In molti lo hanno divulgato, in alcuni casi ha ottenuto conferme dai lettori, in altri ha sollevato polemiche… sicuramente non è passato inosservato.
Da 3 anni circa sto revisionando il mio modo di concepire l’uomo, il suo vero potenziale fisico-spirituale e il suo nutrimento. Credo sempre più che etichettare l’uomo come fruttariano sia riduttivo e non veritiero.
La verità potrebbe essere molto più grande ed entusiasmante di quanto si possa credere.
La scienza al servizio dell’uomo
Finalmente molte delle ricerche scientifiche più complete ed avanzate al mondo sono state tradotte in forma anonima in un unico testo e messe a disposizione gratuitamente.
Queste ricerche sono frutto del sudore di scienziati specializzati nelle materie più disparate:
PALEOANTROPOLOGIA MODERNA – ANATOMIA COMPARATA – MORFOFUNZIOLOGIA COMPARATA FITOZOOLOGICA – FISIOLOGIA COMPARATA – SCIENZA dell’ALIMENTAZIONE MODERNA – MEDICINA MODERNA – PATOLOGIA MODERNA – TERAPEUTICA MODERNA – GERONTOLOGIA MODERNA – ECOSISTEMICA MODERNA.
Tali studi semplificano il modo di concepire la vita dell’uomo e la sua simbiosi con la natura: renderebbero questo pianeta un vero e proprio Eden nel momento in cui fossero presi in considerazione dalla massa critica.
I risvolti positivi per la specie umana potrebbero essere grandiosi già nel giro di pochi anni.
Sparirebbe la fame nel mondo. Per procacciarsi cibo non verrebbe schiavizzato nessun animale e nessun uomo, né la terra sarebbe sfruttata, inquinata e impoverita di nutrienti e insetti/animali simbionti per meri fini economici. Le ricchezze della terra verrebbero gestite in modo molto più proficuo, semplice e utile per l’uomo.
Si raggiungerebbe la perfetta simbiosi tra l’uomo e il pianeta che lo ospita.
Potrebbe iniziare una bellissima transizione verso una società completamente immune a qualsiasi patologia, in primis cancro, diabete, problematiche circolatorie, patologie neurologiche, depressione.
La società potrebbe basarsi sulla ricchezza e non sul debito, potrebbe nascere la società della collaborazione e non della competizione sleale.
Ci si potrebbe svincolare una volta per tutte dal condizionamento delle grandi industrie che controllano il pianeta e far approvare i brevetti di free energy bloccati dagli interessi economici dell’1% della popolazione mondiale… si potrebbe passare dalla società del dEnarO alla società del dOnarE.
Tutti gli animali sono monotrofici
Ultimamente insieme ad un gruppo di ragazzi tendenti al fruttarismo sostenibile ho condiviso ricerche, testi scientifici e sperimentazioni alimentari.
Siamo giunti ad una nuovissima quanto interessante conclusione: l’uomo sembra nascere biochimicamente come essere malivoro (da “malus=mela”).
Come ogni altro animale anche l’uomo è monotrofico, ma sa adattarsi ad altre forme di nutrimento… ed è quello che ha fatto in particolar modo da quando ci fu la prima glaciazione.
Voglio sottolinearlo… tutti gli animali sono monotrofici, ovvero hanno un cibo elettivo adatto alla propria specie, che privilegiano in modo istintivo fin dalla nascita.
Le balene mangiano solo plancton, le giraffe mangiano foglie di acacia, il koala mangia foglie di eucalipto, la mucca mangia un solo tipo di erba, il formichiere mangia formiche e così via.
Esistono poi forme di adattamento all’ambiente, ma quando ci si discosta dal cibo elettivo la qualità e la durata della vita subiscono delle inflessioni importanti.
Nessuno ha mai pensato che una giraffa sia un’estremista perchè nonostante i suoi grandi denti non mangia carne.
Chi può reputare esaltato il koala perchè privilegia foglie di eucalipto a tutte le altre?
Nessuno può giudicare una mucca riduzionista perchè si limita a mangiare erba (70 kg al giorno! Senza condirla poi. Da folli!).
Eppure se qualcuno dovesse reputare l’uomo malivoro verrebbe facilmente considerato estremista.
L’unico animale sulla faccia della terra che necessita di studiare, ricercare, sperimentare e fare convegni per dimostrare a se stesso la sua natura monotrofica è l’uomo. Vien da riflettere.
Le forme di nutrimento adattativo per l’uomo sono innumerevoli.
Più queste sono vicine alle proprietà della mela, più sono affini al suo DNA e alla sua intrinseca longevità; più invece sono dense o difficili da smaltire, maggiori saranno le complicanze per il corpo umano sul lungo periodo.
