L’equilibrio acido-basico è fondamentale per la nostra salute ed energia, sono la base della vita. Ecco i consigli della Macrobiotica per mantenere alcalino il sangue naturalmenteAcido o Basico, qual è il problema? Certo, è un gran bel problema, soprattutto quando il Web, in merito a questo tema, è disseminato di teorie e contraddizioni. Cercando di essere il più conciso possibile, e nel farlo dovrò racchiudere una conoscenza che va anche al di là delle mie attuali possibilità, tenterò di raccontarvi questa bellissima storia, un amore su 14 livelli, tra i due pesi massimi della Chimica e uno degli aspetti delle forze primordiali di cui ho accennato e discusso nei miei articoli precedenti.
Siete pronti? Semplifichiamo la questione iniziando a fare delle distinzioni. Innanzi tutto, parleremo di pH. Il pH si ricava da delle formule matematiche, etc., ma a noi ci interessa sapere che è indicato da una scala di valori che va da 0 a 14. I valori sotto il 7, danno soluzioni acide, valori sopra il 7: basiche. La Macrobiotica indica questi pesi massimi della Chimica, con la simbologia Yin (Acido) e Yang (Basico).
I vari tipi di pH nel corpo
Il corpo umano ha diversi pH. C’è ad esempio il Ph della pelle, che gravita intorno ai valori 4 e 5. Il corpo, per natura, dovendosi adattare a un ambiente, ha sviluppato, nel corso della sua evoluzione di specie, un set di equilibri in grado di proteggerci dai disagi e vantaggi del contesto in cui un vivente nasce, cresce e muore. Perciò, il pH della pelle non è un pH che si è formato a caso, ma la sua acidità permette all’essere umano di non venire leso dai miliardi di batteri che zampettano ogni giorno su tutto il corpo e all’interno di esso. I batteri sono esserini famelici, ve lo assicuro.
A noi interessa un altro pH, perché le parole a disposizione sono limitate. Il pH del sangue. Perché è importante? Perché il sangue è una parte fondamentale per la nostra esistenza e sopravvivenza.
Formare un buon sangue è la cosa migliore a cui noi, ogni giorno, possiamo pensare. Prima di pensare a cosa fare o all’obiettivo da raggiungere durante la giornata, dovremmo preoccuparci del nostro sangue.
Come riequilibrare il pH del sangue
Risposta: attraverso una buona alimentazione. Se il sangue è formato dagli elementi descritti sopra, significa che per formarsi (bene) avrà bisogno di tutti quegli elementi. Quindi, il sangue si costruisce bene attraverso un’accurata respirazione (l’ossigenazione dal basso verso l’alto rinforza l’organismo, oltre che portare equilibrio). Ecco spiegato il primo elemento nella catena che forma il sangue: Aria. Anche se gli studi scientifici sono indietro, la respirazione gioca un ruolo importantissimo sulla nostra salute.
Purtroppo, l’aria non è buona e noi ci limiteremo a pensare, e agire, di stare il più vicino possibile alla natura (parchi, monti, colline, etc.). Il sangue, per costruirsi al meglio, ha bisogno della giusta dose giornaliera di grassi, proteine, vitamine, enzimi, glucidi e minerali, tutti elementi che recuperiamo dal cibo.
La conclusione di quanto detto è una sola: il cibo è vita. Il nostro sangue si regge su un equilibrio leggermente alcalino: pH 7,3-7,4. Qualora questo equilibrio dovesse spostarsi, si rischia la morte.
Per nostra fortuna gli organi, collegati al sistema nervoso centrale e periferico (Orto e Parasimpatico, rispettivamente yin e yang), emettono delle secrezioni acide e/o basiche per ripristinare questo delicato equilibrio, qualora, attraverso un’alimentazione eccessiva, vi sia uno squilibrio. Basti andare alla voce: omeostasi (per i più volenterosi).
Il sangue, a causa del cibo spazzatura che i Governi, per merito delle Multinazionali, ci vendono, è continuamente sotto bombardamento, ma il danno peggiore lo rechiamo al cervello e agli organi che, attraverso Orto e Para simpatico, devono costantemente bilanciare i nostri eccessi.
I cibi acidificanti hanno conquistato la nostra dieta danneggiando l’organismo
Oggigiorno i nostri eccessi sono di tipo Yin, quindi, la maggior parte delle malattie (più del 90%) è dovuta ad acidificazione. I grassi e le proteine sono i primi responsabili. Basti pensare ai fast food e alle catene di cibi spazzatura che propinano un’alimentazione ricca di proteine e povera di carboidrati complessi (polisaccaridi) e minerali.
