Ali David Sonboly non era iraniano ma un siriano islamista filo-Turchia. Fu indagato dall’Interpol
che lo seguiva. Prima di tutto. C’è solo un modo di scrivere Sonboly in
lingua araba, ma in inglese può essere scritto in più modi (Sunbulli,
Sonboly), ma in arabo l’ortografia è sempre la stessa: سنبلي
A meno che non si sappia l’arabo, non si sa come scriverlo. Esaminando il clan Sonboly ed anche la pagina Facebook
di Sonboly, si trova la bandiera turca quale simbolo principale. Va
bene, forse era un feticista del rosso e della mezzaluna? Ma il suo clan
è di origine turca residente in Siria e in Turchia, e questa bandiera
turca, così come quella siriana, è l’orgoglio del clan come si può
vedere su facebook.
L’amore di tale clan per la Turchia di Erdogan è certo. In più viveva
in un quartiere turco. Perché allora spacciarlo da iraniano non essendo
un musulmano sciita? E’ possibile che la Germania voglia evitare un
contraccolpo quando i tedeschi sapranno che turchi o rifugiati siriani
che entrano Germania a frotte siano colpevoli? Che abbia vissuto in
Germania fin dai due anni è una sciocchezza, iniziò la scuola dal liceo
nel 2011.
Il
clan proviene da Homs in Siria dove poi si è diffuso in Yemen, Arabia
Saudita, Stati Uniti e Canada. Un rapido sguardo a tale clan ne illustra
l’amore per la Turchia (qui, qui vive a Chicago, sunnita con l’hijab da Homs, in Siria, vedasi anche qui e qui, e qui, e qui un anti-Assad islamista filo-turco. E la versione araba di Sonboly produce gli stessi risultati. Ali Sanboly su facebook arabo porta ad alcuni individui che amano Erdogan e il terrorismo.
Un membro del clan, Ziyad Sonboly a
cui piace sparare è chiaramente un siriano con tanto di bandiera. Se
Ali Sonboly era iraniano, che se ne faceva della bandiera della Turchia
sventolante dietro di lui sulla pagina Facebook sua e di parenti e
contatti? C’è anche una foto di lui forse arrestato (abbiamo solo le
spalle di un tizio), ma ciò che pochi sanno è che Sonboly era seguito
dall’Interpol.
Vi mostrano la faccia da bimbo, quando invece
era un tizio cresciuto come mostra una foto del video di un testimone
oculare. Allora, perché esibire questa faccia da bambino? Non ci sono
foto di come fosse quest’uomo? Era bello grosso.
Sopra
appare un tizio robusto. I media lo mostrano come un 18enne dalla
peluria sulla faccia liscia da adolescente. Chi è? Infatti, il capo
della polizia della città Hubertus Andraes diede ai media qualcosa di
diverso da ciò inizialmente condiviso: “la presenza di un nota dell’Interpol“.
Questa informazione fu confermata anche a un giornale portoghese (vedi sotto) e che al-Arabiya conferma. Tutto questo è stato ignorato, cambiato e nascosto sotto un tappeto persiano.
Al-Arabia chiarisce, “secondo il (primo) comunicato stampa della polizia, secondo testimoni oculari, vi erano 3 persone coinvolte nell’attentato” e furono anche segnalati incidenti in tre posti diversi.
Ci
sono anche tre turchi uccisi. Hanno incluso gli attentatori tra le
vittime? Se il colpevole era morto, non vi fu qualche segnalazione di
uno scambio a fuoco con la polizia? Non lo so in questo momento, e tale
ipotesi è la mia teoria della cospirazione personale. Ma nella versione
tedesca? Quest’uomo dicono fosse collegato (o innamorato) “del terrorista di estrema destra Anders Breivik“!?
Ed ora, lo stesso capo della polizia di Monaco Hubertus Andrae, che
sapeva che costui aveva una fedina penale presso l’Interpol, dice che
l’attentatore sembra essere solo un pazzo “ossessionato dalla furia di
sparare”?
Era questo il motivo per cui era monitorato? Che dire poi di
un iraniano con la bandiera turca e tutto il clan siriano islamista
pro-Turchia? Lui e tre delle sue vittime sono agnelli sacrificali per
creare simpatia verso i turchi, motivo per cui malediceva i turchi?
Sarebbe utile ad Erdogan. Ed Erdogan già ne approfitta.
L’agenzia Anadulu della Turchia già incassa promuovendo l’agenda di
Erdogan che personalmente ha risposto sull’attentato affermando:
“La Turchia, bersaglio di innumerevoli attacchi terroristici e atti di violenza da molti anni, condivide il dolore della Germania, dove nostri molti cittadini vivono. A nome mio e della mia nazione, porgo le più sentite condoglianze a voi, cordiale nazione tedesca, e alle famiglie di coloro che hanno perso la vita in questo incidente deplorevole e auguro una pronta guarigione a tutti i feriti“.
Sonboly era un ottimo tiratore addestrato e poi ci è stato detto che si è
ucciso. Forse l’ha fatto, ma non diversamente da come i musulmani in
‘missione suicida’ per la una causa della Turchia, uccidendo cafiri per
far trionfare la propaganda jihadista di Erdogan (come Jihad invocata
dall’Islam). Guardando il video è ovvio che era addestrato. E’ possibile
che fosse un agente turco, che collaborasse con Turchia e Germania per
fare precipitare il flusso di profughi verso la Germania? Sembra che
Erdogan se ne esca per dire che la sua gente è stata uccisa
nell’attentato, e che quindi ha bisogno di più protezione da Germania e
Turchia?
Può darsi che Erdogan lo sfrutti per accelerare l’integrazione
della Turchia nell’Unione Europea, con il pretesto che i turchi
dovrebbero essere europei e godere di ogni protezione dall’UE? Può darsi
che la Germania, sconvolta alla disgregazione di un’UE evanescente,
abbia bisogno che una nazione militarmente potente come la Turchia entri
nell’Unione europea per risanarla in qualche modo dalla frammentazione,
aderendo alla forza militare universale dell’UE sui cui la Germania
lavora?
Niente di tutto questo mi sorprenderebbe. Esattamente cosa
Merkel ed Erdogan preparano? Un dolce rinfrescante ottomano Karrub Assal,
una birra tedesca o una miscela che rinfreschi entrambi? Ma non si
tratta solo della propaganda jihadista. La causa di Erdogan è definire
chiunque criticji lui o i turchi come “terroristi”. Questa è
l’invocazione di Erdogan da Allah, ultimamente, ridefinire il terrorismo
pretendendo l’estradizione di Fethullah Gulen dagli Stati Uniti e
accusando avversari o critici dei turchi di terrorismo.
Questi i fatti.
C’è qualcuno in ascolto?
Walid Shoebat, 23 luglio 2016
Traduzione di Alessandro Lattanzio – SitoAurora
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