giovedì 28 luglio 2016

Confraternita Babilonese


Ormai, il mondo del potere corre su di un binario parallelo a quello della realtà. E’ come se occupasse una dimensione fittizia, con regole separate, gestita da un codice proprio, simile a quello reale. Questa matrix dell’ufficialità è totalmente autoreferenziale. A ciò sono dovuti, ad esempio, gli stipendi stratosferici dei vertici della televisione di regime nostrana. Questa dimensione del potere ha infatti una sua finanza, una sua giustizia, i suoi araldi e servitori.

Una specie di confraternita babilonese che da millenni impera, indifferente agli apparenti cambi di regime, ai nomi dei popoli e degli stati che cambiano. E’ sempre uguale a se stessa: piramidale, antidemocratica, autocelebrante. Oggi dispone di potenti altoparlanti che diffondono nell’etere la sommessa potenza posticcia del suo agire terreno: i suoi media.


Questa dimensione si muove a scatti, con fare robotico. Organizza eventi posticci (i cosiddetti attentati terroristici), guerre e guerriglie, crack finanziari, epurazioni selettive, in poche parole si scrive da sola la sua Storia, scandisce lo scorrere del tempo, imponendo usi e costumi surreali ai popoli che sovrasta.

Il suo volto sono gli esangui corpi dei leader politici, i suoi muscoli le forze militari, le sue linfe i denari che crea e controlla, le risorse che estrae e manipola. Al di fuori della dimensione del potere babilonese c’è l’umanità. Una moltitudine di anime incarnate e semiaddormentate che si scambiano però scoperte sorprendenti sulla propria natura, sull’ambiente, su quella matrix ferale ed algida che li controlla e gestisce da sempre.

Quella moltitudine è ancora poco consapevole della sua potenza e delle sue capacità creative. Non si è ancora resa conto del potere reale che le dona la sua immaginazione. Mantenere i popoli in uno stato prono e reattivo è l’imperativo della confraternita, il mezzo ed il fine grazie al quale impera.

Questo è il motivo per cui sono i popoli più potenzialmente ricchi e consapevoli i più colpiti. Osservare, comunicare, collegare fatti a persone, simboli ad eventi, questo il nostro ruolo in questa fase delicata del risveglio dell’umanità che, per quanto debolissimo e lentissimo, esiste davvero.
 
 
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LA MERKEL E LA SIMBOLOGIA DEL SEGNO DI AURAMOTH - Crowley Rulez 
 

 Un semplice "vezzo" o una lucida abitudine?

I simpatizzanti di Ripel, quindi di Crowley, potranno riconoscervi la posizione del grado riferito all' "ACQUA" alla Dea Auramoth.

In alcuni predendeti articoli abbiamo fatto riferimento come il sistema di Crowley abbia influenzato la mappatura culturale della maggior parte dell'elite del mondo. (qui). (qui)  (qui)

Il Segno di Auramoth è considerato nella scuola di Thelema un segno dei gradi riferito all'Ordine della Stella d'Oro.

Gli esercizi gestuali "magici" che modellano il corpo, creando particolari "Asane" o Gesti/movimenti prima o durante il processo rituale.

LA MAGIA DELLA STELLA D'ORO
Il Segno di Auramoth rientra nella simbologia della Stella D'Oro e quindi nei segni dei Gradi dell'Ordine della Stella d'Oro che risultano essere:

0. Il dio Arpocrate. Il Bimbo nell'Uovo d'Oro.
1. Terra Aria , il Dio Seth che combatte
2. Acqua Fuoco, il Dio Baphomet che unisce gli opposti
3. Aria, il Dio Hermes. La Segreta Saggezza della Verità.
4. Acqua, La DEA AURAMOTH. Il simbolo della Kteis.
5. Fuoco. Il Dio Tum. Il Simbolo del Phallus.


Ogni numerazione elencata corrisponde una posizione fisica in "simpatia" con l' "elemento" o con quella data entità simbolica.

Tutti hanno ormai notato come in molti eventi noti personaggi assumino certe posizioni, e la Merkel ha questa consuetudine praticamente ad ogni evento, anche televisivo.
Guarda la "Catena D'unione" massonica praticata in Giappone da Obama e company

Nelle note di chiusura del Liber "777" si legge:
"Le linee 23, 31: Auramoth e Thoum-aesh-Neith
non sono mai stati divinità egiziane, ma sono stati nomi
costruiti su principi cabalistici dalla dorata
All'alba per vedere l'acqua e il fuoco, allo stesso modo il nome
Tarpesheth (Tharpesht) è sconosciuto prima di GD
anche se sembra essere un ibrido di Bast e Sekhet. "

Dea Auramoth è nominato anche Segno di Mut relazionato ai simboli della medesima Dea Egizia; veniva definita come Signora degli Dei, Sovrana delle Due Rive, Signora del Cielo, Onorata in Ipet-sut.

E' la Dea Avvoltoio protettrice dell'Alto Egitto dunque le sue simbologie esoteriche "proteggono le zone geografiche come un grande avvoltoio che sovrasta i cieli pronto a infliggere la sua tremenda azione divoratrice delle carcasse e dei morti, pulendo dunque dalle scorie e dalle sporcizie i suoi orizzonti da lei protetti".

Viene utilizzato nell'evocazione del Grande Rituale del Pentagramma, utilizzanto per formare e creare il Pentagramma di Acqua, che è legato non a caso, alla liquidità del denaro e alla potenza, quindi, della moneta e dell'economia.

Fa riferimento inoltre al grado di Praticus (grado nella Golden Dawn) e rappresenta un triangolo con la punta rivolta verso il basso, da creare con le mani all'altezza dello sterno (luogo del plesso solare) quindi un segno strettamente legato al Chakra ombelicale, colui che regola il flusso delle emozioni controllandole e dominandole.
Il segno di Auramoth è legato alle simbologie del Kteis ovvero dell'ORGASMO FEMMINLE, ovvero dell'eiaculazione femminile, di cui paradossalmente la maggior parte degli uomini e delle donne non ne conosce l'esistenza.

Ne parlò Aristotele nel I secolo a.C.

Parleremo dell'Eiaculazione femminile nel prossimo articolo. QUI


E' questa l'energia che la Merkel, se lo fa con questa coscienza, evoca su di se'.



fonte: http://lagrandeopera.blogspot.it/2013/07/la-merkel-e-la-simbologia-del-segno-di.html

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