Matrix non è un film di fantascienza dei fratelli Wachowsky, non è un cult che ha vinto quattro premi Oscar: è il mondo che tu ed io abbiamo costruito.
La nostra potentissima mente ricalca l’harware e i software di un computer. Dentro di noi esiste una scheda madre, dei circuiti neurali integrati, una unità di elaborazione centrale, una memoria RAM ecc.
Esistono software karmici da te stesso inconsciamente programmati che di vita in vita producono un determinato “gioco” esistenziale. Ogni “gioco” impegna le nostre stations per un definito tempo: dalla nascita alla morte.
Vuoi uscire da Matrix? Ecco come puoi fare.
Matrix deve realizzare tre condizioni fondamentali, tre regole del gioco al fine di renderti:
1) ISOLATO
2) DEPRESSO / MALATO
3) ACQUIRENTE
1) Ti stai sempre più isolando. La selezione dei pochissimi amici che ti restano è divenuta drammatica. Non sopporti più nessuno e non provi alcun interesse alla socializzazione. Hai reso la tua vita di relazione digitale. Anche un “mi piace” ti costa sempre più fatica e un “condivido” è un atto quasi eroico. Hai risposto inconsapevolmente al progetto di Matrix e “bannare” un ex amico è una scelta omicida che non ti provoca ormai più dolore.
2) Ciò ti rende inevitabilmente depresso/a malato/a. Il tuo sistema limbico/mammifero ha bisogno della relazione umana e l’isolamento abbassa la tua serotonina. Per deprimerti i network non fanno altro che impestarti la memoria centrale di trojan e virus depressivi. Il contagio viene prodotto tramite i media, la politica, l'economia, la TV, i telegiornali , internet. Ti alimentano di morte e di violenza per renderti uno zombie triste.
Inoltre se sei malato alimenti il business di Big Pharma e loro devono crescere in borsa.
Il consumer schiavo non troverà sollievo dall’acquisto dell’iPhone 7 se non in forma passeggera.3) Il consumismo di massa non è la soluzione all’ansia esistenziale. Il consumer schiavo pretende sempre di più di spegnere questa sua angoscia, il panico di esistere in una società alienata. Lo sanno perfettamente "i geni" del neuromarketing che sono pronti a proporre al consumer delle false soluzioni : farmaci, televisione, divertimenti, droga, cibo, sesso che lo illudano di uscire dalla tenebra non-emozionale di Matrix.
Una persona depressa è facilmente manovrabile perché è sensibilissima alle proposizioni di vendita che gli promettono il paradiso acquistabile immediatamente. Più sarà nel panico e più vorrà credere che investendo una alta cifra potrà spegnere subito e per sempre ogni dolore. Anzi più un prodotto costa e più l’illusoria sarà la speranza di efficacia terapeutica.
In alternativa e a poco prezzo sono le abbuffate degli adolescenti nei McDonald’s e l'abuso di alcol che esprimono il bisogno smodato di rimpinzarsi di sapore e di cibo per sedarsi o di ubriacarsi dimenticando i problemi. La legge del software che impesta il mondo è: ”più consumo e più allevio la sofferenza”.
Non importa se a Pechino non respirano più e stanno distruggendo l'ecosistema: la macchina industriale deve fare crescere l'economia ed i consumi.
NON ESISTE NESSUNA CRISI ECONOMICA SE NON QUELLA GENERATA
VOLONTARIAMENTE DALLO STESSO POTERE CHE AFFERMA IPOCRITAMENTE DI
VOLERLA SUPERARE.
Ciò serve per realizzare le tre condizioni precedenti. Lo schiavo depresso, il consumer alienato è il migliore acquirente di massa.
Esiste un’altra via per uscire dall’inferno di Matrix. Sto parlando della strada del conoscere se stessi. Sto parlando di anima. Sto parlando di non consumare compulsivamente. Sto parlando di uscire dalla crisi non economica, ma spirituale nella quale il mondo è attanagliato.
L’ipnosi regressiva evocativa è uno Yoga psicoterapeutico che ti fa liberare dalla bulimia di Matrix. Ti libera dalla continua attenzione alla politica rettiliana di chi è leader di chi è il vincitore. Il percorso spirituale dell’ipnosi regressiva evocativa elimina le dipendenze e i condizionamenti di Matrix. Riattiva in te la spinta alla comUnione alla socializzaione, alla edificazione della Massa Critica.
La carenza di luce, di Vitamina D, l’isolamento, la depressione il consumismo conducono il mondo verso quell’inferno che ho descritto nel mio ultimo libro “La profezia del bambino dei diluvi”. Non interpretarlo come un testo di terrorismo psicologico. In esso descrivo l’apocalisse semplicemente perché noi tutti insieme possiamo evitarla. Puoi scaricare gratuitamente il libro in ebook sul sito eBookeria www.angelobona.it. In esso approfondisco l’analisi precedente e chiarisco ancora meglio le possibili soluzioni.
Se vuoi vedere la presentazione del libro su You Tube eccotela. La profezia del bambino dei diluvi.
Buona Vita Angelo Bona
PS: grazie per ogni "mi piace", grazie per ogni tweet, grazie per ogni "invia il post ad un amico". Grazie per ogni commento fondamentale per creare una rete di Luce. Non siamo e non siate soli.
fonte: https://www.ipnosiregressiva.it/blog/535/non-devi-sapere-come-uscire-da-matrix-i-mondi-dell-ipnosi-regressiva-evocativa.html
ben detto ! e chiaro!
RispondiEliminanon dimenticherò !
vittorio