I cibi eccessivamente Yin (Acidi, da 0 a 7 nella scala pH), costringono il corpo (gli organi per la precisione) a consumare elementi importanti, tra cui i minerali (come il calcio, il magnesio, etc.), per sopperire all’eccessiva acidificazione derivante dai cibi spazzatura. Mai l’uomo nella storia ha mangiato così male (a parte i ricchi). Quando dico “mangiare così male”, mi riferisco a uno stile alimentare sconsiderato, che non tiene conto delle associazioni tra un alimento e l’altro, la qualità e la stagionalità-territorio.
Oltretutto, il cibo spazzatura danneggia l’ambiente. Ma questo so che lo sapevate. Basti pensare all’olio di palma o alla soia (Amazzonia, etc.). Non mi stancherò mai di cercare di far comprendere che l’omologazione moderna è sbagliata, perché è figlia del capitalismo e sarà la madre della nuova civiltà che dagli anni ottanta a oggi si sta pian, piano costruendo. Giovani senza orecchie e volontà, capaci di iniettarsi nel corpo qualsiasi cosa senza amor proprio. Come si fa, mi chiedo, ad avere amore per la propria Terra, se non si ha amor proprio?
Difficile da spiegare a un teenager.
L’educazione è una parte importante per la crescita di un figlio, ma quando i genitori fumano e bevono coca cola, la strada verso il disastro è prossima. Quando vedo i bambini bere coca cola penso sempre che non devo prendermela con i genitori, perché non avrei rispetto per mia madre, che mi ha cresciuto con le sue sole forze, ma guardo in alto, non verso dio, ma per evitare di tirare un calcio in culo a qualcuno che non ha colpe, ma giuro che vorrei tanto tirarlo a chi produce e porta avanti certi prodotti nocivi per la salute umana.
Il pH e i 5 sapori della Medicina Tradizionale Cinese
Riprendendo il discorso, dobbiamo sapere che la scala pH è una convenzione, ci sono elementi che vanno anche oltre il 14 e lo 0, ma è un campo troppo fitto e qui mi limito solo a dare un’informazione generica. Di seguito vorrei cercare di chiarire dei punti. Esistono 5 sapori principali. Li ordinerò dal più acidificante al più yang (basico). E sono: piccante, acido, dolce, salato e amaro. L’amaro e il piccante sono i nostri due estremi. Tuttavia, certe sostanze, come il caffè, sono amare, ma essendo piene di elementi chimici-industriali aggiunti e zuccherati, costringono il cuore ad accelerare i battiti per riequilibrare l’eccesso. L’amaro rinforza il cuore ed è il suo sapore prediletto, purtroppo l’amaro-acido del caffè è eccessivo e squilibra il corpo, nel tempo provoca danni al cuore e ai reni.
Il piccante della cipolla è ben diverso da quello delle spezie, ad esempio. Il piccante naturale della cipolla o dei cibi crudi (come la carota, il ravanello e la frutta, anche se a quest’ultima sono associati gli altri sapori), rinforza i polmoni e i reni, ma le spezie, che consiglio un uso limitatissimo, sono un piccante eccessivo e con il tempo disturbano il fegato, oltre che i polmoni. L’eccesso crea sempre un disequilibrio, e il corpo dovrà sopperire al danno. Il lavoro dei nostri organi, ogni giorno, è impressionante, per questo ho esordito con la provocazione che dobbiamo pensare al nostro sangue, perché ingozzandoci di cibi industriali non facciamo altro che sforzare al limite le nostre principali funzioni vitali: sistema immunitario, sistema nervoso, etc.
Ci dicono che il pomodoro fa bene perché contiene il licopene, che il latte è fondamentale per le ossa perché contiene il calcio, che la coca cola ci fa digerire e che senza la carne non possiamo vivere (ultimamente c’è un retromarcia su questo, lo so). Eppure, se guardiamo le statistiche, nel mondo che utilizza e consuma quotidianamente questi alimenti, le malattie legate alla circolazione, alle ossa e allo stomaco sono le più diffuse (non ho menzionato i farmaci, però sono nella lista).
Come si spiega se abbiamo il licopene, il calcio, le proteine e le bollicine?
Lascio a voi la conclusione.
Io faccio solamente un’osservazione: non è come dicono.
Il pH è legato al rapporto Sodio-Potassio
Ogni alimento ha un rapporto acido/basico che noi sintetizziamo con il Rapporto Sodio (N-basico-yang) – Potassio (K-acido-yin). Gli alimenti che (crudi o cotti) hanno un rapporto di N/K (Sodio/Potassio) di 1:7, possiamo classificarli come alimenti equilibrati, che non sforzano l’organismo e permettono al sangue di formarsi bene. L’acqua dovrebbe avere un rapporto Sodio-Potassio di 1 a 7, purtroppo, al giorno d’oggi, le nostre acque hanno un rapporto invertito a causa dell’inquinamento delle fonti (ci sono veri e propri veleni nell’acqua). Consiglio, quando comprate l’acqua al supermercato, di cercarne una con il rapporto sodio-potassio il più vicino possibile a 1 a 7.