Chi è inciampato sulla mela?
Sembra che coloro che si sono avvicinati più di altri in passato a queste conoscenze ci abbiano lasciati per morte prematura misteriosa.
Arnold Ehret al termine di un suo convegno, mentre si avviava a piedi , ufficialmente si fracassò il cranio contro un marciapiede “inciampando”… nessuno era con lui al momento dell’incidente.
Ehret stava cambiando il modo di concepire la medicina di quel tempo. Fu tra i primi a parlare in modo scientifico ed analitico della possibilità di vivere di sola aria per periodi prolungati di tempo, sfruttando le componenti dell’Ossigeno e dell’Azoto.
Fu molto furbo nell’introdurre in modo soft, dolce, quasi romantico alcune intuizioni riguardanti il nutrimento pranico, riuscendo a non sollevare quelle che potevano essere facili polemiche per quei tempi.
Tra queste intuizioni vi era anche il fatto che l’uomo potesse vivere per un tempo indeterminato, in perfetta forma, con una dieta monofrutta di mele.
Significativa fu la poesia che scrisse come introduzione al libro che lo rese famoso nel mondo.
Ehret dà ad intendere metaforicamente che tornare all’Eden è possibile ancora oggi, tramite la mela.
“Mai la razza umana
Sbarazzerà il corpo dai suoi rifiuti
Fino a quando la mela non prenderà il posto
Del simbolo della croce”
Il sistema marcio (che oggi sta crollando inesorabilmente) ha sempre eliminato personaggi scomodi; basti pensare alla fine che hanno fatto Pasolini, Aldo Moro, Kennedy, Lincoln, Arrigo Molinari, ecc.
I motivi per cui Ehret potrebbe esser stato eliminato sono molti… basti pensare che un uomo più consapevole del proprio potenziale e indipendente può veramente spaventare chi cerca di controllarci da secoli e chi ha in mano l’industria dei farmaci, le banche e le armi di distrAzione di massa (media).
Una nuova età dell’oro
Non oso immaginare le miracolose ripercussioni sociali conseguenti all’esistenza di nonni o bisnonni ultracentenari completamente lucidi, in forma smagliante e consapevoli dei fatti storici realmente accaduti. Educherebbero nipoti e trisnipoti fino alla loro maggiore età parlando loro del vero concetto di salute, libertà, consapevolezza, revisionismo storico, alimentazione consapevole, inutilità dei vaccini, sovranità sanitaria/alimentare/monetaria.
Questo è il tempo del cambiamento e se prima era necessario scrivere dei libri ed essere pubblicizzati per poter essere conosciuti dalla massa, oggi è possibile tradurre gli studi di scienziati provenienti da tutto il mondo e renderli pubblici e GRATUITI tramite la rete.
Tutta la mia gratitudine va agli scienziati che hanno voluto divulgare liberamente queste informazioni in un unico testo, perchè lo hanno fatto per interesse dell’umanità e non per un tornaconto personale materiale. In fondo all’articolo avrete l’opportunità di scaricarlo e diffonderlo.
Si è bypassato il sistema e ormai queste informazioni potranno essere divulgate in modo inarrestabile grazie alla rete.
Prima l’umanità accoglierà e comprenderà il messaggio, prima avverrà l’inizio di una nuova Era.
L’età dell’oro sta tornando.
- I discepoli dissero a Gesù, “Dicci, come verrà la nostra fine?” Gesù disse, “Avete dunque trovato il principio, che cercate la fine? Vedete, la fine sarà dove è il principio. Beato colui che si situa al principio: perché conoscerà la fine e non sperimenterà la morte.”-
Tommaso, 18-1
- Un giorno Gesù ci spiegò i segreti delle stelle: Era mattino di Primavera. Dall’alto di un colle vedevamo, nella pianura lontana, sorgere il Sole là dove all’orizzonte ancora brillava una luminosa costellazione “Passano le costellazioni, disse Gesù, dopo l’ariete i Pesci. E poi verrà il segno dell’Acquario. Allora l’uomo scoprirà che i morti sono vivi e che la morte stessa non esiste”-
dal Primo Vangelo di Tommaso
- Questo libro è stato scritto col metodo intertestuale
moderno, cioè con la formattazione derivata dall’interazione tra molte
centinaia di scienziati specialistinelle singole discipline
scientifiche provenienti da tutto il pianeta (diverse decine di
essi, a seconda dell’argomento, per ogni capitolo, paragrafo o singolo
settore di quest’ultimo) che hanno unito i risultati delle ricerche
scientifiche più avanzate in assoluto. Questa monumentale opera intrisa di scienza può cambiare le sorti dell’umanità e salvare il mondo . -
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