuprofene.

Infatti è indicata e consigliata a tutti coloro che hanno: contusioni, dolori mestruali, dolori muscolari, dolori articolari, dolori post-chirurgici, mal di testa ed emicrania.

Curcumina per migliorare la digestione e l’assimilazione dei cibi

Fin dalla medicina orientale è risaputo il profondo effetto della curcuma sulla digestione. Una review del Medical Center dell’Università del Maryland suggerisce infatti che l’integrazione di curcumina apporta benefici nei casi di: disturbi gastrointestinali, diarrea, coliche, stitichezza, cattiva digestione (meteorismo, dispepsia funzionale, colon irritabile), colite ulcerosa, ulcera gastrica, fegato pigro, diabete.

La curcumina favorisce la funzionalità epato-biliare (stimola la sintesi e l’eliminazione della bile), elimina l’infiammazione intestinale, accelera la guarigione delle ferite gastrointestinali e aumenta l’assorbimento del glucosio (prevenendo quindi il diabete e l’obesità).

Curcumina come protezione per il cuore

Uno studio pubblicato sulla rivista International Journal of Cardiology ha dimostrato che l’uso quotidiano della curcumina è in grado di il colesterolo LDL, rimuovere accumuli di placche nelle arterie, e prevenire la coagulazione del sangue. Una ricerca pubblicata su l’American Journal of Cardiology ha scoperto che la curcumina è in grado di ridurre il rischio di attacco cardiaco del 56%.

E c’è anche un altro importante studio pubblicato sulla rivista Nutrition Research, che ha rivelato come la curcumina è efficace nel migliorare la funzione vascolare nelle donne in post-menopausa tanto quanto fare attività fisica aerobica.

Quindi possiamo dire che la curcumina è utile per prevenire: trombosi, infarti, ictus, iperlipemia e arteriosclerosi.

Curcumina come rigenerante cerebrale

Diversi studi pubblicati su Ayu, British Journal of Nutrition e Science Daily hanno mostrato che la curcuma ha un profondo effetto sul cervello in grado di ridurre i sintomi della demenza e riparare i danni cerebrali prodotti da un ictus.

Secondo il professor Murali Doraiswamy, della Duke University in North Carolina, chi assume curcumina ha un più basso rischio di morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson e sclerosi multipla.

Curcuma come anticancro ad ampio spettro

Questa è la proprietà che ha reso la curcuma molto famosa. Molte ricerche suggeriscono che la curcumina può aiutare a prevenire o trattare diversi tipi di cancro, tra cui alla prostata, al seno, alla pelle, ai polmoni e il cancro al colon. L’effetto antitumorale della curcumina è dovuto a diversi meccanismi di azione che svolge una volta ingerita: inibizione della proliferazione delle cellule tumorali, induzione di apoptosi (una modalità di morte cellulare), inibizione della trasformazione delle cellule da normali a tumorali, inibizione dell’invasività e delle metastasi e la soppressione dell’infiammazione.

Altri studi hanno inoltre mostrato che la curcumina ha un effetto chemopreventivo  in diversi modelli animali di carcinogenesi orale (colon, duodeno, stomaco, esofago), e la bassa incidenza di tumori intestinali negli indiani è stata proprio attribuita all’utilizzo alimentare della curcuma.

Altre proprietà della Curcumina

  • Contrasta e debella la Candida
  • Rafforza il sistema immunitario
  • Ha un’azione antiossidante ed anti-invecchiamento
  • Depurativa e disintossicante
  • Psoriasi
  • Depressione

 

Come e quando assumere la Curcumina

La curcumina può essere assunta durante i pasti principali 2 compresse al giorno. L’ideale è consumare dei grassi (olio oliva, olio di cocco, avocado, ecc) durante il pasto dato che la curcumina è liposolubile e quindi meglio assimilabile. La Curcumina Santé inoltre NON contiene pepe nero (usato spesso in combinazione con la curcuma) quindi può essere assunta da tutti: il pepe, infatti, soprattutto a chi soffre di emorroidi o ha lo stomaco ed intestino sensibile, può causare irritazione e bruciore. Per chi non ha problemi col pepe nero può aggiungerlo al pasto per migliorare l’assorbimento.

Per chi volesse, invece di assumerla nei pasti, può aggiungere la curcumina pura in un latte vegetale caldo, con un cucchiaio di olio di cocco e un pizzico di pepe nero (ne bastano 10mg per aumentare la biodisponibilità) e berlo a colazione e alla sera.


Nota: Il consulto medico preventivo prima di assumere curcumina è particolarmente importante se:
  • Si è già in trattamento con farmaci antiaggreganti piastrinici o anticoagulanti;
  • Si è in trattamento con ciclosporina, un farmaco immunosoppressore utilizzato per prevenire i rigetti nei trapianti.
  • Se si è già in terapia con digossina, un farmaco impiegato per aumentare la forza di contrazione del cuore.
  • Se si hanno gravi malattie del fegato e/o con ostruzione delle vie biliari.


Riccardo Lautizi


fonte: http://www.dionidream.com/curcumina/

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