Se ne trovate una il cui rapporto è 1 a 1 o 2 a 1, è già un’acqua buona, anche se non ottimale. Ogni organo si dilata e si contrae, e questo atto è dovuto (oltre che per l’elettricità universale o elettromagnetismo, etc.), grazie alla chimica. Il rapporto sodio (contrazione) – Potassio (dilatazione) del cuore, è di 1 a 7. Il cuore si contrae grazie a 1 di N (Sodio) e 7 di K (Potassio). Quando noi andiamo a bere un’acqua altamente squilibrata, con un rapporto sodio-potassio (basico-acido) invertito, sforziamo il lavoro del cuore. Per me l’evidenza sta nei dati critici sulle malattie che colpiscono il cuore.
Certo, non è solo l’acqua, ma ha la sua importanza. L’acqua è uno degli elementi fondamentali per la costruzione di un buon sangue, in natura è l’elemento più equilibrato (non oggi purtroppo). E che cosa fa girare il sangue nel corpo? Il cuore. Il risultato di troppe sostanze pesanti e contraenti (come il sodio) arrecano danni ai vasi sanguigni, che si irrigidiscono, affaticando sempre di più il cuore.
Viceversa, immettendo sostanze troppo dilatanti, come il pomodoro o il caffè, il rischio è lo stesso anche se il risultato è diverso (sebbene si dica tutto il contrario). In un modo o nell’altro, l’eccesso costringe gli organi a lavorare di più o a sottrarre energia agli altri. Prossimamente vedremo come.
Il pomodoro danneggia il pH mentre il riso integrale lo riequilibria
Il pomodoro ha un rapporto sodio-potassio altissimo (fino a 1 a 200). Anche cotto a lungo è difficilissimo da equilibrare. La cottura con il sale integrale equilibra molti cibi. Il riso integrale, ad esempio, è l’unico cibo che cotto con un chicco di sale marino integrale (che ha un pH di circa 8) mantiene il pH del sangue a 7,3-7,4, senza l’intervento di Orto-Parasimpatico. Il corpo, insomma, non fa alcuno sforzo ad assimilare questo tipo di alimento. Oltretutto, il riso integrale nutre il cervello e rinforza il sistema immunitario.
I prodotti acidificanti, come il pomodoro, costringono il corpo a uno sforzo per riportare l’equilibrio.
Anche se il web ci dice che il pomodoro è alcalinizzante, lo è solo perché costringe gli organi del corpo a emettere delle secrezioni alcaline al fine di ripristinare un equilibrio compromesso. Nel tempo, questo tipo di cibo (come il latte, la carne, la melanzana, etc.), crea squilibri che possono portare a disturbi allo stomaco (fino al cancro), osteoporosi, artrite, diabete, malattie mentali etc. La lista è davvero lunga. Sono consapevole che sul web ci sono scritti tutti i benefici del pomodoro, della carne, del latte, etc, ma questa non vuole essere una condanna a qualcosa o qualcuno, ma una riflessione che possa portarvi a una personale riflessione su quello che è l’effetto del cibo sul vostro corpo.
Quando mangiate certi cibi eccessivi, fermatevi e ascoltate il vostro corpo. Qualcuno non sentirà nulla perché troppo intossicato, e allora che provi a mangiare per una settimana riso integrale, permettendo al corpo di ritrovare l’equilibrio. Il corpo vi parlerà.
L’equilibro Acido-Base sostiene la vita
Acido e basico non è un gioco. Acido e basico sono la vita. Il sangue leggermente alcalino ci permette la vita e noi dobbiamo custodirlo, per custodirla.
Quando compriamo una farina 00, stiamo facendo del male a noi stessi. Cercate le farine integrali o di Tipo 2. Quando ogni giorno mangiamo sughi con doppio concentrato di pomodoro e carne trita, stiamo commettendo un delitto all’ambiente e a noi stessi, e il nostro stomaco, il nostro cuore, le nostre ossa ne risentiranno.
Acido e basico non finisce qui. Il mio consiglio, per iniziare una buona depurazione per il pH:
- bere The Beicha, almeno 2 litri al giorno (se avvertite disturbi, diminuite o sospendete le dosi).
- Cucinare il più possibile riso integrale (Rosa Marchetti).
- Mangiare frutta e verdura coltivata in modo bio o naturale, cruda e/o cotta.
- Limitate l’uso di farine, latte e carni.
Continua…
By M
fonte: http://www.dionidream.com/equilibrio-acido-base-macrobiotica/
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