lunedì 23 febbraio 2015

Appunti Sparsi

“Dovete capire che esistono diverse dimensioni. Nella dimensione che chiamiamo ‘mondo’, una persona ha bisogno della logica. Ne ha bisogno per analizzare e separare le cose per poi reinserirle nel loro contesto. Ne ha bisogno inoltre per identificare i difetti e scoprire gli inganni.

Ha bisogno di riconoscere argomenti formali e tracciare il loro cammino dalle assunzioni sino alle conclusioni. Ma nella dimensione in cui il potere creativo opera, dove accadono cose che certamente incidono su questo mondo, tutte le scommesse sono spente. Ha bisogno di capire e di fare esperienza per lanciare una sorta di grande libertà necessaria per la sua immaginazione che lo porta totalmente fuori dal regno delle persone normali, i "realisti" provinciali, gli esseri umani dal pensiero meccanico. Deve andare anni luce indietro. Deve smettere di far finta di essere una specie di scienziato. In altre parole, deve smettere di seppellire il suo potere creativo. Due dimensioni, due capacità".    

“Controllo Mentale, lavaggio del cervello, condizionamento ... tutto si riferisce all’imposizione di un sistema per il controllo dell’impulso creativo. Quando siamo di fronte ad una civiltà che consiste di sistemi, siamo sul punto di rimpiazzare l’individuo con il gruppo, con la macchina.”

“Agli alti livelli, le elite stanno inventando realtà per tutti gli altri. Ciò è molto più che mentire. E’ l’inventare un continuum in grande scala. Passato, presente e futuro.”  

L’immaginazione è il contrario del controllo mentale. E’ creazione tra i confini della realtà accettata. E’ molto più che percezione. L’immaginazione espande la percezione.”

Le elite sono artisti perversi che inventano la realtà per gli altri. Parte del loro piano consiste nel convincere gli altri che non possono inventarsi da soli tutta la realtà.”

“La maggior parte delle persone definisce la libertà come liberazione dalle imposizioni esterne. Ma la libertà va molto più in là. Va oltre di come gli individui ordinari definiscono le loro stesse esistenze, le loro credenze, le loro abitudini. Una definizione di una persona si auto impone dei limiti. Questi limiti che ognuno pensa escludono l’immaginazione.”
 
Jon Rappoport
(traduzione: freeskies) 

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